Awwwww ;-;
Siamo giunti alla fine... è una strana sensazione, a ben pensarci. Improvvisamente, così, per caso, mi sono appassionata a questa raccolta e con la stessa, intensa, rapidità mi sono ritrovata a non poterne fare a meno. Ho seguito tutti gli aggiornamenti desiderosa di angst\fluff\comedy\love!love!love!, e mi sono lasciata trasportare dal tuo stile, davvero accattivante e, sì, originale, per quanto a te non sembri. Nel mentre, assaporando a poco a poco le varie OS, è anche successo che mi appassionassi a pairing mai considerati prima, come la MitoKoga e, soprattutto, la ImaHana... Confermo quanto già detto in precedenza: credo che le OS più riuscite siano proprio quelle a tema ImaHana, seguite dalle MidoTaka.
Quest'ultimo componimento, invece, è il re del mio cuore e batte tutti gli altri sul versante tenerezza. La Aomomo è la mia OTP, del resto, come avrei potuto non fomentarmi? Ma non è solo per via del soggetto... Descrivere i sentimenti che si sviluppano molto lentamente, nel corso degli anni, fra due persone così unite, non è affatto semplice. L'amore segreto tra amici d'infanzia è un cliché, in effetti, ed è proprio a causa della sua vastissima trattazione in opere di vario genere che diventa arduo trarre da esso un pezzo originale. Beh, credo proprio che tu ci sia riuscita, soprattutto con un paio di immagini che vorrei riportare:
1) Quando Aomine, all'inizio, si sorprende di trovare Momoi attraente COME DONNA, si pone una serie di domande (come ho fatto a non rendermene conto prima? Quando è successo? Chi ho guardato finora? ecc... ) ritenendole quasi paradossali. In realtà, è normalissimo non notare i cambiamenti delle persone con cui siamo profondamente intimi, con cui trascorriamo la maggior parte del tempo. I particolari vengono, sì, percepiti, ma restano come imbrigliati in una stanza isolata del subconscio, quella che ci porta ad esclamare "ah, vero, mi pareva ci fosse qualcosa di diverso in te" quando la nostra migliore amica ci viene davanti con un taglio di capelli alla mohicana... In questo caso, però, Aomine non nota solo la trasformazione di Momoi, ma anche e soprattutto quella che è avvenuta gradualmente dentro se stesso, della serie "ecco cos'era quella strana sensazione... forse forse, mi piace un po' troppo, ci tengo un po' troppo..." Non sono passaggi bruschi; lo possono sembrare solo all'inizio, superficialmente, ma la realtà è più articolata e complessa.
2) La dichiarazione stroncata e la successiva passeggiata mano nella mano.
" L’unico motivo per cui l’aveva corretto è perché sapeva benissimo che non si sarebbe perdonato una dichiarazione (o presunta tale) così impulsiva e traballante, ancora non del tutto certa della propria intensità. L’aveva detto - teneva a lei più di ogni altro, e l’ultima cosa che avrebbe voluto darle era, eventualmente, una simile falsa verità. "
Questa parte, davvero, è perfetta. Non so spiegare cosa me l'abbia fatta adorare così tanto, forse la profondità del ragionamento di Aomine "non posso deragliare così in fretta, sarebbe un grosso spreco, non dopo tutto il tempo in cui ci siamo mossi su binari paralleli" o l'immediata comprensione di Momoi, indice di una concreta intimità.
E come al solito, mi sono dilungata ;_;
grazie mille per questa raccolta, vola dritta fra le preferite |
