Ciao Soul_Shine sono felice che tu finalmente sia approdata nel vasto mondo di efp, so già da un po' che anche tu scrivi ed ero curiosa di leggere qualcosa di tuo ^-^ Quindi ammetto di essermi apprestata alla lettura con un po' di aspettative, ma sai una cosa? Non mi sono sentita per niente delusa. Leggendo la tua storia, partendo dalle note e arrivando alle note d'autrice, si sente che mentre scrivevi ti sei emozionata e che tenevi e tieni molto a questa storia. Non so quanto tempo fa tu l'abbia scritto ma secondo me hai una buona grammatica anche se magari ci sono alcuni angolo da smussare come alcune virgole. Ma vuoi la verità? Secondo me tutti hanno questo angoli da smussare, magari c'è chi e ha di meno ma tutti ne hanno.
Il razzismo è uno - secondo me - degli argomenti più difficile da trattare perché spesso si rischia di cadere nell'ovvio o nel voler dire troppe cose in poco tempo... come dici tu hai usato qui lo stile quasi di una bambina nel senso che è uno stile semplice, lineare e senza troppe pretese. Credo tu abbia fatto una buona scelta nell'iniziare con questo storia, dice molto di te, del tuo stile, del tuo modo di scrivere e di ciò che pensi del razzismo.
Mi sono pentita in pena e molto per Jenny. Temevo che sarebbe potuto succedere qualcosa del genere e questo fa più paura del fatto stesso.
Segui il mio ragionamento: se una persona arriva e capire che cosa potrebbe accadere perchè sa che è accaduto in molte altre occasione sempre con preliminari simili, questo vuol dire che le manifestazioni di razzismo sono ancora davvero tante e che nella mente di una persona si sa che non tutte le persone vengono accettate per quelle che sono. Questa è una cosa bruttissima!
Ognuno di noi è diverso ed è questo il bello della vita. Ognuno ha un cuore, un pensiero, una voglia di vivere... Jenny è così. Deve però riuscire a comprendere che nel mondo ci sono anche persone cattive e che purtroppo sempre esisteranno.
Ti chiedo scusa per la lunga recensione.
A presto, spero.
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