Caro Elnor, prima di tutto ti dico bentornato, ma allo stesso tempo ti dico PER TUTTI I VALAR... perché mi hai fatto questo? TT_TT
Sono una super appassionata della tua storia e credimi se ci sono rimasta di sasso leggendo le tue ultime righe. Già mi aspettavo il prossimo capitolo, e invece mi è arrivata una mazzata bella tosta in piena faccia ahah. Quindi spero veramente di tutto cuore che prima o poi torni sui tuoi passi per continuare questo bellissimo racconto che mi ha coinvolta tantissimo e mi ha accompagnata fino ad oggi tra suspance, azione e tanto sentimento di contorno. Mi ero affezionata ai personaggi e vorrei tanto scoprire il finale della tua storia.
Che altro dire, spero in cuor mio di rivederti presto da queste parti e vedere che la tua storia procede.
Un abbraccio :)

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Caro Elnor, la stella del mattino illuminerà i miei passi lungo il cammino... per raggiungerti e bastonarti a dovere!!!
La storia epica che POTREBBE condurmi attraverso molte avventure invece mi conduce ad un randello destinato a te!
Che autore cattivo sei!!!!!
Ma ti pare questo il modo di lasciarci sul più bello?
Come puoi ben capire la storia che ci hai regalato finora a me è piaciuta moltissimo, c'era di tutto: suspence, azione, mistero, strategie, magia e quel pizzico di romanticismo velato che intriga e non cade nello sdolcinato, il tutto imbastito in modo impeccabile. Hai ragione nel dire che il racconto ha preso le sembianze di un bellissimo romanzo e io AVREI VOLUTO leggerlo quel romanzo, ma comprendo (chi più di me?) le ragioni che per il momento ti fanno sospendere la scrittura e confido in te che in un futuro non troppo lontano io possa conoscere quel mondo fantastico che hai immaginato (che in minima parte mi hai fatto conoscere) per continuare a sognare!
Grazie ancora per la bellissima lettura!
Un abbraccio
D.

P.S. Intanto lucido il randello...

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Ciao Elnor, bentornato!
E così siamo giunti alla fine, anche se l’uso del termine “fine” per una storia con un finale talmente aperto è sicuramente un azzardo. Alcune vicende, comunque, si sono concluse: i “buoni” hanno avuto la meglio e la prima battaglia di quella che si preannuncia essere una lunga guerra si è conclusa. Molti interrogativi, invece, permangono: non sappiamo praticamente nulla dell’antagonista (o degli antagonisti) e l’allontanamento tra Leithianel e Brennon getta il loro rapporto in una sorta di sospensione temporale. Siamo consapevoli che il loro legame è forte e che non è estraneo ad un’attrazione che nessuno dei due ha ancora analizzato a fondo, ma il loro futuro resterà per noi un bel punto interrogativo … peccato!
Ciò che più ho apprezzato della battaglia è la credibilità con cui hai disposto gli schieramenti e con cui hai mosso i pezzi sulla scacchiera, cosa non facile da farsi e da cui si intuisce una buona conoscenza da parte tua degli scenari di guerra, in cui ho spesso avuto il sospetto che lo stesso Tolkien non fosse, al contrario, troppo ferrato. Ma nessuno, del resto, può eccellere in tutto o forse, semplicemente, non era questa materia di suo interesse.
Molto poetica e toccante, come sempre, l’interazione tra Leithaniel e la foresta, in cui credo che tu abbia dato il meglio di te, e non solo in questo capitolo. Ma qui entrano in gioco il gusto e le preferenze personali, e quando si toccano certi argomenti con me si ha gioco facile!
L’unica nota dolente, se così la possiamo definire, è a mio parere proprio il finale che in fondo finale non è. Avrei preferito un racconto decisamente più autoconclusivo e avrei gradito sapere qualcosa di più sul “cattivone” di turno, ma non dispero: le sorprese sono sempre dietro l’angolo e forse il seguito, che sembra ora così improbabile, un giorno prenderà forma!
Concludendo, ti faccio i miei più sinceri complimenti e ti ringrazio per averci regalato questa bella storia!
A presto (forse)! :-)

