Recensioni per
Ein glückliches Leben
di Angelika_Morgenstern

Questa storia ha ottenuto 103 recensioni.
Positive : 102
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
19/09/15, ore 12:50

Ciao ^^
Scusa se ci ho messo un po' a passare, ma la mia vita sociale sembra diventare reattiva quando meno mi servirebbe. Allora... ho letto i primi tre capitoli perché, secondo me, giudicare una storia basandosi solo sul primo è inutile e dimostra un comportamento a dir poco superficiale, però, adesso devo essere sincera: non mi sono piaciuti per niente, anzi li ho trovati tutti molto noiosi. Non fraintendermi, questo è solo il mio parere è, forse, sono io che ho dei gusti letterari molto diversi dai tuoi, ma in generale non sono riuscita ad apprezzarla. Ho trovato svariati errori di concordanze verbali e anche la punteggiatura talune volte non era corretta, ma su questi aspetti tendo a sorvolare se tutta la vicenda è costruita bene. Invece, anche qui, non sono riuscita a ricredermi. Anna è un personaggio artificioso, sia nel modo di fare che nel modo di parlare. Me la descrivi con una trentenne di buona famiglia che però, a causa della morte del padre, è caduta in disgrazia, ma quando si rapporta con gli altri si comporta come una rozza, stupida e ignorante ragazza di squallida periferia per niente realistica. Se ha frequentato le scuole più prestigiose di Roma, presumo che sappia come ci si debba comportare, invece non solo fa la spaccona, ma addirittura parla come una romagnotta come se niente fosse. Ora, posso capire che le persone cambino nel corso della loro vita, ma l educazione se l hai ricevuta ed è di alto grado, ti rimane. Per non parlare del modo di pensare assolutamente stereotipato da italiana medio bassa che ha ( ok tutto, ma i crucchi non lo dice manco mia nonna di Napoli)
Poi, ha appena scoperto alla venerabile età di trenta anni che quella che fino ad allora considerava sua madre e...e liquidi il tutto in 4 righe? Dovrebbe essere scossa, DAVVERO, scossa, confusa, arrabbiata... invece su limita a scambiarsi due battute con sua madre ed è bella che contenta, come se niente fosse accaduto? No, direi proprio di no.
In tutto questo, i Rammstein spiccano per la loro non proprio realisticitá. Ma mentre Anna sembra lo stereotipo della ragazza di uno shonen manga degli anni 80, loro quanto meno sembrano dei cartonati. CerTo, Christopher sembra quasi vero, ma mi sembra abbastanza assurdo che una band così famosa non sappia parlare l inglese ( anche il discorso di Oliver che dice che provocano solo per soldi... bho, cioè, lo snaturamento dell'arte) però, come ti dicevo prima, quello era il meno. Poi, tutta la situazione mi sembra a dir poco assurda. Se sanno che le fans potrebbero dar loro dei problemi, cosa la mandano in un albero 5 stelle a Berlino? Avrebbe avuto più senso una residenza un po' meno centrale per non destare sospetti di alcun tipo, visto che devono mantenere il segreto. Inoltre, la lasciano uscire ( senza guardie del corpo, coda ancora più strana) e fare un corso di ballo e di tedesco lì a Berlino, in mezzo a gente che dovrebbe assalirla ad ogni angolo ( anche non obbligatoriamente fan, ma paparazzi di ogni genere si) e con fans fuori di testa che vorrebbero pestarla. Insomma... no.
In ultimo, io non so tu che concezione abbia di " pessime condizioni economiche", ma ti ricordi che lo stato italiano dovrebbe dare una mano alle famiglie che vivono in una bassa fascia di reddito. Ma anche fosse che no... la parte in cui dici che lei l unica cosa che mangiava al mattino era un pezzo di pane duro. Le brioche della Coop costano meno di un euro e il succo anche. Mi spiace per la durezza; ma non ho proprio apprezzato la tua fic.