Recensioni per
Lo scommettitore impazzito
di Lara Ponte

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/03/16, ore 22:04

Ciao Lara! Avevo promesso che sarei passata perciò eccomi qua.
E' una poesia davvero carina, che scivola liscia come l'olio, tutte le rime sono azzeccate e non c'è neppure un errore. Non dev'essere stato facile trovarle tutte, perciò ti faccio i miei complimenti!
Sei riuscita con poche parole e poche rime a descrivere una situazione tristemente vera al giorno d'oggi, trattando con ironia e leggerezza una tematica odierna molto delicata. Penso che la metterò nelle ricordate, perché nella sua semplicità mi ha lasciato qualcosa. Sei stata davvero brava e come ho già detto prima immagino che ci sia voluto molto tempo per trovare tutte quelle rime che calzano a pennello!
Scusa se la recensione è un po' corta, ma non ho altro da dire :)
Ci si becca in altri scambi, alla prossima!
-H.H.-

Recensore Veterano
04/03/16, ore 09:33

Eccomi qui per lo scambio delle recensioni!
Una storia in poesia; invidio chi è capace di scriverle, lo sai? Beninteso, l'invidia quella buona e non la forma più cattiva perché io sono completamente negato in materia xD
Ma bando alle chiacchiere, t'illustro che cosa mi hai fatto pensare e provare con questo pezzo!

E' frizzante come testo! In una chiave molto simpatica tratta il tunnel della scommessa, della dipendenza dal brivido del gioco d'azzardo.
Sarebbe facilissimo trattare l'argomento con una mano più pesante, magari più urlata, ma il prenderlo con simpatia secondo me è stata la scelta giusta: non risulta pesante, anzi, e dice il suo monito senza risultare come i pacchetti di sigarette che ogni volta mi dicono a caratteri cubitali "TU MORIRAI".
Grazie, lo so xD

E' un testo leggero e si legge davvero velocemente; il ritmo è buono, anche se non so lasciarti pareri più tecnici in merito perché la poesia non è una delle mie armi, e pur durando "poco" non affatica e non stanca affatto.

Bel lavoro! ^.^
Bandierina verde u.u
 

Recensore Junior
03/03/16, ore 13:49

Ma salve! Sono qui per lo scambio.
Che dire di questa piccola poesia, se non che mi ha fatto sorridere? Unendo le rime ad uno stile misto al fiabesco, le hai dato un ritmo simpatico ma al tempo stesso amaro, dando anche un senso di irrealtà col cavaliere e la duchessa giocatrice di poker. Purtroppo, la situazione descritta da questa drabble è tutt'altro che irreale: sono in moltissimi a cadere nel giogo del gioco d'azzardo, vizio quasi peggiore delle sigarette. Conosco un uomo che ha perso la casa in questo modo; le scommesse sono troppo attraenti e il passo dalle caramelle alle abitazioni è fin troppo breve.
L'ironia, l'abilità dell'autrice, le rime e il contesto stesso la rendono veramente una bella, allegra e amara poesia. Bravissima
- Natalie

Recensore Master
07/07/15, ore 14:26

Ciao Lara, grazie per aver partecipato a questo contest di comiche in rima. Quando ho indetto questo contest insieme alla mia collega (amica) pensavo a qualcosa di comico qualcosa che mi facesse ridere, non dico a crepapelle, ma che con l’aiuto dell’ironia però provocasse in me almeno qualche sorriso. Con la tua storia/filastrocca non è stato così, ma questo perché ero davvero intenta a capire che cosa fosse successo al tuo scommettitore impazzito.
La tua filastrocca non sarà comica – almeno per me – ma ha un grande (grandissimo) pregio, quello di far pensare, far riflettere colui o colei che ha il piacere di leggerla. Credo in ogni parola che tu ci hai donato nella tua poesia e anche in ciò che hai scritto nella note a piè di pagina, quelle che tu chiami: ‘pensieri a mezz’aria’. Non credo che qualcuno leggendola possa offendersi e se anche fosse così non era certo tua intenzione.
Passando a parlare dello stile e delle rime, credo che le parole da te scelte siano perfette, ognuna di loro ha un suo peso e non si trova certo lì per caso. Hai usato delle rime quasi a voler alleggerire ciò che stavi dicendo ma senza far venire meno il senso del tuo scrivere.
Inoltre, nonostante fosse almeno a mio avviso ovvio – almeno per ciò che penso – dove volessi andare a parare con la fine di questa poesia/filastrocca, niente è sembrato scontato e il ridere di se stesso dell’uomo, ormai vecchio vagabondo, deve essere un monito verso chiunque legge!
Grazie ancora!