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Ho letto d'un fiato tutti e sei i capitoli che compongono la storia. Credo sia un racconto veramente stupendo, scritto bene (fatta eccezione per qualche errore grammaticale che credo tuttavia si frutto di una semplice svista), con una narrazione fluida ed efficace. Devo farti i miei più sinceri complimenti. Sono un appassionato sfegatato di Tolkien e della sua produzione artistica, e di conseguenza sono molto critico nei confronti di tutti colore che traggono dalle sue opere delle fanfiction, ma rispettoa quello che hai scritto tu non ho nulla da ridire. Ovviamente, mi dispiace che la storia si interrompa in maniera così "brusca", e nonostante le parole della Nota dell'autore, spero che il racconto un giorno possa continuare.
Ancora complimenti e buon lavoro per i progetti futuri!

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Ciao Elnor, eccomi nel recensirti, anche se in ritardo... chiedo perdono XD
Che dire, come sempre i tuoi capitoli sono sensazionali, pieni di suspance e carichi di colpi di scena. Qui si riusciva a percepire tutto il dolore che provava il povero Brennon, sia nel corpo che nell'anima, e fino all'ultimo ho sperato per la sua salvezza... e così è stato per fortuna. Devo farti come sempre i miei complimenti per il tuo magnifico modo di scrivere, sono rapita dalla tua scrittura, riesci a tenere incollato il lettore facendogli provare sensazioni diverse e allo stesso tempo i capitoli scorrono che è una meraviglia!
Questo capitolo è stato mozzafiato ma la mia parte preferita è stata quella del canto seguita subito dopo dall'arrivo del signore della primavera... splendido in ogni sua forma! Avrei voluto accarezzarlo anche io, e chissà perché mi ricordava un altro cervo ;)
La fine di ogni capitolo ti lascia sempre una grandissima curiosità e spero di scoprirne presto il seguito, ci conto ;)
Alla prossima e complimenti ancora!
(Recensione modificata il 22/01/2016 - 06:23 pm)

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Buonasera Elnor, eccomi anche se con estremo ritardo a lasciarti un commento a questo bellissimo capitolo ricco di suspence, non meno degli altri che lo hanno preceduto... forse anche di più!
Accidenti, mi sembrava di essere nascosta in un cespuglio, tremante, a spiare i momenti che dividevano Brennon dalla morte atroce che sembrava aspettarlo senza via d'uscita.
Con la forza e il coraggio che vacillano di fronte alle torture che gli orchi gli promettono, con la disperazione nel cercare un'impossibile fuga e con la cocente delusione per il tradimento del suo fratello di sangue, hai reso tangibile ogni sua sensazione. Il calar del sole mi ha fatto tremare te lo confesso!
Il "canto" e l'arrivo del signore della primavera hanno il "sapore" dei sogni, un momento di soave respiro tra l'angoscia che lo precede e la concitazione della fuga che lo segue! Magico il momento in cui il cervo fa la conoscenza di Brennon e accetta di essere sfiorato da lui.
Come sempre, ti faccio i miei complimenti per lo stile che riesce a tenere incollato il lettore fino all'ultimo, peccato che le parole finiscano all'improvviso lasciando di nuovo in preda alla curiosità il lettore di prima, cioè IO!!! ;)
Spero di leggere il seguito il prima possibile!
Grazie ancora per l'avvincente lettura e a presto!
D.B.

