PERFEZIONE.
Aye! Sono qui, questa volta in orario, per sclerare di nuovo insieme a te riguardo questo capitolo inspiegabile.
Io sono ancora psicologicamente instabile a causa dell'ultimo episodio di Teen Wolf (dove ho pianto come una disperata perché hanno toccato i miei Sciles... la mia vita non ha più senso) e scommetto che mi stai comprendendo benissimo.
Per questo motivo, quando ho finito di leggere questo capitolo (ieri notte alle due, gnaw) mi sono perennemente convinta del fatto che non avrò più una fottuta vita sociale.
MI SPIEGHI COME POTREI?!
Coco nella prima parte, durante quel sogno maledetto, mi ha fatto piangere per 32516532165465 volte: ho imparato quella parte a memoria, visto che ogni volta che cercavo di andare avanti, mi si annebbiava la vista. Il bello di tutto? Io quella parte l'avevo già letta perché io ho l'esclusiva u.u Renditi conto di quanto ho sofferto.
Per non parlare poi di quando si è svegliata da sola nel letto... Mio Dio, i feels.
Il fatto che la mia Coralie corra subito da me per qualche problema mi fa sentire... Awawawawawawaw, mi sento importante *-*
Vogliamo poi parlare di Michael? No perché, se devo proprio iniziare a parlarne, mettiti comoda perché ci vorrà un po': hai presente quelle farfalline nello stomaco che senti quando ti trovi davanti all'amore della tua vita? Ecco. Io sono arrivata al punto che, anche al solo sentir pronunciare il nome 'Michael Clifford' inizio seriamente a sentirmi male.
Quindi, immagina la mia reazione quando ho letto del suolo ruolo 'adulto' in questo capitolo.
"No, tesoro, non funziona. Io mi amo abbastanza, anzi, mi idolatro. Sono esattamente la persona che da piccolo sognavo di essere. Non potrei essere più soddisfatto di me stesso. Però amo di più lei. Mi capisci, no? Mi ha salvato da quello che ero e mi salva ogni giorno. È la mia scelta naturale, salvare lei. E adesso non osare dire che ti ami, ma ami di più lui, perché non mi fai fesso, tesoro. Voglio sapere cosa c’è nella tua testa che ti impedisce di vederti per come davvero sei, e di amarti. Voglio sapere cosa scatta nella tua mente quando ti guardi allo specchio; voglio sapere cosa ti fa rimanere zitta quando invece vorresti parlare; voglio sapere cosa ti fa credere di non essere all’altezza di qualcun altro."
... mi sento fottutamente tirata in causa e sai perché? Perché mi hai tirato fuori dal cervello il discorso che farei a te ogni volta che ti succede qualcosa. Ogni. Fottuta. Parola. E poi mi chiedono perché io e lui siamo anime gemelle u.u
Tutti i riferimenti a quanto mi ama, poi... basta, sto annegando nei miei stessi filmini mentali e non va per niente bene.
Però, nonostante tutto il monologo di prima su quanto io abbia amato Michael, continuo a sostenere che il passaggio che mi ha fatto salire letteralmente i brividi è stato: Lui mi interruppe mettendomi due dita sulla bocca. “Posso farti una domanda?” mi chiese poi. Io annuii e lui proseguì: “Se potessi salvare una sola persona in questa casa, chi salveresti?” Io lo guardai, confusa da quella domanda fuori luogo. Poi abbassai lo sguardo, mentre la mia risposta si faceva strada fra le labbra quasi con ovvietà. “Lui.”
Lui ridacchiò e io lo fissai. “Vedi qual è il tuo problema?”
“Non ti seguo.”
“Fra tutte le persone in questa casa, hai scelto lui. Non Manuela, non Carol, non Ashton, nemmeno me – grazie mille, tra l’altro, me ne ricorderò – o Calum o Maddy. Hai scelto lui. E hai trascurato te stessa. È questo quello che volevo dimostrarti. La mia domanda è, quindi: perché non ti ami abbastanza da essere la tua prima scelta?”
... *si nasconde in un angolino piangendo disperata*
Stai toccando troppo tasti delicati per me, perfezione: mi stai seriamente ferendo sempre di più con ogni capitolo che posti.
