Recensioni per
Cuore di Donna
di MauraLCohen

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/07/15, ore 15:02

C'è molto disincanto in questo racconto.
Ho letto tra le righe molta amarezza.
Marin ha sacrificato tutta la sua vita alla legge del Santuario. Ha impresso sul suo volto il sigillo che la lega ad Athena ed alle sue immemori volontà
Dimentica di essere una donna, di poter nutrire dei sentimenti e dei sogni di felicità.
Ama, riamata, uno dei Cavalieri più prodi e leali. La bellezza di Aiolia è sul suo viso e nel suo cuore,.
E questa bellezza almeno per una volta Marin vuole averla tutta per sè.
Una notte, una notte soltanto per svelarsi l'un l'altra, per perdersi l'uno nell'altra. Per imprimersi nel corpo e nello spirito un'immagine amata a lungo.
Ma bisogna rialzarsi dall'alcova ed indossare ancora la maschera, una volta di più.
Questo capitolo mi ha fatto molto riflettere su un personaggio molto complesso, quello di Marin, cui hai reso uno splendido ritratto.
Bisous
La zia

Recensore Master
25/07/15, ore 14:40

Sì, a prima vista dei tre che hai pubblicato fino a ora questo è il capitolo meno di impatto. Ma solo a prima vista. E' facile scrivere di Marin e Aiolia che si rotolano nelle lenzuola (l'ho fatto anche io nella mia long fic "Luci e Ombre", quindi...), perché è evidente che la loro relazione prima o poi debba sbocciare e giungere a coronamento. Quello che è più difficile da fare è dare una giusta rappresentazione della tensione erotica che unisce Marin e Aiolia PRIMA di gettare la maschera (in senso letterale e metaforico) e di concedersi l'uno all'altra. Tu ci hai provato, inserendo alcuni spunti di originalità che mi sono molto piaciuti. Il primo è all'inizio, in cui Marin spiega la ragione per la quale non ha mai ceduto alle avances di quel dio greco incarnato (ma come diavolo ha fatto???) per anni interi: lo ha fatto per lui, per non farlo legare a niente e a nessuno in modo da consentirgli di concentrarsi sulla sua missione di Saint al servizio di Atena. Giusto. Anzi, giustissimo. Devi essere un cane randagio per accettare la missione di cavaliere. Infatti (quasi) tutti i saint sono orfani senza nessuno al mondo. Se non sei disperato, se anche solo possiedi una cosa che ti lega alla vita come puoi accettare ciò che il Santuario ti impone? Marin lo ha capito e, con il suo rifiuto, protegge se stessa e Aiolia dal pericolo di non volersi più immolare per la causa. Ma la carne è carne, ed esige di essere appagata. E qui riscontro il secondo elemento di originalità che mi ha colpito nella tua flashfic: il tacito accordo fra i due amanti di concedersi una sola notte d'amore. Una. E' un'idea accattivante e struggente. E' l'unico modo per rendere accettabile questo "peccato di gola". Una sola notte non compromette la loro integrità di Saint. Da domani si torna sui campi di battaglia. E si muore, ma avendo vissuto almeno un po'.
Chiudi il tuo racconto con questa immagine di Marin che si riveste di maschera e ruolo di saint. Io però sono propensa a credere che, da buona Aquila, avrà un solo compagno per tutta la vita. Lui.
Un abbraccio!
S.

Recensore Master
25/07/15, ore 14:16

Ciao carissima, eccomi qui con un ritardo peggiore di quello di un convoglio di Trenitalia (o di un metrò di Roma, tanto per stare ancorati alla stretta attualità). Quando stai per perdere le speranze e voltarti sconsolato pensando a mezzi di locomozione alternativi ecco che il treno arriva, proprio come me! Perdona il ritardo, life takes over ultimamente.
Dunque, che dire... Prima di tutto grazie per avermi citata nelle note di fine capitolo. Per me è un piacere e un onore esserti stata fonte di ispirazione per scrivere di un personaggio che stai scoprendo di recente dopo esserti sempre dedicata all'approfondimento di Saori. A quanto pare, Shaina ti sta piacendo parecchio visto che la stai rappresentando in maniera molto bella e credibile. Lei ha bisogno di uno psicologo, e siamo d'accordo. Riesce a sentirsi viva solo se sfiora la morte per proteggere Seiya. Pur di cadere nelle sue braccia e prendersi tutte le sue attenzioni gli fa da scudo umano per un numero di volte imbarazzante. Mio dio, che pena mi fa. In lei si mescola un mix letale di senso del dovere, amore folle, dedizione assoluta, orgoglio e sensibilità che rischia di farla esplodere. E Seiya sta a guardare. Con riconoscenza (e ci mancherebbe altro, dopo che lei si è immolata almeno tre volte di fila per salvargli la pelle!), con affetto forse. Con amore? Non so. E non lo sa nemmeno Shaina, che preferisce godersi l'illusione di essere ricambiata. Forse in fondo lei spera di morire con negli occhi quell'ultimo sguardo, per non doversi svegliare di nuovo e vedere Seiya che le volta le spalle per correre a salvare Atena da qualche dio capriccioso.
Brava! 
S.
PS: se posso permettermi, "verdognolo" come aggettivo associato agli occhi di Shaina non è una scelta particolarmente felice. Questa parola ha una connotazione svilente e negativa. Mentre quello che Seiya vede nei suoi occhi è l'anima di Shaina, che meriterebbe un aggettivo più sontuoso secondo me. 

