Confesso di aver sperato che davvero andassero in Siberia entrambi ahhah :)) ma vabbè, fa niente. vedremo l'allenamento di Ikki a Shun :))
Ci ho pensato e ho deciso che Saori tutto sommato non mi piace o.o troppo frivola e superficiale çç ci sta voler essere una ragazza normale, ma che tempismo ççç
(Recensione modificata il 01/07/2018 - 09:00 pm)

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Mi è piaciuta moltissimo l'impronta psicologica che hai dato ad Ikki in questo capitolo.
Il suo confidarsi con Shun, i suoi riferimenti al dolore provato per la morte di Esmeralda.
Hai descritto davvero uno stupendo rapporto tra fratelli.
Spero davvero che Shun ora riesca a trovare Hyoga ed a fargli tornare la memoria perduta.
A presto.
Narclinghe

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Ebbene, eccomi qui! ~
​Bellissimo capitolo quello che ho appena terminato di leggere. Ho tentato più volte di recensirlo e solo ora ho la giusta ispirazione per buttare giù qualche riga sensata. Ho davvero apprezzato lo sviluppo della personalità che hai tentato di donare ad Ikki durante questa stesura: finalmente assume anche lui una tonalità fortemente umana che mi ha spinto ad intenerirmi profondamente quando decide di confidarsi con il proprio fratello. Sono rimasta sconvolta dal bellissimo rapporto fra questi due fratelli, diventa sempre più dolce e dedicato tanto che non riesco davvero a nascondere la mia profonda tenerezza nei loro riguardi. Ho davvero apprezzato il loro dialogo, l'ostinazione di Shun e così quell'improvviso riferimento ad Esmeralda che mi ha sconvolto leggermente. Ti faccio i complimenti per l'ottima caratterizzazione del personaggio e per la sua ottima resa. Non ho potuto davvero non commuovermi nel leggere simile pezzo.
​Continuando, spero davvero che riescano a trovare Hyoga e che Shun permetta a questi di ritrovare la sua memoria. Sebbene questi abbia finalmente trovato una famiglia disposta ad amarlo, lo troviamo così profondamente triste e solo che non possiamo non provare pena nei suoi riguardi.
​Concludendo, ottimo capitolo!
mughetto

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Primo crollo: Ikki con gli occhioni lucidi e la voce che gli trema.
Secondo crollo: Shun che crolla.
Gyah ad oltranza sullo Hyoga smemorello *si unisce al grabbaggio*
Altri gyah ad oltranza quando Ikki ha trovato la soluzione

Insomma ... il mio vicino mi odia, ma ti amo U_U (eh? XD)

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Teeesoro, buongiorno! <3
Allora, come sempre tu il mio parere lo sai già ma, anche a costo di diventare ripetitiva e noiosa, io te lo ridico: la storia si fa sempre più bella e ti confesso che questo Hyoga smemorato mi piace tantissimo: anche se gli manca qualcosa, lui ora è felice con questa sua nuova famiglia e la cosa mi fa piacere. Anche se dall'altra parte abbiamo uno Shun più combattuto, visto che ha sentito il cosmo del suo amato ma non può correre in Siberia a cercarlo. Ikki, però, ha ragione su tutto e mi è piaciuto tanto il modo in cui lo hai trattato, il personaggio intendo. Lo hai reso alla perfezione: del tutto "IC" in ogni sua frase, in ogni suo comportamento. Sappi che lo considero un regalo personale trovarmi un Ikki così perfettamente se stesso.
Poi bisogna lodare l'accurata descrizione dei "perché" (perché Ikki non usa direttamente il suo potere per rintracciare Hyoga, ecc... ) visto che io so - ma si vede benissimo - quanta cura ci metti nel far sì che tutto torni alla perfezione e che tutto sia perfettamente comprensibile.
Amoore, te l'ho già detto ieri ma te lo ridico: questa storia mi piace moltissimo; mi piace come tratti i personaggi e mi piace soprattutto vederti alle prese con Saori che se anche non ti fa impazzire, la sai rendere davvero alla perfezione. Quindi i complimenti sono quadrupli.
Beh, adesso non ci resta che aspettare Sabato prossimo (a me meno u.u) per sapere come continuerà.
Brava Shunnina, come sempre un eccellente lavoro.
Ti abbraccio <3

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Ikki, luce dei miei occhi!
Finalmente ti decidi ad aiutare più concretamente tuo fratello a ritrovare l'amico scomparso! 
Shun non è il tipo da parlare a vanvera: se lui afferma di percepire il cosmo del Cigno bisognerebbe dargli credito. Anche e soprattutto perché è difficile credere alla morte di un Cavaliere proprio nel luogo ove il suo Cosmo attinge maggior forza... o no? Come ha detto giustamente l'amore mio, Hyoga governa le forze fredde, per cui la Siberia è il suo habitat naturale. Molto callida l'idea di far collaborare insieme i due cosmi: anche il loro legame di sangue permetterà facilmente a Shun ed Ikki di sondare in profondità le potenzialità dei rispettivi cosmi e di unirli. In questo modo, sarà possibile sondare la Siberia per cercare di "sentire" il cosmo di Hyoga, solo dormiente. L'ideale sarebbe che accadesse qualcosa che facesse reagire Hyoga  per fargli bruciare il cosmo. Almeno però sappiamo il ragazzo in ottime mani: Anja è una madre per lui e lo sta aiutando moltissimo. Sono sicura che con le sue materne premure Hyoga si rimetterà presto perfettamente in salute, memoria compresa.
Molto ben strutturato e sviluppato il dialogo tra i vari personaggi: assistiamo ai dubbi ed alle perplessità, assolutamente verosimili ed "umani", per poi cercare di trovare, insieme, una soluzione.
Ikki è stato il protagonista di questo bel capitolo: ma apprezzo moltissimo pure come fai muovere tutti gli altri personaggi. Adoro la tua Anjia, sappilo!
Complimentissimi ed alla prossima, tesoro!
Baci,
Lou

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Anja è davvero uno splendido carattere e pure Ikki è davvero favoloso in questo capitolo come si confessa a Shun su Esmeralda e come cerchi di aiutare il suo fratellino per essere nuovamente felice.