“Sì, sono fuori con i ragazzi e le tre di ieri. Sì, c’è anche la ragazza di Calum. Come si chiamano le altre? Una è Carol, la nuova fiamma di Ashton. Non credo che durerà molto fra loro, sai? Poi c’è Manuela; Michael già ci sbava dietro, figurati. Non aspetta altro, quello, era in astinenza da un po’; credo che se la porterà a letto entro poco, conoscendolo, oppure la lascerà perdere. Poi, questa te la devo proprio raccontare, piccola… ce n’è una che è assolutamente fissata con me. Pazzesco, no? E crede anche di avere qualche possibilità! Pensa che Carol mi ha dovuto stalkerare per suo conto! È proprio fissata… e poi è strana forte, sai? Bella? È accettabile, diciamo. Di sicuro non bella come te, amore. Sai che nessuno può competere con te. E comunque quella è completamente matta. Il nome? Coralie, credo. Forse Coraline. Che nome assurdo, però quella è tutta assurda. Pensa che ha insistito per farmi leggere il libro che ha scritto… sì, scrive, ma non è brava. Credo glielo abbiano pubblicato per pietà. E io, per pietà, ho dovuto leggerlo. Avrei preferito mettermi due dita in gola, davvero. Poi, per farla felice, le ho detto che da quel libro mi sembrava una persona dolcissima… ed è scappata! Adesso la sto cercando… solo per non fare la parte dell’insensibile… sì, credo che abbia qualche problema mentale, come Carol… sono tutti matti in famiglia… Oh, aspetta, eccola. Sta piangendo, Diana, ti rendi conto? È patetica, quella bambina. Senti, devo andare, fammela riportare sana e salva dagli altri. Vediamo se le lezioni di teatro sono servite a qualcosa. Ti scrivo più tardi, va bene? Sì, lo so, ti amo anche io.”
*prende un manganello*
Sono profondamente offesa nell'animo per tutta la marea di cazzate che stanno scritte in questa conversazione tra Luke e Diana. Capisco che si tratta solo del sogno, ma non posso sopportare una cosa del genere!
*è in proncinto di colpire Luke col manganello*
“Coralie… so che puoi sentirmi. So che non vuoi vedermi. Ma mi dispiace. Te l’ho già detto. Non volevo lasciarti lì. Non avrei mai voluto, te lo giuro! Io non… Ieri sera non sono tornato a casa perché… perché quell’abbraccio mi ha fatto capire che non avresti voluto. Non volevo costringerti a stare con me. per questo non sono tornato. È solo questo il motivo, te lo posso giurare qui e ora, su tutto quello che vuoi. Però a quanto pare ho sbagliato. Ho sbagliato ancora, Coralie. Mi dispiace. La verità è che ultimamente non riesco a farne una giusta, e più cerco di rimediare ai miei errori, più ne commetto. Scusami se non sono in grado di rimediare ai miei sbagli, scusa se ti stai sentendo male per colpa mia. Scusami di tutto. Ti prego, permettimi di parlare con te. Voglio chiarire, non ce la faccio più a stare così. Mi sento inutile, mi sento sbagliato. Ti prego. Sai che non ti avrei mai fatto del male, sai che non ne sono capace! Coralie, tu mi conosci, io… non ci riuscirei. Non potrei, sarebbe come fare del male a me stesso. Se non mi vorrai più vedere me ne andrò. Tornerò a casa mia, anche se ormai questa era casa mia. Tornerò dove ho dormito stanotte. Se non mi vorrai più vedere, non mi vedrai più. Ma ti prego, ti prego in ginocchio. Permettimi di rimediare.”
*si blocca a mezz'aria scoppiando a piangere come una disperata*
Perché devo soffrire così tanto? Che cosa ho fatto di male?
Fermi tutti, sbaglio o è appena tornata quella baldracca di Gargoyle?
Ma WTF. Giustamente non bastavano tutti i fottuti problemi che questi poverelli devono affrontare -.-
Provate ancora (mi riferisco a chiunque) a giudicare Coco per il fatto che si rilassi sul tetto con 'Everything Has Changed' e vi prendo seriamente a padellate in faccia, uno per uno.
Io non so cosa darei per farlo.
La mia beniamina non si tocca con un mezzo zitto o ve lo monco.
Ho aggiunto tante parti del capitolo originale perché non ho abbastanza parole per spiegare il mio attuale stato d'animo: sono ancora psicologicamente scossa al riguardo e non so esprimermi. Non ora, almeno.
Di una cosa sono sicura: se il prossimo capitolo sarà meraviglioso come questo, puoi già iniziare a chiamare le pompe funebri e organizzare il mio funerale perché, mia cara perfezione, io così tanti feels contrastanti tra loro non so reggerli.
Muoviti ad aggiornare, perfezione, ti supplico T.T
You're my cupcake in a world full of muffins <3
Peace and Love
Xx Manuela |
