Recensioni per
Un Draco libero
di Aishwarya

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/08/17, ore 21:09

Ciao.
Ho visto che hai pubblicato per la maggior parte delle FanFiction su Harry Potter Fandom e specialmente sei molto legata alla coppia di Lily/Severus, ma dopotutto, chi non lo è? Solo che io non mi sento tanto dentro quella coppia - perché forse Piton non mi piace e Lily è comparsa troppo poche volte -, poi non voglio rovinarla quasi come se fosse un frammento di ghiaccio leggero. Dicevo, sono rimasta sbalordita che c'è un'altra persona legata al meraviglioso mondo di Harry, dato che oramai le persone paiono andarsene verso nuovi luoghi, ma io no. Io sono attaccata e non mi dislego più. Sono felice, quindi, di aver letto questa tua OS riguardo il personaggio molto ambiguo e forte insieme di Draco Malfoy. Un po' perché ne sono quasi ossessionata, tanto da vedere tutte le sue clip di bambino e adulto su Youtube in modo tale da poter arrivare alla sua psicologia osservandone le sue espressioni, i suoi atteggiamenti e diciamo che per la maggior parte delle volte riesco a capire tutto. Non sto dicendo che lo ammiro, perché nei primi anni verso il quinto anno è un bullo e io li odio quelli così, ma dal sesto in avanti e settimo parte uno-due, diciamo che è più umano. Però rimane comunque un vigliacco, sebbene mi ci rivedo molto in lui di quello che deve fare in quegli anni, per questo forse che l'ho sentito vivo e come se fosse reale al mio fianco quando leggevo la tua OS. 
Mi piace il suo personaggio, ma forse zia Row lo ha delineato troppo come una persona priva di carattere, di personalità da umano e più da impersonale, cosa assolutamente non vera. Perché osservando i suoi movimenti nei film, mi è apparso un ragazzo privo di quella vita che tutti i ragazzi hanno, quindi i suoi pensieri nella tua OS sono molto vicini a quelli che ho pensato io, perché è vero: ancora al quinto anno poteva scherzare con i suoi amici e rompere le scatole al Trio, mentre poi tempo un'estate, degli errori del padre e lui si ritrova col Marchio Nero sul braccio. E debole, voglioso di finire l'incubo in cui è stato messo - perché appunto lui non può essere come gli altri Mangiamorte. E' ovvio, lui ha bisogno di essere libero, pensare con la sua testa e non quella dei comandi di suo padre e/o di Voldemort. 
Quindi quando pensa di volersi prendere una pausa, quasi l'ho immaginato entrare nella Stanza delle Necessità, osservare l'armadio svanitore e poi arrivare per terra come per liberarsi dal resto della sua vita. Sì, cavolo, sì, posso comprenderlo. Nei suoi panni, essendo simile, non so cosa avrei fatto però di certo non piangere - anche se per lui si sa che sotto sotto l'anima fragile l'ha più di me, addirittura, per cui a parte le lacrime che posso comprendere, sul restante avrei fatto le stesse cose. Fermarmi a pensare, a chiedermi fino a che punto sono arrivata lì, e perché. Certo, un compito importante uccidere qualcuno - soprattutto poi Albus Silente -, per non parlare di crederlo onnipotente. Come no, lui? Che scappava ogni volta ne aveva occasione? Lo ha sempre fatto, dopotutto. Non è capace di tenere una conversazione fino in fondo, mostrando coraggio e lo si nota con Moody al quarto anno dove c'è una dispute tra lui e il professore, dopo averlo trasformato in un furetto, dove scappa via. E' il modo di fare? No, ma appunto è Malfoy
Inoltre ho apprezzato questo spicchio profondo sulla sua vita e i suoi pensieri, perché se solo nei film avessero potuto approfondire di più, si sarebbe visto anche la sua parte più umana sensibile. Quella che non mostra davanti a nessuno, ma è giusto così per ora per lui. 
Solo un appunto: secondo me lui in quello specchio - dei desideri, forse? - avrebbe visto il se stesso più sollevato, meno cadaverico perché Potter ha sconfitto Voldemort, non per altro. Non lui a doverlo fare, perché sarebbe impossibile essendo più una Serpe che appena c'è la salvezza scappa via, non lotta per se stesso e per la sua famiglia. Se è costretto, come al sesto anno, sì, lo fa perché sotto qualcuno può morire per colpa sua, ma altrimenti non può essere per vantarsi. Si vanta più per le sue malefatte, non per le lotte a fin di bene che riesce a superare. Quindi a parer mio il se stesso nello specchio che ha sconfitto Voldemort, è un po' troppo in là per il suo dna da Serpe. O almeno, questo ho percepito io sulla mia pelle. Per come ragionerei io, se fossi nei suoi panni, ma anche per come ragionerebbe Draco essendo un Serpeverde, non essendo per niente coraggioso e/o determinato per altri. Né per se stesso, in questo caso. Magari poteva più che altro aver visto se stesso non aver scelto il destino da Mangiamorte, così come non rispondendo sempre Sì a suo padre, ma non addirittura sconfiggere il Lord Oscuro. Un Draco libero per la sua vita, perché ha scelto di non divenire un Mangiamorte, quindi si è opposto a suo padre e alla sua famiglia come probabilmente Narcissa avrebbe voluto per suo figlio, ma troppo succube di Lucius non ha mai avuto il coraggio di chiederglielo. Perché ama entrambi: marito e figlio, forse troppo da non essere lucida lucida.
Quindi scegliendo una strada per se stesso, per quel motivo che può risultare meno cadaverico, ma non per l'aver ucciso anche il suo capo. Ad ogni modo, anche questa fine diversa dal punto della tua prospettiva, non m'è risultata forzata, solo un pochettino utopica. Per me.

Nulla da aggiungere alla grammatica e/o punteggiatura, che mi sembra ottima. Quindi non ho più niente da dire a parte che ho notato il post da parte di Samantha e visto che a lei tengo molto, ho ritenuto giusto passare da te e conoscere un po' il tuo stile - fluido, semplice, che scorre veloce sotto i miei occhi. Positivo dunque -, per anche augurarti un Buon compleanno, sperando che tu l'abbia passato bene anche se si muore di caldo.
Au revoir

Recensore Junior
24/08/15, ore 20:28

Brividi. Una one shot molto ben scritta, potrebbe tranquillamente essere un capitolo del libro, anche per la caratterizzazione di questo personaggio che ha dovuto crescere troppo in fretta, a cui sono state date responsabilità enormi, che lo hanno consumato giorno per giorno. Ma il finale è stata la parte che più mi è piaciuta, con il riferimento a Potter, mi hai lasciato con un sorriso. Ti ringrazio e ti faccio i miei complimenti. :3