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ecco l'aggiornamento che aspettavo!!!!! grazie per aggiornare settimanalmente! apprezzo il tuo lavoro che, come sempre, è molto buono e pieno di "cuore". premetto col dirti, che ikki tra i bronzini, è quello che mi garba meno. non perchè mi stia antipatico o non mi piaccia... niente affatto! ikki è un bellissimo personaggio... è interessantissimo! ma se giustamente devo fare una classifica basata sul gusto personale, metto ikki all'ultimo posto. non so dire perchè... i bronzini mi piacciono tutti, ma ragionando con il cuore la mia classifica è questa: seiya (non lo avevi capito, vero); dragone; hyoga; shun e ikki. infatti è raro... rarissimo che io decida di leggere oneshot dedicate alla fenice. nonostante ciò non mi hai fatto pesare ikkicentrismo di inizio capitolo, hai messonin bocca alla fenice frasi molto belle... soprattutto una che ho letto più volte, dato che mi ha colpito, "so cosa significa non voler accettare la morte della persona amata.......... svanirà come per incanto". è una frase stupenda nella sua malinconia... a furia di leggerla mi viene il magone. quindi nonostante l'inizio del capitolo non mostrasse personaggi che sono nella classifica dei miei best... ho provato forti emozioni... inoltre la tua scrittura fluida in costante miglioramento mi ha reso più semplice l'approccio ad ikki. l'unica nota che ti faccio sulla prima parte, ossia il dialogo di ikki e shun, è di essere più incisiva... mi spiego meglio. si vede che ami shun... e ci sta, però a volte tieni i riflettori puntati su di lui anche se non c'è niente di incisivo in scena. cioè, tendi ad allungare alcuni dialoghi... che secondo me, leggermente più brevi, mantengono di più il ritmo... che altrimenti si perde. tipo, quando scrivi di personaggi che ami meno, scrivi il giusto... perchè alla fine lo scrittore deve metterr il giusto in bocca ai personaggi... niente di più e niente di meno, in modo tale da mantenere la tensione narrativa sempre a ritmo. detto questo, non mi hai affatto annoiata! anzi! e non dico neanche di essere sbrigativa. ma mettiti dalla parte di chi legge e non ha shun o ikki come personaggi preferiti.... dopo intere battute che li sente discutere sulle stesse cose si chiede: "e quindi quando arriva il dunque?". spero di non averti offesa... se vuoi chiarimenti riguardo questo punto sarò disposta a spiegarmi meglio! il capitolo di hyoga aveva invece ritmo! è come se non andasse mai fuori tempo per dirla tutta. ho amato il modo in cui usi i sinomi
grazie al cielo ci sono scrittrici come te, che non hanno paura di usare parole un pò "classiche" come "il mio cuore ha iniziato a RIMEMBRARE", al posto di "il mio cuore ha iniziato a RICORDARE". brava nom aver paura di usare parole anche più difficili o in disuso. io... se non so... non ho schifo del dizionario. quindi sfoga la tua vena classica. il pezzo di hyoa e anja anche se breve è stilisticamente superiore (sempre per mia opinione personale) al dialogo iniziale tra shun e ikki. è proprip denso il pezzo di anja e hyoga... denso nel senso che si presenta ricco di immagini e emozioni, che stuzzicano il lettore. in poche righe hai regalato tantissimo. e ripeto, hai scritto con stile. e tra tutti e tre i pezzi... senza dubbio è il mio preferito quello di anja e hyoga. ho apprezzato moltissimo il terzo pezzo. saori mi è proprio antipatica. ma questo non a causa tua, ma di kurumada. il fatto che vorrei strozzarla ogni volta che respira, denota che sei stata fedele al personaggio originale. e poi diciamocelo... ci vuole in un racconto il personaggio odiato. il lettore ne ha bisogno... perchè il lettore non vive di buonismo traboccante. ti dico con sincerità che non vedo un tipo come ikki passeggere con saori... però .... non si sa mai. al posto di ikki ci avrei visto dragone... cioè ci sta un dragone che accompagna saori in passeggiata e chiede delucidazioni sulla festa di capodanno. ikki ce lo vedo di più solitario che pensa e ripensa ai suoi problemi, magari in un angolo di villa kido, e poi raggiunge da solo la soluzione. il dialogo finale tra shun e ikki è molto bello e interrssante... soprattutto la spiegazione del cosmo fatta da ikki stesso. stai creando con la tua penna una long interessante non solo per la main plot... ma anche e soprattutto per le piccole sottotrame! e la spiegazione dettagliata dei poteri del cosmo da ulteriore solidità a quello che scrivi. spero di non annoiarti! ti mando un grosso bacio. complimenti... spero di non scrivere recensioni più lunghe della storia stessa...
(Recensione modificata il 27/06/2015 - 07:24 pm)

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