Recensioni per
Will you be there?
di _black_rose_

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
29/07/15, ore 20:31

Ciao,
sono qui a recensirti per lo scambio recensioni indetto dal gruppo Facebook "L'antro dello Scrittore".
Non ho incontrato nessun errore rilevante nella storia. Ad un certo punto, sei andata a capo senza volerlo e trocando la frase non ancora conclusa per riprenderla, ma lo considero un errore di battitura e nulla di più.
/Il vento sussurrava storie incomprese tra gli alberi delle piccole barche a vela, facendo ondeggiare le bagnarole
colme di reti./
Per quanto riguarda la formattazione in generale, ho trovato faticoso leggere il testo della (o delle?) canzone per la sua posizione opposta. Non mi rendeva la lettura scorrevole.
La storia in sé è carina. E mi piace anche la coppia che hai scelto come protagonista. Ottima scelta l'accostamento mare/oceano e il significato che Alec da alle due distese d'acqua è azzeccatissimo e mi piace. Mi è piacuta molto anche l'ambientazione sarda e la scelta del luogo (il Porto) per dare un senso di partenza e di inizio di qualcosa di nuovo. L'idea che volevi dare, il dolore per una possibile separazione causata dal tempo e l'amore che i due provano, purtroppo non l'ho percepita. Ho visto poca introspezione, soprattutto nei momenti in cui Alec parlava di attendere per sempre Magnus o del suo egoismo per dirli che sarebbe potuto morire ucciso da qualcuno per farsi raggiungere.
Penso che i pensieri dei due protagonisti, o solo di Alec, avrebbero dovuto trasprire in modo maggiore per permettere di immedesimarsi in uno dei due e cercare di capire come si sentissero. Questo mi ha fatto sentire la storia vuota e priva del sentimento che volevi far percepire.
Un consiglio: amplia di più il testo quando Magnus ed Alec parlano, perché l'unica cosa che comprendiamo di loro sono le parole e non i sentimenti; le loro azioni, ma non ciò che le provoca. Per esempio, posso interpretare il gesto di lanciare il sasso come un gesto di rabbia o di semplice noia. Dai modo ai pensieri dei protagonisti di uscire attraverso le descrizioni e non fermarti solo alle parole che si dicono. Mi dirai, sicuramente, che il loro dolore è qui, nelle parole che si dicono, ma senza descizioni delle loro espressioni e delle reazioni dei loro corpi trovo difficile trovarlo.

Spero che il consiglio ti possa essere stato d'aiuto e che non ti abbia creato alcun problema.
P.S: ho messo la recensione come neutra perché la storia ha del potenziale, ma non è del tutto tirato fuori. Sicuramente, con una revisione, la storia sarà più che positiva.

La Sil~