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Ciao, Elnor!
Ero quasi convinta che tu avessi preso lezioni da Martin, e invece mi sbagliavo! XD
A parte gli scherzi, lieta di ritrovarti e ancor più lieta che Brennon sia vivo! E’ un uomo fortunato, non c’è che dire, ma da quello che ci racconti la situazione che lui e i compagni saranno costretti ad affrontare non è delle migliori. Incrociamo le dita, dunque, anche se, viste le premesse, non dormirò sonni tranquilli: l’esercito nemico radunato nei pressi del fiume preannuncia guerra e ho la sensazione che gli eventi stiano precipitando.
Ho trovato molto ben reso il rapporto tra Leithianiel e la natura, nonostante venga a mancare, in occasione di questo secondo canto, l’elemento novità. Il cervo “signore della primavera” mi ricorda un altro “cervo” e la sua comparsa si inserisce alla perfezione nello stretto legame che unisce gli elfi ai loro boschi. Ho apprezzato la semplicità con cui Brennon e Leithianiel si rendono conto dell’affetto che li lega, qualunque ne sia la natura, e mi complimento con te per l’ottima descrizione delle scene d’azione e per il ritmo serrato che riesci ad infondere alla narrazione ogniqualvolta risulti necessario. Notevole anche l’approfondimento psicologico di Brennon quando, abbandonata ormai ogni speranza di salvezza, non può evitare di riflettere sulla fine che lo attende.
In sintesi un altro buon capitolo che termina, al pari di quello precedente, con una minaccia che si svela e con un incerto destino: quello che serve per tenere il lettore con il fiato sospeso! ;-)
Ancora una volta ti ringrazio per l’ottima lettura e attendo con grande curiosità il prossimo aggiornamento.

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Ciao Elnor, eccomi a commentare un nuovo capitolo di questa storia piena di suspense che, fin dall'inizio, ci tiene con il fiato sospeso!
Sei un maestro in quest'arte! 😀
I passi in cui descrivi la fuga di Lethianel rendono così reali le scene da farmi riuscire a sentire il suo respiro affannato, il battito accelerato del suo cuore e tutta la foresta che la circonda. È un personaggio, Lethianel, molto affascinante, non c'è dubbio!
Mi è piaciuta la sua forza e la sua fragilità e soprattutto la pietà nei confronti del lupo agonizzante. La necessità della difesa che diventa letale per gli orchi e i lupi e la contemporanea sofferenza per aver dispensato la morte che la spinge ad un atto di pietà anche verso chi non la meriterebbe, perché "lei aveva ancora un cuore".
È chiaro quanto tu abbia costruito, attorno a questi personaggi, una storia passata complessa e apparentemente ben strutturata che a noi giunge in piccoli e sapienti accenni che aumentano la curiosità e il desiderio di leggere quel prequel che spero prima o poi scriverai! Si è capito che IO VOGLIO sapere di più del loro passato, vero? XDD
Per ora mi accontento del loro futuro, e spero VIVAMENTE che Brennon lo abbia un futuro! 😯
Concludo rinnovandoti i miei complimenti per l'originalità delle vicende narrate e per lo stile di scrittura davvero notevole!
In ansiosa (mooolto ansiosa) attesa del prossimo appuntamento, ti auguro una bellissima domenica!
A presto!
D.B.

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Ciao Elnor, felice di rivederti ancora!
Devo farti davvero i miei complimenti perché ad ogni capitolo riesci a far entrare nel vivo il lettore... Mi è piaciuto molto come hai gestito i capitoli, dove troviamo per prima la nostra Leithianel che ci fa scoprire piccoli scorci del suo passato e che non vedo l'ora di approfondire, mentre nella seconda parte troviamo Brennon, che a quanto pare è messo molto alle strette... la vedo dura ma spero ancora in un lieto fine XD Sono rimasta di stucco per la parte del fratello, davvero complimenti perché sai inserire i colpi di scena sempre al momento giusto, e vorrei aggiungere che riesci a far sentire al lettore ogni cosa, ogni dolore (anche fisico) e sentimento da quanto bene descrivi le cose!
Per non parlare di questa frase che ho adorato e che racchiude tante emozioni diverse...

"Lui annuì e sedette accanto a lei. Le offrì la spalla e la strinse tra le braccia. Mentre Erellont pensava con rimpianto al suo amore al di là del mare, Leithianel ringraziò per la sua presenza e la sua amicizia. Nella sicurezza di quelle braccia che sapevano di muschio e campanule, scivolò lentamente nel sonno."

