Svegliati, Generale, che la scelta di Oscar é lì sotto il tuo naso! :-)
E che bel marito che ha scelto per Josephine, una delle sue figlie, complimenti…
Molto divertente e ben scritto questo dialogo fra padre e figlia, con la seconda che, sapendo quali sono i reali sentimenti di Oscar, riesce a scongiurare l'iniziale orientamento del padre lasciandogli comunque credere- ottenendo il suo scopo di aiutare la sorella- che alla fine ha “vinto” lui… geniale! :-)
Questa é la prima tua storia che mi capita di leggere e devo dire che se questo é l'inizio ne seguiranno sicuramente altre, mi piace come scrivi.
Brava!

Enrico

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Recensisco un po' senza cognizione, perché con mio rammarico ho letto il Cimento solo in qua e in là, ripromettendomi di farlo più avanti (a proposito, la fine è tristemente meravigliosa). Questo confronto tra Jisephine e il Generale è perfetto: due caratteri forti, due persone intelligenti... con la differenza che Josephine conosce Oscar meglio del padre, che come al solito non capisce niente o, meglio, ignora volutamente quanto non gli interessi: trova sensato far scegliere il pretendente a Oscar, ma non cerca di capire a cosa alluda la figlia con la sua perifrasi. Significative le geometrie razionali del giardino di palazzo... Brava, ben scritto e mi è piaciuto. Piano piano mi metterò in paro con tutto, il tuo modo di scrivere lo merita sicuramente.

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Josephine è molto più saggia del generale, meno male che Oscar ha una sorella così!

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Eccomi, scusa il ritardo ma volevo leggere e ascoltare, come consigli sempre tu e non trovavo mai il momento giusto! Perfetto, il brano, sembra proprio di assistere ad uno scambio di battute veloci intervallate dai dubbi del Generale... Passando poi al contenuto credo anch'io che Giro l'abbia scampata bella, grazie a Josephine, specie parlando della tua versione nel Cimento, un pò spocchiosetto, Alain se non ricordo male lo chiamava il Contino...in effetti con uno così Oscar probabilmente non avrebbe diviso neanche il tavolo in una locanda, figuriamoci il letto. Bello il finale con il Gen convinto che la sua volontà verrà comunque rispettata (se lo dice lui...) Molto bello, come sempre, ora corro a leggermi il Gigante, a presto!

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Anzitutto grazie per la colonna sonora - è molto interessante :)
Poi sono contenta di veder tornare Jo, vestita a fiorellini, che pacatamente parla con il Generale e funge da fata madrina per la sorella piccola, che ormai tanto piccola non è e domatrice per il leone in gabbia.
L'idea di una prima notte che finisce in un lago di sangue è terribile, povero Girodelle, sempre così leccatino, come l'avrebbe convinta a consumare?
E' bella anche l'idea del Generale che, lasciandole scegliere, otterrà comunque che le cose vadano secondo i suoi desideri. Lui crede.

Elegante e brava come sempre!

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Troppo carina questa one shot.. finalmente l ho letta un abbraccio 😘

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Bella questa solidarietà tra sorelle.. e anche questa complicità!!
Ahahahah quanto mi hai fatto sorridere immaginando la prima notte di Oscar con un marito imposto... Sarebbe di sicuro finita nel sangue!!
Brava e divertente. Ciaoooooooo. Lucia

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Efficace e ben congegnato. Domanda. ... evolve tra lei ed Alain? Un personaggio interessante che ha il dono di pensare alle reazioni di Oscar.

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Tralasciando il collegamento alla tua ff, trovo molto interessante questo confronto tra il generale e una delle sorelle di Oscar... avrebbe potuto anche essere come dice Josephine nella realtà.
La possibile reazione di Oscar a una costrizione mi pare veritiera; la nostra soldatina non avrebbe mai collaborato ai doveri coniugali con un marito imposto, Girodelle o chiunque altro, (basta ricordare la sua reazione nell'anime)... me la immagino far passare ogni estro di conquista al promesso sposo... complimenti!
(Recensione modificata il 25/05/2015 - 05:18 pm)

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