Mmmhhh...il capitolo è carino, ma ci sono alcune cose che non mi sono molto chiare.
1) Perchè diamine Hera ha riconosciuto Walle? Cioè, vuole farla morire? Ok, forse le sue origini non sarebbero rimaste segrete per sempre, ma almeno così avrebbe potuto vivere una vita quasi normale. Ora che tutti sanno chi è sua madre lei è nella me*** fino al collo! Personalmente avrei preferito farle passare l'esistenza nell'indecisione, piuttosto che esporla a un rischio tanto grosso...a meno che, ovviamente, tu non abbia deciso di ambientare la storia alla fine della prima serie. Visto che gli dei giurarono di riconoscere sempre i propri figli ci starebbe, ma in tal caso avresti inserito anche le case delle altre divinità minori, come si vede all'interno degli Eroi dell'Olimpo. Posso quindi dedurre che la storia avviene in contemporanea con la prima serie e quindi Hera non era minimamente obbligata a riconoscere la figlia. Quindi perchè l'ha fatto? Ora sull'olimpo si scatenerà il finimondo! Inoltre non riesco proprio a capire come faccia una figlia di Hera, Dea del Matrimonio, a controllare la terra e i terremoti...che col matrimonio non c'entrano proprio nulla!
2) Ho trovato parecchio insolita la reazione di tutti alla scoperta delle sue origini. Insomma, è un "errore" persino più madornale di Percy e Talia, quindi piuttosto che una risata generale mi sarei aspettata un silenzio di tomba. Oppure che tutti iniziassero a darle dell'abonio, dividendosi a metà tra chi vorrebbe consegnarla a Zeus, segnando quindi la sua morte, e chi vorrebbe invece tenerla in vita.
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