Recensioni per
Parlami di lui
di Vavi_14

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/07/15, ore 18:26

Mi ha fatto molto commuovere questa curiosità di Sarada nel voler sapere qualcosa su Itachi. E anche per il dolore che deve aver provato Sasuke a raccontargli com'era.
Infine, anche quando la bambina chiede se Itachi le avrebbe voluto bene, mi è piaciuto molto come le ha risposto Sasuke!
Davvero bella!
Ciao^^

Recensore Veterano
24/07/15, ore 12:26

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa storia perché l'ho trovata una piccola perla nel suo genere. Oltre ad essere scritta in uno stile fluido e avvolgente é anche attenta ai particolari e alla caraterizzazione dei personaggi. Riesce a catturarti subito e a coinvolgerti al punto di commuoverti.

Recensore Veterano
24/07/15, ore 11:47

Cara Vavi, Che storia dolcissima e amara allo stesso tempo *0* ci sono state tre cose che mi sono piaciute particolarmente: la prima é che Itachi, almeno da morto, sia potuto tornare a Konoha, la seconda che Sasuke sia riuscito a rispondere a quelle domande sepolte dentro di lui e la terza é Sarada che gli chiede se lui gli avrebbe voluto bene. Il momento al cimitero lo hai fatto benissimo perché é come se vieni chiusa in una bolla perché é sia una sensazione di lontano, che di vicino, di definito e non ed é difficile da fare, quindi complimenti, anche per come hai giostrato l'intero climax del racconto, breve, brevissimo se penso a tutto quello che si potrebbe dire, ma con quelle poche parole racchiude il cuore del loro legame che Sarada capisce, se non ci mettevi quella domanda infatti sarebbe sicuramente mancato qualcosa >3< Sasuke mi é piaciuto molto perché lo hai mostrato molto più umano di quanto pensino varie persone e ci sta bene perché é sempre in quella bolla di intimità con Sarada che hai descritto altrettanto bene, sinceramente penso che senza stage uchiha, Sasuke sarebbe stato molto simile a Sarada quindi sulla base di questa mia convinzione penso che tu abbia fatto centro con lei xD Ed é bello che abbia voluto sapere chi fosse Itachi Uchiha veramente, anche se alla fine non gliel'ha propriamente detto lei lo ha capito uguale dalle parole degli occhi del padre In conclusione complimentoni, ora la segnalo tra le storie scelte perché lo merita <3 p.s. L'ho scritta col cell quindi non posso tornare indietro a corregere, scusa eventuali errori >~<

Nuovo recensore
17/07/15, ore 21:25

Se il tuo intento era quello di spezzarmi il cuore, sappi che no, non ci sei riuscita.
L'hai direttamente disintegrato.
Ho amato ogni singola sfumatura di questa one-shot, dall'idea in sé, alla precisione con cui è scritta, al 'pathos' di cui è intrisa.
La tua Sarada è un personaggio dalle tante sfaccettature, fredda, distaccata ed orgogliosa -in quanto Uchiha-, a tratti arrogante -con quel poveraccio di Boruto che le prende sempre xD-, ma anche tanto sensibile ed empatica.
Non so perché, ma in questa sua involontaria saggezza -"tu hai fatto quello che ritenevi giusto, papà"- e in quell'amore incondizionato che nutre nei confronti di Sasuke, rivedo tanto Itachi.
Conosce la sofferenza del padre e ne ha profondo rispetto; conosce il passato del padre, e lo ama comunque. Proprio come disse Itachi.
Credo che l'eco di quell'immenso amore che ha legato, lega e legherà sempre Itachi e Sasuke, si rispecchi, oggi, in quello che unisce Sasuke e Sarada.
"Ti avrebbe amata come ha amato me".
Questa frase dice Tutto. E -io la vedo così- Sasuke amerà Sarada, come Itachi ha amato lui.
Detto questo, non so più da che parte iniziare e in che modo complimentarmi con te, quindi ti dirò l'unica cosa che in questo momento sento di doverti dire: tu hai capito Sasuke e Itachi, e Sarada ed il loro rapporto. E li hai fatti capire un po' meglio anche a me.
E allora Grazie, grazie per aver scritto questa one-shot, grazie per avermi regalato tante emozioni. Grazie davvero, grazie di cuore.
Baci,
Pizza

Ps. Perdonami la melodrammaticità (??????) -chiamiamola così-, ma sappi che è solo colpa tua e di quello che scrivi se comincio a dare in numeri mentre ti recensisco ç_ç
 
(Recensione modificata il 17/07/2015 - 09:29 pm)