Beh che dire, complimenti ancora e al prossimo capitolo :)

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Ciao, Elnor! Ecco dunque il seguito, che però ci lascia di nuovo con il fiato sospeso! Sei un autore dispettoso … XD
A parte gli scherzi, ho trovato questo capitolo molto ben strutturato e ho apprezzato molto il cambiamento di atmosfera e di ritmo che scandisce il passaggio dalla prima alla seconda parte.
Ne “I lupi e il fato” assistiamo alla fuga disperata di Leithianel e corriamo insieme a lei sull’erba e tra le chiome, per ritrovarci subito dopo in compagnia degli elfi che l’hanno soccorsa e che ci consentono di scoprire qualcosa di più sul suo passato. Sappiamo ora che ella fece un giuramento e che lo ha infranto impugnando nuovamente l’arco, ma ciò che più mi è rimasto impresso è l’accenno all’ombra che le sussurra parole da un tempo che fu. Sulle spalle di Leithianel gravano vicende accadute in epoche remote, di cui spero di apprendere altro.
La descrizione del rapporto esistente tra lei è il bosco è perfetta, durante la battaglia, durante fuga e nei momenti di quiete. Ho amato queste righe, che ci trasmettono in un modo a dir poco suggestivo la diversa dimensione in cui vivono la foresta e le sue creature:
“Riprese la corsa verso est a un'andatura sostenuta. Il bosco mormorava attorno a lei, indifferente a quella caccia. C'erano molte altre cacce e scontri mortali che si svolgevano nel buio, nel sottobosco, tra i rami e perfino nell'aria attorno a lei. Il gufo con il topo, il pipistrello con gli insetti, la volpe con il fagiano, il serpente con le lucertole. Leithianel li sentiva attorno a sé, come un mormorio spezzato dagli acuti delle vittime. Sapeva che la foresta non faceva distinzioni. Viveva in un tempo diverso e con scopi diversi.”
Ne “L’odio del fratello” ritroviamo Brennon, vivo ma prigioniero, e veniamo a conoscenza del tradimento che si è consumato a sua insaputa e dei preparativi del nemico. Non sappiamo ancora chi sia e quale sia il suo scopo, ma adesso sappiamo che il conflitto coinvolgerà l’intera Terra di Mezzo e che è ben altro che una mera scorribanda di frontiera. Purtroppo sembra che Brennon non abbia né speranza di fuga né possibilità di uscirne vivo. Sufficientemente cruda e molto ben resa la scena dell’interrogatorio, con lo sconforto di Brennon che fa da contraltare all’esultanza del suo aguzzino.
Complimenti e a presto! :-)
(Recensione modificata il 02/10/2015 - 11:16 am)

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Non c'è dubbio che tu, Elnor, sia capace di tenere in pugno il lettore magistralmente! Mi sento il fiato sul collo da parte delle creature mostruose che sono alle calcagna del piccolo gruppo di uomini! >____< XDDD
E neppure la misteriosa, e in parte rassicurante, presenza di Leithianel alleggerisce la suspence, nonostante l'esperienza e l'antica saggezza la paura attanaglia anche lei... i lupi mannari sono peggio degli orchi!!! Brrrr!!! Speriamo in quella polvere strozzalupo!!!
Interessanti gli accenni al passato di Brennon seguendo il percorso tracciato dalle cicatrici: il tradimento, il sacrificio, il pregiudizio e infine dal tatuaggio sul cuore... l'amore ormai perduto. Mi piacerebbe conoscere le vicende legate a quelle cicatrici, soprattutto il pregiudizio, ma come già detto prima sei eccezionale nel suscitare curiosità! Aspetto con trepidazione i prossimi avvenimenti e intanto mi congratulo con te per l'avvincente storia che stai imbastendo! Davvero un gran bel racconto! A presto e buona notte!
D.

