EFP Fanfiction, recensioni per 26 agosto 1788 (Versione di Veronica!) di VeronicaFranco

Ohh cara, i tuoi scritti sono garanzia... c'� la poesia e l'accuratezza... li vedo, e li ritrovo. E in fondo, sono felici cos�, la senna libera, come ancora non sono loro, insieme, a condividere i gesti.di una vita.
Grazie per questo ennesimo regalo, a noi.
Un grande abbraccio!!!

pamina71

Recensore Master

26/08/15, ore 08:15

Cap. 1:

Ecco la MIA Veronicuzza!
Bravissima!
Mi piace davvero molto, ci sono delle frasi bellissimw. La parte iniziale � molto bella , con i pensieri di Andr�; mi piace e trovo molto vero il suo sentire rispetto alla vita che conduce "Non devo pensare a me stesso, ci pensa il sistema." E tutto quanto ne consegue, mi sembre molto pi� attuale di quanto si pensi.
La parte tra loro due � triste, con la dimenticanza di Oscar che davvero fa male al cuore, ma il momento successivo � invece molto dolce. Non accade nulla di quanto piacerebbe a molti lettori, ma scalda l'anima ed � davvero un momento di ricordo ed accoglienza.
Io ho la lacrima facile, ma mi sono commossa.

Un bacio, e grazie per aver scritto quella frase. Grazie non per me.

mgrandier

Recensore Master

26/08/15, ore 01:53

Cap. 1:

Dopo una vita a condividere gesti semplici e spontanei, e dopo lo strappo che ha ribaltato la loro esistenza, eccoli di nuovo alla pari... insieme come solo loro possono e sanno fare.
E' davvero commovente questa notte insieme... e anche se la dimenticanza di Oscar mi ha fatto tremare, questa idea balzana di portarselo appresso a bere � davvero stupenda.
Andr� si fa bastare questo regalo... ben altro, rispetto alla signorina della locanda, per un cuore innamorato come il suo...
Ma che poesia!

orny81

Recensore Master

26/08/15, ore 01:42

Cap. 1:

Bello bello bello come sempre il tuo tocco si vede ed � perfetto, un abbraccio fortissimo 😘

tixit

Recensore Master

26/08/15, ore 01:03

Cap. 1:

E' molto triste - lei non si � ricordata, non glielo avesse detto la nonna, nemmeno avrebbe festeggiato con lui... lui rinuncia al regalo dei suoi commilitoni, si certo un regalo che adesso vediamo con un certo dispiacere, ma se lo avesse accettato lei non lo avrebbe incontrato.
Veramente una donna bella senza piet�.