Ciao!
Sono qui per lo scambio a catena
Ero fortemente indecisa tra lo sbirciare bella sezione di Harry Potter e quella Dragonball ma ho deciso di buttarmi qui e sono rimasta sorpresa e shockata dal fatto che questa One shot non abbia nemmeno una recensione.
È davvero molto bella, molto profonda, una lettera di affetto e fratellanza, un pensiero triste e malinconico che punta dritto al cuore.
Davvero, non riesco a comprendere come sia potuta passare inosservata, credimi.
Ma passiamo ad analizzare ciò che mi ha davvero emozionata.
Hai cercato di iniziare tutto come se Fred fosse ancora qui, dei nostri, parte di noi.
Come se i due gemelli in realtà fossero stati separati per colpa del lavoro o magari della scuola invece che dalla triste dipartita di uno dei due e questo ha fatto male per davvero, perché ci rendiamo conto di quanto George non sia più lo stesso, di come le cose siano mutate in mille forme diverse, perché senza la sua metà è perso, è un'altra persona ma mentre esprime tutti questi concetti nella sua testa, rivolto ad una lapide che ora lascia riposare il suo gemello, è di nuovo lui.
Ha mille presupposti per il futuro ma sa che senza Fred non potranno essere come lo immaginava.
Non ha mai pensato ad una vita diviso da lui, erano una cosa sola, un tutt'uno e quando è così pensi sempre che non potrà mai succede nulla di brutto, perché si sente la forza, l'unione quindi perdere qualcuno è ancora peggio per chi ha queste emozioni.
Poi hai voluto infierite ancora nel nostro cuore debole, facendo interagire Molly col proprio figlio: due dolori diversi, ma allo stessl tempo uguali e soprattutto inguaribili.
L'unico modo è farsi conforto insieme, non crollare perché non si è soli nella sofferenza.
Volevo farti davvero i miei complimenti per questa stupenda One Shot introspettiva di cui hai abilmente tessuto la trama e fatto vivere in noi ogni emozione di George.
Volevo giusto farti presente che sono presenti alcuni errori di battitura dovuti sicuramente alla distrasione (quegli infimi errori di cui non ti accorgi anche leggendo 100 volte) e un consiglio nella parte sperando tu non ti offenda:
Una volta la mamma mi ha beccato e mi stretto forte tra le sue braccia e mi ha detto:
“manca anche a te vero?”.
Al che io risposi annuendo, mentre immergevo la testa nell’incavo della sua spalla, poi mi risollevavo e tornavo quello di sempre, o quasi, perché io senza di te non sono più lo stesso, io senza di te sono solo George, una metà dei gemelli Weasley che vaga dispersa, sperando un giorno di ricongiungermi con la mia metà, tu Fred..
Sarebbe più giusto continuare ad usare il passato prossimo, perché lo hai usato bella frase "la mamma mi ha beccato" e quindi di conseguenza andrebbe scritto "al che io ho risposto" perché stai ancora raccontando. Per il resto non ho trovato altri errori, la storia è ben scritta, il tuo stile è molto coinvolgente e pulito. Sei davvero ordinata e un piacere da leggere.
Spero di sentirci presto per un altro scambio.
Un bacio
Miry
(Recensione modificata il 29/11/2017 - 04:24 pm) |
