Recensioni per
Fuoco
di Ancient_Mariner
Molto interessante questo componimento. Interessante il suo climax, il digradare delle atmosfere, il passaggio da un mondo all'altro come fluidi, quasi liquidi e spontanei salti in dimensioni che si propagano le une nelle altre. Come se i tuoi protagonisti - o gli esseri umani in generale - scavalchino le epoche agognando di trovarsi al cospetto di immagini straordinarie che, poi, non sono altro che vestigia di distruzione. I sepolcri sono distrutti, nella terra dei Feaci c'è cenere. Il "pellegrinaggio" di quest'astratto manipolo sembra cercare la dolcezza cristiana, ma si trova dinanzi un'impressione di distruzione e dissolutezza che pare quasi pagana, dionisiaca. E l'ultima dimensione, il presente, quasi che dalla cima di quella cattedrale quel grattacielo si scorgesse davvero. Lei leggeva. Forse questo destino di blasfema metempsicosi è una condanna. Il fuoco è la sua conclusione, una salvezza. Come a dire che con un po' di pazienza, bruceremo. |
Ciao! Una poesia molto forte, si può sentire la malinconia e la delusione degli ipotetici pellegrini nel vedere che non c'è niente da adorare, ma solo una distesa di morte e sangue, rendendo vani tutti i loro sforzi. |