Ho appena finito di leggere la tua storia e vorrei darti le mie impressioni, così a caldo.
Mi piace molto il tuo stile, ha un non so che di retrò, ma penso sia concorde con l'epoca in cui è ambientata la storia. Se tu avessi scritto in questo modo un racconto ambientato negli anni duemila, francamente mi avrebbe fatto storcere il naso.
Per quanto riguarda la trama, non è complessa (per il momento), ma nonostante la sua semplicità mi ha comunque intrigata. I capitoli sono scivolati in fretta (anche perché la lunghezza non mi è mai sembrata eccessiva) e ammetto di aspettare con ansia il seguito. Ho forumulato delle teorie, ma evito di esprimerle per non fare eventuali spoiler. Ovvio, potrei sbagliarmi, ma è meglio tacere in questi casi.
Finalmente giungo alla parte della recensione per me più importante, ovvero quella riguardante i personaggi. Secondo me una delle caratteristiche che influiscono maggiormente sulla qualità di un libro, o di un racconto, è proprio l'avere dei buoni protagonisti, infatti possono dare lustro anche alla storia più banale.
Liza mi ha sorpresa, inizialmente credevo che fosse la solita ragazza passiva (però, ora che ci penso, una donna poco attiva sarebbe coerente con l'ambientazione), invece no, agisce eccome! Non dico che è una donna con le palle, perché quest'espressione mi dà fastidio, ma è forte, decisa e queste sono caratteristiche che mi piacciono molto nei personaggi femminili. Negli ultimi capitoli, per ovvi motivi, si è un po' eclissata, ma mi è sembrata la giusta conseguenza degli ultimi risvolti. A proposito, la rivelazione dell'ultimo capitolo è stata davvero inaspettata. Mi hai colta di sopresa, brava!
Sicuramente Liza è una buona protagonista, anche se non è il mio personaggio preferito. Mi ha suscitato più simpatia la sorella, Lacey, forse perché non potevo non adorare un'accanita letterice con una passione per il gotico (sotto questo punto di vista, siamo simili). Mi è piaciuta soprattutto quando ha fatto i dispetti a George, la parte in cui ha sostituito il whisky, è stata particolarmente divertente! Temevo che Lacey, essendo cagionevole di salute, potesse diventare una palla al piede, invece a quanto pare la signorina ha gli artigli affilati.
Mi piace come hai sviluppato il legame tra le due sorelle. I fratelli e le sorelle dei protagonisti alcune volte o sono personaggi piatti, o insopportabili, oppure fin troppo idealizzati, e questo non permette al lettore di affezionarsi alla "coppia" per mancanza di realismo. In questo caso,invece, sei riuscita a costruire un rapporto credibile, fatto di alti e bassi (tra l'altro i "bassi" sono pure funzionali alla trama).
Per quanto riguarda George, è forse l'unico personaggio che mi sta un po' indifferente. Non sto dicendo che è mal caratterizzato, lo scriverei se così fosse, non sono riuscita ad entrare in sintonia con lui, tutto qui. Lo considero un finto oscuro, nel senso che sembra il solito bel tenebroso (due palle aggiungerei), ma in realtà è molto caldo. Tra tutti i personaggi è il più emotivo, oserei dire. Invece, Isaac mi è piaciuto subito, è stata una simpatia a pelle. Edonista, ironico, ma sa agire con criterio al bisogno, quindi tutto sommato è equilibrato. A proposito di lui, mi ha dato l'impressione opposta rispetto a George, nel senso che è un personaggio apparentemente luminoso, ma in realtà non si svela mai completamente (quindi oscuro). Non mi dispiace che alleggersca un po' l'atmosfera generale. Nella mia testa, lui e George si compensano, quindi sono un ottima accoppiata, dopotutto gli opposti si attraggono, no?
Ora ti scrivo quella che, secondo me, è una vera nota di merito. I personaggi secondari, come Nelly e suo marito, sono stati descritti bene. Hanno tutti la loro storia, agiscono secondo un coerente schema caratteriale, insomma non sono piatti. Non sembra, ma non è semplice dare spessore a personaggi d'importanza minore. Forse cercherei di approfondire un po' l'Ubriacone in futuro, altrimenti resta una figura di sfondo, un cattivone impalpabile. Vorrei capire le sue motivazioni (anche se nulla giustificherebbe il suo orribile gesto, ovviamente), dopotutto ha avuto una sua importanza, anche se molto negativa, nella storia. A proposito, la scena in cui è coinvolto è stata descritta con estrema delicatezza, francamente non mi hai infastidita. In questi casi è facile scadere nel cattivo gusto.
Ah, ho solo da farti un piccolo appunto. Non ho notato errori di battitura, o grammaticali (ma forse dovrei rileggere, non riesco a individuarli subito quando uso il computer), infatti il mio appunto è a livello contenutistico. Sinceramente avrei preferito se tu avessi raccontato meglio come e quando è nata la simpatia tra Lacey ed Isaac (magari descrivendo qualche episodio in cui erano coinvolti solo loro due). Il loro rapporto, in questo modo, avrebbe più realismo e spessore. Mi rendo conto che non puoi cambiare un capitolo a posteriori, ma chissà questo suggerimento potrebbe servirti in futuro.
Ora che ho finito di dare le mie impressioni sui personaggi, che altro posso scrivere? Mhh vediamo... ah sì! Mi piacciono molto le tue descrizioni, di solito mi annoia chi scende troppo nei particolari, ma sei riuscita a rimanere nel sottile confine tra il troppo ed il poco. Anche questo è un merito, le descrizioni sono proprio il mio punto debole, quindi ammiro chi riesce a farle bene.
Non mi piace fare polemica ... bugia, in realtà un po' mi piace ... comunque la tua storia è ottima (lo dice una che non ama moltissimo il romanzo storico) e mi dispiace che tu abbia pochi riscontri. Ovviamente sono meglio poche recensioni, ma buone, di tante sterili. Non penso che i "Bellaaaa continua" ti farebbero piacere.
Penso di aver scritto tutto, spero che questa recensione non sia troppo chilometrica! Ci "vediamo" nel prossimo capitolo! (Recensione modificata il 17/09/2015 - 05:56 pm) |