Recensore Veterano
24/07/15, ore 01:37

io amo aiolia x marin! Penso che questa fan fiction sia gradevole. Ci sta! Hai scritto bene e i personaggi sono IC. La situazione è credibile.
Hai uno stile pulito. Mi piace. Solo una cosa non ho capito... come mai una sola volta? perchè devono amarsi una volta soltanto e poi fsr tornare tutto come prima??? Io che speravo tanto di vederli insieme!

P.S: detesto Lithia di Soul of gold... penso che tu mi capisca!


(Recensione modificata il 24/07/2015 - 01:37 am)
(Recensione modificata il 24/07/2015 - 01:40 am)

Recensore Veterano
24/07/15, ore 01:29

hai ricordato i miei momenti preferiti della seria classica. Shaina è in assoluto, per me, il personaggio più bello di Saint Seiya. Adoro la SeiyaxShaina... la adoro alla follia. Comunque ho apprezzato ogni riga. Solo una cosa... quando metti l'aggettivo 'verdognoli' abbinato agli occhi splendidi di shaina. Non so... forse è una sensazione personale, ma a me verdognoli sembra una cosa negativa... ma magari è solo un mio modo di leggere e di interpretare. sono sicura che tu non avevi intenzioni dispregiative.
Grazie per la raccolta! è molto bella
(Recensione modificata il 24/07/2015 - 01:29 am)

Recensore Veterano
24/07/15, ore 01:21

ciao! hai scritto molto bene! adoro il ritratto che hai fatto di saori. Io non amo saori come personaggio, ma questo ritratto è perfettamente IC. Inoltre la mia OTP è seiya per shaina. Però vabbè ci sta avere gusti diversi. questo non rovina il tuo lavoro, che è estremamente valido e che credo seguirò senza ombra di dubbio.
Inoltre non avevo ancora letto un ritratto di Saori dalla prospettiva che ci hai mostrato tu. Interessante! Hai mostrato lato umano e divino fusi insieme. Brava!

Recensore Master
23/07/15, ore 21:27

Pessimo risultato, dici?
Beh, io non ti manderò a quel paese solamente perchè ti autorizzerei a fare altrettanto al prossimo giro, ahahaha. xD
In ogni caso, passiamo al capitolo: l'ho semplicemente adorato!
Ti giuro, sei stata bravissima a descrivere le emozioni di Marin e quasi quasi sono contenta che tu abbia rinunciato al genere erotico per scrivere questo capitolo (anche se mi auguro che prima o poi deciderai di superare questa "barriera", poichè sono più che certa che tu abbia le potenzialità per scrivere qualcosa di veramente splendido).
In ogni caso, ho trovato questa visione di Marin assolutamente splendida: lei sa bene quanto possa essere rischioso innamorarsi di un Cavaliere di Athena eppure, alla fine, sceglie di assecondare i propri sentimenti e di vivere il proprio amore nella penombra - in ogni caso, sceglie pur sempre di viverlo.
Bellissimo e straziante il momento dell'attesa: in quanto servitrice di Athena, la stessa Marin sa che cosa significhi dover partire in battaglia e combattere per la giustizia, il che forse la porta a soffrire persino più di quanto molti potrebbero immaginare.
Del resto, chi meglio di un altro cavaliere può conoscere i rischi ed i pericoli che contraddistinguono questa vita?
Fortunatamente, però, arriva il momento del ricongiungimento ed ecco che i due innamorati possono finalmente spogliarsi delle proprie vesti ed amarsi liberamente, come due persone normali: Marin torna ad essere donna, Aiolia può permettersi di dimenticare le battaglie.
Anche se per poco tempo, entrambi possono semplicemente amarsi, senza dover assolvere alcun dovere... E questo è semplicemente bellissimo.

Bravissima, ma che te lo dico a fare? Tanto si sa... BRAVISSIMA!

Ti abbraccio <3

Recensore Master
23/07/15, ore 21:23

Senti Sonia …..... Tu sai che per me marin deve star lontana 13563533425356mila km dal MIO Aiolia........ Ma cazzarola se sta fic mi è piaciuta...... Ora forza e coraggio e alza quel rating

Recensore Master
23/07/15, ore 21:16

Io amo la coppia Seiya x Shiana e tu mi hai regalato davvero un momento meraviglioso con questa bellissima one shot che gli hai dedicato soprattutto sulla meravigliosa figura di Shiana.

