Recensioni per
La ragazza con gli anfibi.
di nettie

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
21/12/15, ore 23:04

Ho letto questa storia tutta d'un fiato e per poco non sono uscite le lacrime.È un CAPOLAVORO fantastica e scritta in modo meraviglooso.
Baci Hyouka987

Nuovo recensore
23/05/15, ore 16:10

Eccomi qui a ricambiare la gentilezza di lasciare una recensione.
Ho letto questa e un'altra oneshot che hai scritto e le ho trovate entrambe molto interessanti. Innanzitutto ben scritte, sai trovare le parole giuste, quelle che ti aspetti di leggere mentre gli occhi scorrono sulle righe.
Questa storia è struggente ma bellissima, complimenti.
Flownes

Recensore Junior
23/05/15, ore 01:29

Wow!
Non ho parole...
Una storia delicata ed emozionante.
La depressione è una di quelle malattie che non va assolutamente sottovalutata; basta un niente per cadere nel vuoto e non potersi salvare in nessun modo se non con l'affetto VERO di qualcuno pronto a tendere una mano.
Complimenti per come scrivi, hai descritto perfettamente ogni cosa.
Ho dato un'occhiata fugace alle altre storie della serie e mi sembrano interessanti, cercherò di leggerle appena mi è possibile.
Un saluto!
JoBo

Recensore Master
21/05/15, ore 23:48

Non ci posso credere hai scritto tu questo capolavoro? Sei bravissima, anche se la storia purtroppo è triste, in conclusione mi ha fatto piangere.
Purtroppo la depressione è la malattia peggiore che ci possa essere, una malattia oscura che ti porta via senza neppure che tu te ne accorga, mai lasciarsi andare Le amicizie e l'amore sono i due componenti principali per restare a galla e la nostra amica li aveva attraverso il ragazzo che avrebbe dato la vita per lei. Purtroppo se l'amicizia e l'amore sono gli antidoti, la indifferenza , il disprezzo, e la violenza sessuale sono i veleni e lei s è lasciata andare.
Molti ragazzi ogni hanno fanno questa brutta fine e nessuno di noi è immune da colpe. Quando muore un suicida ognuno di noi si dovrebbe chiedere "cosa ho fatto per quella persona?". Quando nuore un suicida tutti noi siamo da condannare.
Hai scritto un capolavoro e tutti noi dovremmo farne oggetto di riflessione.
Ciao Francesco