Valutazione del contest Neoteroi

Ottava classificata con 27,9 su 40

Grammatica: 9,9/10

Ho beccato solo un errorino, per il resto è perfetta:
- “… ritornare ad essere…” ad -> a (-0,1)

Stile e lessico: 6,5/10

Non è la prima storia del contest che valuto che ha uno stile così, molto pausato e lento. Nelle altre storie mi sembra di aver capito quale fosse il motivo di questa scelta, qua un po’ meno: stai descrivendo una persona che deve fare un passo (di questa persona parlerò bene poi, nel prossimo punto), e questo semplice atto le cambierà la vita. Sono d’accordo sul fatto che è meglio evidenziare Passo e Solo un passo, però mi sembra tutto molto macchinoso, complici anche le continue ripetizioni (che non sono state segnate come un errore perché le ritenevo una scelta stilistica). Il lessico rimane molto semplice, il che non so se sia un bene o un male: magari provando ad ampliarlo un po’ avresti reso tutto più fluido.
Comunque, ho da segnalarti solo una cosa che proprio non mi convince:
- “…che sono arrivata fino a qui.” -> Avrei preferito che ci fosse scritto fin qui; in ogni caso hai fatto bene a scriverlo in quel modo, visto che così non sei andata sotto le novanta parole (e, fidati, sto avendo diversi problemi proprio perché una concorrente è andata sotto).

Trama e originalità: 5/10

Partiamo dal fatto che noi non sappiamo niente della protagonista. Dove sia, come mai desideri così tanto di essere libera, perché il pavimento casca giù con lei… praticamente si muove in uno spazio bianco: da una parte questo potrebbe essere un punto di forza, perché se fosse l’input per una storia più lunga e complessa allora avrebbe senso questo movimento nel vuoto. Il problema è che non è il punto di partenza di niente. Ho sbirciato un po’ sul tuo profilo efp per capire se magari c’era qualche collegamento con altre tue storie, ma non mi è sembrato di trovarne. Oltretutto, se costruisco un background nella mia mente, esce fuori una cosa niente male, sia dal punto di vista di trama e originalità, ma ci sono volute molte riletture prima di arrivare a creare qualcosa nella mia testa; credo che il tuo errore qui sia stato dare troppo spazio al lettore: sarebbero bastate o un paio di note in fondo alla storia per far capire qualcosa in più a me e a chi legge, così da poter apprezzare al meglio la storia a una seconda lettura, oppure una frasetta in più, visto che avevi a disposizione ancora venti parole. Tipo partire con una cosa Sono stata rapita da questi esseri immondi a dodici anni, ma ora sto per scappare. Basta un… riesci a capire? È una roba che ho inventato a caso in questo momento, ma dà già una minuscola idea di quale sia lo spazio in cui si muove la protagonista.

Titolo: 3/3

Ok, qui ci siamo. Una cosa semplice, ma d’effetto e capace di incuriosire il lettore. Oltretutto (non prendermi per scema) mi piace il punto messo alla fine: è la prima volta che lo vedo.

Impaginazione: 1,5/2

Molto pulita e semplice. Mi spiace però che tu non abbia nemmeno messo il titolo all’inizio: avrebbe dato un tocco di colore e avrebbe riempito un po’ lo spazio.

Gradimento personale: 2/5

Immagino tu abbia già capito che non mi è piaciuta molto. Sarà per il fatto che non sono assolutamente riuscita a capirla, sarà che lo stile in sé non mi ha fatto impazzire, sarà tante cose… mi dispiace proprio. Potrebbe anche essere (o diventare) qualcosa di molto bello, solo che non sono neanche riuscita a entrare dentro la storia: spero che tu abbia la pazienza di spiegarmela dopo aver letto la valutazione, perché voglio assolutamente capirla.