Ciao cara, eccomi qui.
Devo dire che ho divorato immediatamente questo capitolo. Lo dico per ogni cosa che scrivi, questo è vero, ma ti posso assicurare che tutto quel che ti dico risponde a verità. Affronterò ancora questo discorso sulla fine della mia recensione, ora voglio concentrarmi soprattutto sul capitolo e sulla sua struttura.
Dunque, Scarlett non fa che pensare ad Adam. E sono convinta che anche lui fa lo stesso. Sono una coppia molto ben assortita, lui ha senz'altro molto da offrirle sul piano sentimentale, e lei sembra totalmente appagata da questo nuovo rapporto che sta nascendo tra loro. Anche semplici gesti come toccarsi le labbra, o sperare che il suo odore e il suo sapore siano ancora su di lei, sono gesti molto naturali e realistici. Mi sono piaciuti molto. La giovane età di Scarlett emerge anche da questi piccoli dettagli, che sei molto molto brava a curare.
Natalie mi è sembrata mia madre, ad un certo punto. Anche se ormai non vivo più con lei, ed è raro che accada, tuttavia continua ad alzare la serranda come se non avesse mai fatto altro in vita sua. Sarà una prerogativa delle madri, che ne so, ma tanto che gliene frega se dormiamo un po' di più? Insomma, una mamma come un'altra. Tuttavia, ho riscontrato anche un gesto piuttosto quotidiano. Col fatto che vivono insieme, mi è sembrato molto carino il rimando ad un gesto che si ripete ogni giorno, come se ormai la figlia ci si fosse abituata e si arrabbiasse il giusto.
E' tornato il padre di Scarlett. Porca miseria, se fosse successo a me avrei sbroccato esattamente come lei. Lascia la madre, a tuo dire una figa epica, per un'altra che di figo non ha neanche l'alluce del piede. Quindi, il senso? Spero che questo matrimonio non si concretizzi mai, perché ti confesso che in un angolo del mio piccolo cuoricino ho cominciato a shippare silenziosamente Natalie e Miles. Sorry, ma lei deve farlo tornare sulla retta via. Padre e figlia devono ritrovarsi, e con lo "spaventapasseri" di mezzo trovo difficile che accada.
Ma la cosa che più mi ha lasciata di stucco è stata l'ultima parte. Quei tre sapevano della natura di Scar, quindi che cacchio è successo? Come facevano a saperlo? Ma soprattutto... cosa vogliono da lei? Che poi... io non ho capito se lo sparo l'abbia colpita realmente oppure il dolore che ha provato fosse solo il terrore psicologico di esser stata colpita. Non dirmi nulla, aspetterò il prossimo capitolo per scoprirlo. Ma soprattutto, non dirmi nulla di questa nuova figura che apparirà. Premetto che da come l'hai presentata nelle note, è una psicologia che mi affascina un sacco, perciò attenderò con ansia.
Capitolo molto incalzante, con un ritmo sostenuto che ho amato un sacco, e con un modo di raccontare la quotidianità che apprezzo davvero molto. Sei molto brava, non smetterò mai di dirtelo, e con la prima persona te la cavi in una maniera magistrale. Non so se riuscirei mai a scrivere come te, senza avere a disposizione una sicura terza persona.
Ah, e per concludere... i due protagonisti me li ero immaginati proprio come li hai delineati nel tuo banner, quindi complimenti, una capacità descrittiva stupefacente.
Un abbraccio cara, alla prossima!
Lady Capuleti |