Recensore Master
16/07/15, ore 22:56

Ed eccomi qui carissima ** Non potevo perdermi per alcun motivo questa storia! Effettivamente considerando il Gaiden la questione Itachi, molto rilevante è stata ovviamente messa da parte dal momento che l'unico pensiero di Sarada era quello di conoscere suo padre. Invece con il "What if" della sua presenza, che hai fatto benissimo a inserire tra le note, hai dato rilevanza a una questione non poco indifferente. Dopotutto ogni qual brutta voce sul clan Uchiha credo sia partita dal nostro Itachi. Sebbene Madara lo preceda cronologicamente, il fatto che sia stato considerato morto a lungo, la sua questione sia stata come archiviata almeno finchè non ha fatto scoppiare la guerra. Trovo del tutto normale che la nostra giovane Uchiha voglia sapere qualcosa in più su di lui, che non arrivi dalle mille voci che circolano, ma dall'unica da cui vorrebbe sentirlo, suo padre. In fondo avere un altro membro nella sua famiglia deve essere una fantasia immensamente piacevole per lei. In fondo uno zio è una persona importante. Il fratello di suo padre, per questo è titubante fino all'ultimo a porre domande dal momento che Sasuke non sembra volerne parlare. Ma è una questione importante e alla fine si fa coraggio e tira fuori l'argomento. Il nostro moro fino all'ultimo cerca di girare intorno a quella dolorosa ferita ma poi piano piano comincia ad evidenziarne le sfumature, del rapporto di competizione ma di affetto che lo legava a Itachi, per concludere con quell'affermazione sul fatto che non fosse riuscito a comprenderlo veramente. La domanda seguente di Sarada è più che legittima, spinta dall'emozione suscitata da quella sorta di ammissione del padre e il gesto finale di Sasuke è estremamente dolce e significativo.
Bella bella Vavi cara, intendi Sasuke alla perfezione non ho altro da aggiungere e in questa storia lo hai dimostrato particolarmente visto che l'argomento Itachi lo tocca nel profondo. Grazie di questa bellissima storia, non la dimenticherò <3 Alla prossima :)

Recensore Master
15/07/15, ore 02:50

Stupenda toccante mi sono proprio commossa e vedere sasuke uscire da suo solito mutismo per parlare di ita kun con la figlia è stato sublime .brava continua così un abbraccio mei

Recensore Veterano
14/07/15, ore 17:25

[Ed ecco la modesta recensione di Calcedonio nella casa Blu ! P e s s i m a]
Innanzitutto, smettila di ringraziarmi: devo ancora ripeterti che è stato un piacere aiutarti e che io mi diverto demenzialmente come un gatto che gioca col gomitolo di lana quando si tratta di Editor/abbellimenti stupidi/colori carini?! Ecco.
Sappi che io non avevo letto nulla del testo: nemmeno le parole ad inizio riga. Avevo letto di sfuggita solo le parole che mi hai chiesto di mettere in corsivo e ... "Shino". Quindi pensavo fosse una storia su Shino e... mi era venuto un mezzo infarto, ahahahah! Okay, avrei letto volentieri anche su di lui - anche se è inquietante! - purché la storia fosse stata scritta da te.
E cosa trovo, invece? Uno spaccato di vita di Sasuke e Sarada! Non avrei mai potuto chiedere di meglio! Anche perché sei stata molto sagace nell'inserire questa Fanfiction nel tuo, diciamo, mondo "alternativo" al Gaiden, e, lasciatelo dire: è di gran lunga meglio la tua versione, without any doubt!
Ho amato il modo con cui sei riuscita a descrivere perfettamente le preoccupazioni e curiosità di Sarada, ma ancor di più ho apprezzato tanto la tua volontà di approfondire l'argomento riguardante Itachi, eroe che non deve essere dimenticato neanche nel semplice aspetto di essere umano; più che lottare contro i ninja nel suo Clan, ha dovuto affrontare una battaglia all'interno di sé stesso, per trovare il coraggio per compiere delle azioni terribili, peccaminose, ma necessarie per un futuro migliore. Sarada ha capito quindi la lezione di Naruto, ma allo stesso tempo sente il bisogno di scoprire la persona, in modo da riservare anche allo "zio" l'amore che sicuramente si meriterebbe anche nell'altro mondo.
Sarò ripetitiva con i cosiddetti verba amandi, ma non posso tralasciare il fatto che ho adorato la tua impostazione di Sasuke, molto commovente e veritiera. Gli è stato difficile aprirsi e spiegare cose di cui non ha piena certezza e che oltretutto gli fanno provare rimorso e vergogna; tuttavia, beh, la parte finale si commenta da sola.
«Scusa papà – biascicò, con voce rotta – è che mi sarebbe tanto piaciuto conoscerlo»
Sasuke le sorrise e le afferrò una mano, portandogliela all'altezza del cuore.
«A lui basterà sapere di essere qui»

Io ho pianto di nuovo, okay?! Questa scena c'è in Tarzan, in Harry Potter, in qualche altro Feel dell'infanzia... ed è bellissima, ecco ♥
Ti faccio i miei più vivi complimenti, cara Vavi! A presto!

Recensore Master
14/07/15, ore 15:49

Mi hai fatta commuovere.
Riga dopo riga.
Sei ...eccezionale. 
Non ho altre parole da dire, poiché mi hanno fatto una tenerezza Sasuke e Sarada davvero immensa.
La curiosità della bambina è del tutto plausibile ed è un'idea super- mega- originale che toglie il fiato e ti resta nel cuore.
Mi ero ripromessa di scriverti un papiro, ma non ci riesco perché è sublime questa One-shot e mi mancano le parole.
L'unica cosa che posso dirti è... GRAZIE.
Grazie per averla scritta e grazie per avermi avvertita; è stupenda.
Complimentissimi, Vavi.
Un bacio :*





Nede




Ps: Bellissima la tua impaginazione e bravissima CalcedonioBlu <3 ;)