Recensore Master
02/07/15, ore 16:52

VALUTAZIONE PER IL CONTEST "COMICHE IN RIMA".

Ciao e grazie per aver partecipato al contest "Comiche in Rima".
Comincio con lo specificare che, in quanto poesie e drabble in rima, non mi soffermerò nella valutazione grammaticale dei vostri scritti.
In ogni caso, ti dico subito che non ho trovato nessun errore di battitura o altro nel tuo brano, anzi, vorrei farti i complimenti per il bello stile che ti contraddistingue e dal lessico appropriato e ben utilizzato.
Detto questo, sono rimasta molto colpita dal tema che hai voluto trattare. Il gioco d'azzardo, in tutte le sue forme, è una vera e propria droga, non ha niente da invidiare alle cosiddette droghe pesanti e la cosa più triste in tutto ciò è la legalità di tutte queste azioni sconsiderate.
Ma non voglio star qui a pontificare oltre, vado subito al punto: non credevo che qualcuno riuscisse ad ironizzare su un argomento tanto delicato e per questo devo farti i miei complimenti. Ho immaginato il protagonista di questa storia come i personaggi sventurati di certe novelle pirandelliane e mi ha fatto sorridere il fatto che in lui rimane una determinazione perenne, anche se dettata da dipendenze compromettenti e quanto mai malate.
Il passo che mi è piaciuto di più è stato quello in cui lo scommettitore incontra il cavaliere e pensa di andare subito all'ippodromo per scommettere sui cavalli: questo tuo mischiare tempi moderni con cavalieri medievali è stato molto carino e azzeccato. Non dico che i cavalieri esistessero soltanto nel Medio Evo, però a me è apparsa un'immagine risalente a quell'epoca di fronte agli occhi, come quelle che si trovano sui libri di storia o che ci vengono mostrate in film storici.
Complimenti per la tua scelta e per il coraggio che hai avuto nell'affrontare una tematica del genere, io non so se ci sarei riscita senza cadere nel drammatico/sentimentale.

A presto,
Kim

Recensore Master
25/06/15, ore 20:01

ciao, sono passata per lo scambio recensioni sul gruppo. quando ho letto che era in rima non ho resistito e sono venuta a recensire. ho una passione per le cose in rima, anche se io sono negata nel farle.
devo cfarti tantissimi complimenti per comì'è venuta queta poesia: sembra una canzone allegra con dame, denari e cavalieri; ma nasconde una storia molto triste, sembra qasi che il viaggio verso la follia sia stato fatto cantando e saltellando su un sentiero felice. 
tanti complimenti anche per il tema perché non è facile trovare scrittori che parlino di gioco d'azzardo, e non solo su efp. 
ancora complimenti ed a presto
Aris

Recensore Junior
17/06/15, ore 15:53

Ciao!!
Wow!!
E' una poesia splendida, bellissima!
Hai scritto con grande simpatia ed una ironia tagliente da meritarti un applauso, anzi una standing ovation!
Le rime sono stupende, mi sono divertita tanto a leggerla ed è davvero godibile.
Se ti va, passa a leggere qualche mia poesia, sarei molto contenta di avere un tuo giudizio, ma solo se ti va :)
Ti faccio ancora i complimenti per questa poesia, un tema così difficile, non politicamente corretto ma tu hai scritto una specie di filastrocca satirica che fa molto pensare. Un umorismo da applausi!
Fantastica!!
A presto!

Laura