Recensioni per
Un compleanno da ricordare
di alga

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/08/15, ore 22:36

Accidenti, stavolta hai fatto prima tu!! Col mio passo da lumaca odierno, finalmente sono arrivata a commentare questa storia un po' diversa da quelle che hai scritto finora, ma sempre facendo ricorso a immagini curate e dettagliate senza annoiare, dialoghi asciutti e prosa scorrevole. Lo spunto sarà anche involontariamente simile a quello di qualcuna (!)di mia conoscenza, con cui hai una preoccupante telepatia, ma lo sviluppi in modo del tutto peculiare, scegliendo i toni leggeri della commedia: in certi momenti mi sembrava di essere in teatro ad assistere a quelle pièces tragicomiche in cui il protagonista non sa se gioire o disperarsi per quello che gli accade. Certo, povero André: svegliarsi con Oscar nuda nel letto e non ricordarsi niente è il colmo... per poi arrivare allo sgomento e al timore per la reazione di lei! Mi piace come hai costruito questa storia:il risveglio indolente, la scoperta di lei nuda nel letto, la ricerca disperata almeno di un brandello di ricordo, che però per André si concretizza soltanto nel rammentare un brindisi tra buoni amici, tra battute e cameratismo che rendono la scena vivida e loro spontanei e quasi reali (dote tutta tua socia, non c'è che dire). E quando sembra prevalere l'entusiasmo di lui (che giustamente ne vorrebbe approfittare) ecco il rischio dell'equivoco che fa virare il registro dai toni più spensierati a quelli cupi e amari. Fortunatamente per una volta si capiscono, per una volta fanno parlare il cuore, specie Oscar, da cui apprendiamo il ricordo indelebile di una notte d'amore in cui ''stretta tra le sue braccia [...] aveva avvertito distintamente la sensazione che tutto finalmente andasse al suo posto.''. Bella questa frase, commovente e tenero lui quando dichiara di amarla e di non averla potuta tenere fra le braccia senza dirglielo. .. ed ecco tornare l'André sornione che reclama un regalo che non riesce a ricordare... chiusa ironica e perfetta, degna di questa one-shot sui generis: ogni tanto è bello sorridere!

Recensore Veterano
26/08/15, ore 21:15

Povero Andrè! non ricordare nulla della sua prima volta con Oscar! gli hai voluto proprio male in questa ff! meno male che poi l'hai salvato con un bis immediato! Bella, passionale e delicata!

Recensore Master
26/08/15, ore 19:41

Ahahah!!! Vi siete messe d'accordo tu e Francoise?! Un André smemorato ma dolcissimo... e un'Oscar sicura di quello che vuole... Bello.

Recensore Master
26/08/15, ore 17:38

Che portento, parafrasando gli antichi, in vino veritas, o forse è solo uno spunto? Battute a parte, meravigliose le descrizioni, i gesti e .. Un cammeo.

Recensore Master
26/08/15, ore 16:33

Cara Alga..
bella e originale questa oneshot!
Che risveglio per André... E che bel finale! Brava Alga il tuo modo di scrivere diretto ma anche descrittivo al punto giusto mi piace tantissimo!
un bacio 
Cecile 

Recensore Master
26/08/15, ore 12:35

In vino veritas, dice il proverbio; c'è voluto l'alcol per scioglierli!

Recensore Master
26/08/15, ore 11:13

Cara... non commento le analogie con silvia... ormai viaggiate all'unisono, l'intruso docet!!
molto bello questo what if... magari li avessimo visti così ...
Grazie per questo regalo, un abbraccio!!

Recensore Master
26/08/15, ore 10:40

Wow che bello peccato sia una one shot era un buono spunto per una bella ff...grazie per le splendide emozioni un abbraccio 😘

Recensore Master
26/08/15, ore 08:42

Non se lo ricorda?
Non se lo ricorda???
Ma peggio di così!
Sei un tantino sadica col tup personaggio...poi però ti riprendi e finalmente gli fai avere il suo regalo.

A parte i commenti scherzosi, il racconto è bello, e la parte che riguarda i suoi pensieri, tra il dolore di non ricordare ed il panico di aver commesso un'aberrazione, sono molto belli.
Brava, come sempre.

Recensore Master
26/08/15, ore 01:09

Che carina!
Lui che ha dimenticato e teme la sua reazione. Lei che ricorda e non capisce la reazione di lui. Per fortuna non sono bambini e le cose se le raccontano...

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