Ciao, come promesso eccomi qui!
Allora, la prima cosa che mi è saltata all'occhio è la dimensione del capitolo. Cioè, mi è sembrato piccolo, ma ho pensato che fosse un prologo, allora sono andata a leggere anche il secondo... beh, anche il secondo lo è. Ovviamente nessuno stabilisce quando debba essere lungo un capitolo, ma penso che un qualcosa di più lungo faccia più piacere, essendo questa una long. Stai usando una forma di narrazione esterna,e capisco che non sia facile presentare ogni stato d'animo, sensazione che prova il protagonista, in questo caso Dean. Però, mi sembra che tu lo stia trattando molto superficialmente, cioè, non riesco ad immedesimarmi, non riesco a percepire cosa stia provando Dean, e se questa è una storia che dovrebbe mettere in risalto il rapporto dei due fratelli, come faccio a capirlo se non so cosa sente? Diciamo che riesco un po' a percepire le cose, solo perchè conosco la serie tv. Ma se fossi un'altra persona, credo proprio che non ci sarei riuscita. Detto questo, ho riscontrato diversi errori sintattici nella forma del testo. Ti riporto qualcosa, così capisci a cosa mi riferisco.
* Era una mattina come tutte le altre, ma Dean non riuscì a dormire...
Questa frase a mio parere è formulata in modo errato, leggendola mi fa sembrare che Dean dorma solo la mattina. Forse scritta, ad esempio così, avrei capito meglio il significato: Era una mattina come tutte le altre, Dean aveva trascorso la notte insonne, non riuscendo a rilassare la proria mente...
Molte frasi riportano questo problema ed ho notato che il testo non è nel formato "giustificato", facendolo apparire scombinato e infastidendo la lettura. In alcune frasi, dove alla fine dovrebbe esserci il punto, non c'è, ma è a capo:
Solo, nella sua ombra, decise di chiedere aiuto, chiese aiuto a tutti gli angeli, chiunque potesse aiutare suo fratello colui che doveva essere protetto, era questo il compito di Dean proteggerlo (Qua manca il punto che invece è nell'altro rigo)
. Un angelo rispose e Dean, con il cuore in gola, gli spiegò tutta la situazione.. (I puntini di spospensione sono tre, ma ho notato che li usi fin troppo spesso, anche quando un periodo è finito). Quest'angelo si chiama Castiel, indossa un trench beige, ed ha un'aria molto affidabile.. (Anche qui la presenza dei puntini. E poi, hai iniziato usando il passato, mentre qui hai formulato la frase al presente.)
Davvero, è un peccato che ci siano queste sbavature che non fanno apprezzare la tua storia al 100%. Avrei voluto vedere qualche dialogo, qualche parola tra di loro, non so. Mi dispiace, perchè sto passando per quella cattiva, ma sono sempre stata sincera, perchè mi comporto nel modo in cui vorrei essere trattata. La linea di fondo c'è, la base per costruire una bella storia, ma dovresti migliorare la forma in cui la stai esponendo. Ovviamente queste sono le mie umili idee. Prendi tutto come quello che è realmente, ovvero dei consigli da amica e da una semplice ragazza. Spero tu non mi venga a cercare con una colt!
A presto,
Arte.
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