Recensore Master
23/07/15, ore 21:07

Bellissimo questo momento tra Aiolia e Marin. Quando il leone ritorna e finalmente toglie la maschera per mostrare il suo volto al suo amato per essere amata finalmente come una donna senza maschera e senza nascondere la sua femminiltà

Recensore Master
23/07/15, ore 20:57

Amore mio, e come potrei mai pensare di ucciderti?
Hai scritto una cosa bellissima e la cosa più importante è che hai saputo mantenere Shaina perfettamente IC - nonostante il tuo grande timore di aver fatto il contrario.
Il momento da te descritto è certamente uno dei miei preferiti dell'intera saga (Shaina e Seiya non saranno la super OTP, ma caspita se li adoro **) e mi è piaciuto molto il modo in cui hai impostato il tutto dal punto di vista di Shaina; hai saputo sondare alla perfezione i suoi sentimenti, non hai trascurato niente: il suo amore per Seiya, il desiderio di sacrificarsi per lui, l'odio che suo malgrado prova per lui, per Saori e per se stessa - per essersi, nonostante tutto, innamorata di lui contro qualsiasi regola o imposizione.
Sai, credo che Shaina abbia davvero pensato tutto questo, in quel tragico momento: era certa di morire, sicuramente non si sarebbe mai aspettata di sopravvivere a quello scontro... Eppure, la cosa non la disturba più di tanto.
Per lei, la cosa più importante, è poter guardare un'ultima volta negli occhi l'uomo che ama.

Brava come sempre, stellina mia.

<3

Recensore Master
22/07/15, ore 17:17

Shaina decide finalmente in tutta libertà in nome di COSA sacrificarsi. 
Tempo addietro aveva dovuto sacrificare la sua femminilità all'altare della dea Athena, vincolando il suo credo ad una fredda maschera, che l'ha disumanizzata e resa una macchina di morte: il terrificante saint dell'Ofiuco, dagli artigli aguzzi e dalle scariche elettriche. Una fredda esecutrice di ordini spietati. Non a caso, lo stesso Gran Sacerdote, l'impostore Arles, non cela pur esso il suo volto dietro una maschera? e vogliamo tralasciare Guilty?
Seiya, però, le ha fatto un gran regalo: come giustamente dici tu in questo bellissimo racconto, il ragazzo le ha ridato il cuore. La maschera è caduta e non solo in senso letterale. Shaina ora non si nasconde più. Continua ad officiare ed a proteggere Athena, ma ha fatto finalmente pace con se stessa e con il suo essere donna. Il sacrificio di sé è solo un piccolo prezzo da pagare.
Ha raggiunto la completezza, come Saint e come donna.
Questo bellissimo messaggio ho letto grazie alle parole da te esposte in questo squisito racconto.
Brava la mia nipotina!
Baci
zia innominetuo

Recensore Master
22/07/15, ore 09:56

ucciderti????
al massimo ti prendo a sacri acquari.... (co sta calura)

e tu che avevi tanta paura......

lo vedi che non ti devi far tutte ste fisime mentali???

Recensore Master
17/07/15, ore 21:58

Uh, ma che bellezza questo tuo nuovo progetto! Pensa che proprio qualche giorno fa ho finito di leggere una sorta di antologia di diari scritti da donne (mogli, sorelle, amanti, madri) di soldati partiti per il fronte durante la prima guerra mondiale e ho ritrovato molto di quello che tu hai descritto dal punto di vista, straziato e straziante, di Saori. Donne che restano nell'ombra a combattere battaglie orribili quanto quelle dei loro compagni, ma contro nemici ancora più subdoli e disarmanti: l'apprensione, la paura, la solitudine, l'attesa logorante, il senso di impotenza.
Saori è lontano anni luce da loro. Qui tu hai reso bene anche la sua freddezza. Ho quasi visualizzato il suo sguardo muoversi da Seiya trafitto e morente ai suoi piedi agli altri saint che si sono quasi immolati per lei. E' quasi una telecamera. Razionale, algida. Anche nella decisione di piangere in silenzio se mai avrà l'occasione di condividere la sua sofferenza (cum patire, nel senso etimologico di "soffrire assieme a") con le altre donne. E chissà quante donne ha reso vedove Atena di epoca in epoca...
Brava, hai uno stile fluido e scorrevole. Sei bravissima a creare immagini evocative. Migliori fic dopo fic. Staordinaria!
S.

Recensore Master
16/07/15, ore 18:09

Davvero una bella idea questo progetto! Credo che la seguirò con molto piacere questa raccolta. Mi piace molto come descrivi i sentimenti e le emozioni che prova Saori ad essere Dea e umana

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