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Ciao Elnor,
Piacere di rivederti con un nuovo aggiornamento. Mi sorprende come riesci a tenere viva la storia, mettendo un'ansia pazzesca ad ogni tuo capitolo... io sono sempre agitatissima quando leggo ogni riga e mi sento trasportata direttamente nel racconto, come se lo vivessi. Complimenti davvero.
La storia mi entusiasma sempre di più e sono sempre più curiosa di saperne il seguito. Bellissima la parte del canto di Leithianel, mi è piaciuto molto come l'hai descritta... e molto tristi le vicende passate di Brennon e Leithianel che aimé hanno perduto la persona amata, ma che ora da quel che vedo sono attratti l'uno dall'altra...
Ti faccio ancora i miei complimenti e ti aspetto al prossimo capitolo!

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Ciao, Elnor!
Dopo aver letto questo terzo capitolo non posso che farti i complimenti per la bravura con cui riesci a mantenere alta la tensione, caratterizzando i personaggi in maniera sempre più approfondita (in particolare quelli di maggior rilievo, Brennon e Leithianel) e svelando dettagli che ci consentono di addentrarci sempre più in profondità nelle vicende che li coinvolgono. Così scopriamo, tra le altre cose, che il piano del misterioso nemico è ben più complesso e pericoloso di quanto gli stessi protagonisti potessero immaginare e che sia Brennon che Leithianel hanno perduto la persona amata. Impariamo che Leithianel prova attrazione per Brennon e che questo sorprende più lei di noi, e non possiamo non domandarci a cosa ciò condurrà.
Ho apprezzato moltissimo la scena in cui Leithianel intona il suo canto e domanda l’aiuto delle creature della foresta, espandendo i propri sensi, sentendo e vedendo insieme a loro: credo che questa sia stata, almeno finora, la parte in cui sei riuscito a mostrare con maggiore efficacia la sua “diversità” rispetto ai compagni di viaggio, il suo essere elfo e non semplice mortale. Proprio in funzione di questo sono rimasta un poco sorpresa dal tuo accenno circa la sua ricerca passata di compagni di viaggio e “di letto”. Non ho difficoltà ad ammettere che trovo abbastanza anomalo incontrare un elfo che cerchi compagni di letto, in quanto lo stesso Tolkien ci dice che gli elfi non sono soggetti alle pulsioni umane nell’ambito della sfera sessuale. Nei primi nati gli spiriti sono padroni dei loro corpi, e non viceversa, e il loro comportamento è molto diverso da quello di un mortale. Immagino comunque che saprai spiegarci questa apparente incongruenza, e in quanto a me ho un altro motivo per cui attendere il seguito con grande curiosità.
Di nuovo i miei più sinceri complimenti e a presto! :-)
(Recensione modificata il 25/07/2015 - 04:15 pm)

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Ciao Elnor, continui a tenermi sulle spine soprattutto per gli accenni ad un comandante degli orchi diverso da quello che ci si aspetterebbe... questo sembra aver pianificato e organizzato tutto fin nei minimi dettagli, intelligente (quindi non un orco) e per ora ammantato di mistero tanto che neppure gli elfi inviati con Leithianel sono riusciti a scorgerne la figura. Chi sia e cosa abbia intenzione di fare e il tuo modo di raccontare i fatti, per ora, non fanno che aumentare la mia curiosità! XDD
Molto belle le parole della canzone che Leithianel vorrebbe intonare osservando il sopraggiungere dell'alba, trattenendosi invece per non gravare la sua anima di quei ricordi dolorosi che la portano a desiderare il mare. Chissà che quel qualcosa di inspiegabile che lei sente nei confronti di Brennon possa in futuro trattenerla dal partire... ma ora è troppo presto per dirlo. Aspetto con pazienza gli sviluppi!
A prestissimo!
D.
(Recensione modificata il 19/06/2015 - 02:19 pm)

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Noooo i troooll 😱
Ciao Elnor, ed eccoci qui con un altro capito. Riesci sempre a tenere il lettore sulle spine coinvolgendolo davvero. Ottimo lavoro, capitolo molto fluido con un finale che si interrompe sempre sul più bello ma che stavolta mette davvero ansia... odio i troll!
Sono troppo curiosa di sapere sempre di più su tutto e tutti.
Che dire, complimenti ancora e al prossimo capitolo.

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