Beh...Shun si sa' non brilla certo per la fiducia che ha in sé stesso, fortunatamente ha un sacco di persone che credono in lui, lo spronano e lo incoraggiano. Nonostante mi faccia uno strano effetto immaginarlo Saint di Virgo, ritengo che tutti e cinque i cavalieri di bronzo meritino appieno le armature che ricevono in eredità dai loro predecessori. Shun di Andromeda poi, ha dimostrato una crescita caratteriale nelle serie di Nettuno e di Hades davvero notevole. Anche se poi l'autore qualche passettino indietro ogni tanto glielo faceva sempre fare. Ma in fondo a noi Andromeda piace così, sempre un po' insicuro e impacciato ma al momento opportuno sa essere risoluto e letale...basta chiederlo ad Aphrodite..no? Ciaooo alla prossima.

Ciao cara. Eccomi qui per lo scambio. Allora che dire? Sono molto delusa. Dall'introduzione della storia mi aspettavo qualcosa di profondo, di molto molto profondo ed invece così non e stato. Ci sono solo ikki e shun che parlano. Non c'è introspezione ( e qui mi chiedo perché hai messo come genere introspettivo?) non ci sono parti narrativi ma solo dialoghi, come se fosse un copione. Non c'è una trama costruita attorno. Questa storia sembra una bozza.
Lo so, mi sono andata a scegliere una storia vecchiotta, quindi il tuo stile sarà cambiato e sarai migliorata, quindi starò dicendo cose a vuoto, però te lo dovevo dire.
Parlando dello stile è semplice, ma ho visto alcuni errorucci di punteggiatura, come i puntini che a volte sono quattro a volte sono tipo sei. I punti interrogativi che diventano 3. Il punto mancante alla fine della frase.
Sono rimasta delusa. Con ciò spero di non averti offesa, mi piacerebbe comunque leggere qualcos'altro di tuo.
A presto.

Leggi la risposta dell'autore

A volte è facile gioire dei propri successi, ma altre ci sembrano qualcosa di immeritato soprattutto quanto non hai fiducia in te stesso come Shun e allora abbiamo bisogno di essere salvati dalle nostre insicurezze e chi meglio di Ikki poteva salvare il piccolo Andromeda da questo?

Leggi la risposta dell'autore

Cara omonima, eccomi finalmente.
Penso che tu abbia centrato il tormento di Shun: lui che è sempre così umile, pacato e sensibile, non può sentirsi degno dell'incarico che gli stanno dando.
Eppure lo è più di tutti.
E menomale che c'è Ikki a ricordarglielo.
Brava, brava!

Leggi la risposta dell'autore

Chissà come mai ho voluto leggere questa per prima... Quella parolina "Shaka" mi ha subito dato ispirazione... :D Molto bello il dialogo tra i due fratellini che descrive alla perfezione il loro legame. Le storie non sono fatte solo di azione, ma anche di profondità nei dialoghi, e tu hai colto nel segno. Complimenti, ti seguirò sempre molto volentieri!!! ^__^ Ammiro tantissimo la tua fantasia, anche se nella semplicità di questa storia viene fuori poco, giustamente, e l'ironia mista alla profondità. Sei grande, perché proprio nelle cose semplici facciamo capire il nostro valore e chi siamo...

Leggi la risposta dell'autore

Non mi ha trasmesso niente e quindi non posso certamente dire che mi sia piaciuta.
Non mi è piaciuto il solo discorso diretto all'interno della storia, potevi aggiungere qualcosa di più, qualche attimo di silenzio dove uno dei due si sedeva da qualche parte o altre cose.
Almeno secondo me è stata povera di azioni, non dico che dovessero dimenarsi o fare chissà cosa, però oltre ad abbracciarsi o a sorridere potevano fare qualcosina di più.
In qualche punto la punteggiatura lascia un po'a desiderare, ma non è niente di grave.
Quel "niisan" iniziale è illeggibile, veramente bruttissimo, è come se una persona durante una frase infilasse una parola inglese senza motivo.
Se avessi scritto"Fratellone" anziché niisan sarebbe stato decisamente meglio.
L'idea di base era buona, ma secondo me se l'arricchivi con più dettagli mettendo qualche piccola descrizione sarebbe stata una bella fanfiction.

Il mio amore... Quanto è bello leggere storie tanto belle che riguardano il mio dolcissimo e bellissimo Shun. <3
Tesoro, che posso dire?
E' lui, sei stata assolutamente perfetta ed IC, anche nel descrivere Ikki ed il rapporto meraviglioso fra questi due e soprattutto la vera natura del Cosmo di Andromeda.
Del resto, è un discorso che abbiamo già fatto un milione di volte ed è superfluo ripeterlo: Shun è - a mia modestissima opinione - il Cavaliere di bronzo più forte di tutti, non solo perchè il suo Cosmo possiede il potere di un'intera Galassia, ma proprio per quello che tu hai giustamente ribadito in questa bellissima fic, ossia il suo grandissimo e purissimo cuore.
Del resto, la forza di un eroe non si misura esclusivamente dal suo talento in battaglia.
Shun è quanto di più bello ci sia al mondo: è puro, è buono, è potente.
E' luce nell'oscurità.
E tu hai saputo rendergli uno splendido omaggio... Grazie.

Ti abbraccio stra forte. <3

Leggi la risposta dell'autore

Amo sempre leggere di questi due fratelli: il loro è un rapporto che mi scalda il cuore. Per cui ho letto molto felice la tua one shot!
Hai delineato molto bene le personalità di Ikki e di Shun e penso che il dialogo tra loro sia molto calzante. Trovo assolutamente ragionevole un momento di incertezza da parte di Shun nell'accettare il cloth di Shaka: il ragazzo è convinto di non esserne all'altezza, buono e modesto com'è... del resto, lo conosciamo, no?
Ed ecco che il mio adorato Ikki riesce, con le parole giuste, ad infondere fiducia nel fratello minore ed a fargli comprendere l'inanta saggezza dell'ex Cavaliere di Virgo, il quale mai e poi mai avrebbe affidato le vestigia della vergine al primo venuto.
Hai scritto un racconto assolutamente IC, rispettando alla perfezione questi due meravigliosi personaggi: brava, davvero!
Continua così!
Lou

Leggi la risposta dell'autore