Recensioni per
Fai pure
di bisy

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
30/05/19, ore 18:06
Cap. 1:

Avevo un debito e lo assolvo con alcuni anni di ritardo.Hai recensito una mia poesia " le mie pupille" credo del 29/9/2015 e temo di non avere restituita la cortesia.Questo tuo lavoro " fai pure" ha strane note di sfida che mi sono congeniali.In ogni caso le due strofe finali pareggiano i conti con questo mal capitato.Complimenti.
Pasta 30/5/2019

Recensore Master
27/06/16, ore 15:21
Cap. 1:

Questa poesia è la rappresentazione fedele dell'ipocrisia generale che imperversa nella società moderna, troppo nomade e mobile nel suo modo di impostare delle regole d'accettazione per accogliere il singolo e la sua beltà, le sue particolarità più interessanti, come anche la stessa sincerità e la voglia di rappresentare un dipinto, un'anima nelle sue mille sfaccettature.
Delle quartine unite da un clima crescente e sempre più drammatico, che portano a rispecchiarsi nel senso di incomprensione e di debolezza continua che le delusioni portano ad un cuore e ad un animo che credeva fortemente nella bontà altrui, mai completamente dimostrata nella sua costanza e mai quando realmente avrebbe fatto la piccola grande differenza richiesta.
Uno sfogo esemplare e pieno di consapevolezza matura nell'osservare la parte più generale della società e anche (inconsapevolmente) quella parte alla quale abbiamo dato le nostre attenzioni, quella che ci piace considerare "favorevole, amica" ma che comunque spesso dimostra poca empatia e volontà di soffermarsi in profondità, quando decidiamo le nostre vie per sfogarci e mettiamo sul tavolo un brandello dello spirito.
Le persone reagiscono a questa consapevolezza (per me comunque non completamente totalitaria) nelle maniere più disparate, considerando anche il tipo di forza e di determinazione che si possiede ed utilizza, credo che comunque sia importante essere consci di questo modo di essere della società per non ricevere delle porte troppo dolorose in faccia, specie durante la crescita (adolescenza), momento cruciale, trampolino di lancio per poi diventare più indipendenti, sulla carta.
Ricevere delle lezioni può portare alla costruzione del piccolo mondo, porto sicuro per questi momenti di difficoltà, con la speranza che tutto possa poi andare per il meglio supportati da una spalla amica che possa evitare di affrontare un discorso oppure dire una frase che a me ora come ora infastidisce "ti capisco ma non so proprio che fare" quando magari la soluzione è a due passi dal loro naso.
È possibile, basta sapere che in ogni tunnel oscuro possa esserci qualcosa come una luce di determinazione per non essere succubi del male assoluto e le sue generalizzazioni.
Penso che sia uno sfogo di un cuore sanguinante che ha dedicato troppo e ha come l'idea che questo possa essere una realtà, con l'ultima quartina così totalitaria e forte nella sua verità che può ricorrere a qualunque storia, specie considerando la realtà odierna e le sue facciate.
Lo stile è immediato, franco e diretto perché rende il messaggio principale nella sua profondità ed apprezzamento per riconducibilità in alcuni periodi oppure nella quotidianità, a seconda della persona che legge e vive le poesie: sembra quasi una filastrocca che con il suo ritornello vuole esprimere una pagina di realtà che non può essere fraintesa in ogni caso.
Non so come tu la pensi in generale ma sono convinto che questo concetto abbia delle radici e sono sicuro del fatto che hai sofferto (e soffri) tanto per certi episodi personali e c'è un'empatia che con la sua semplicità di fondo denota la crudezza e la violenza implicita che la società dona alle persone senza accorgersi che accettando le differenze farebbe un grande passo in avanti, piuttosto che mettere sempre regole su regole per dare concetti di "normalità" imperanti.
Complimenti, sento un collegamento forte con questa poesia!

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Veterano
06/03/16, ore 18:55
Cap. 1:

Ciao!
Di solito non leggo poesie, non sono il mio genere, ma questa mi ha colpito molto!
Alla fine ti fa ragionare su quanto tutti noi siamo insignificanti con poche parole messe in fila.
Ripeto che non sono un'esperta in questo campo, so molto poco di metrica, quindi dal punto stilistico potrebbe anche far schifo da quanto ne sappia, ma il messaggio è molto chiaro e profondo, secondo me.

Recensore Master
24/11/15, ore 17:16
Cap. 1:

Giuro che sono tentata di stamparla e appenderla in camera mia!
Con questa ti sei davvero superata, semplicemente bellissima e, cosa più importante, vera! Sì, ciò che hai scritto è assolutamente vero, ma come fai a dare voce a ciò che ronza in testa a me ogni giorno? Per caso leggi nella mente? XD
La struttura della poesia mi piace tantissimo!
Sono senza parole, davvero, non so che dire. Vorrei dire un sacco d cose e allo stesso tempo non ci riesco...
Ah ecco, BRAVISSIMA, non mi sono affatto pentita di averti inserito tra gli autori preferiti!
Ti sei guadagnata una nuova lettrice! :3
Alla prossima! ♥

Recensore Veterano
26/09/15, ore 12:05
Cap. 1:

Il tuo "semplice ritornello" risulta quasi sadico nella sua crudità nel descrivere la crudeltà del mondo. Sarà che io tendo sempre a cercare di spennellare idee-scarabocchi vari sia sul bianco che sul nero (in sostanza, sono alquanto rompi scatole..), ma alla fine del poema nella mia testa ha rimbombato la frase: "Ma avrai vissuto / con verità". Quello che conta è come ci sentiamo quando viviamo! Ok, ok, la pianto di scocciare. Mi è piaciuto questo tuo scritto, forse proprio per la sua struttura semplice, quasi infantile, mischiata ad un punto di vista amaro e disilluso!

Recensore Junior
19/09/15, ore 20:04
Cap. 1:

Chiedo perdono per il ritardo, finalmente sono riuscita a trovare un attimo di pace per una bella recensione.
Parole vere, precise e dirette al punto, incarnazione della società che ci circonda. Egoismo e maschere, presunzione e pregiudizio; sei riuscita a dare una caratterizzazione totale di ciò che ingrigisce l'arcobaleno del mondo. Quante volte la nostra vista è offuscata dall'ingrigire della speranza?
Bisy, Leopardi sarebbe fiero di te ma non sempre il pessimismo è la retta via. Tuttavia hai tutta la mia comprensione, "carta amica" è la miglior alleata per il fuoriuscire della pungente malinconia, che vede con delusione il fallimento nella ricerca di uno sprazzo di speranza. Una penna può essere il tramite dello sfogo, può essere oggetto adorato con cui svuotare il bruciore del petto ma un foglio freddo e tagliente non rimanda calore umano ricercato. Circondati di serenità, di coloro che ascoltano e confortano, dal burrone del disprezzo vedrai emergere chi segue il cuore, proprio come te. Non sei sola. Mai. Anche se il dolore stringe gli orizzonti e la paura frena la ricerca.
Quanto tutto si fa troppo buio non vagare nel nulla per scorgere una luce, accendila tu stessa e domina sull'oppressione.
Come sempre dimostri assenza di superficialità e schiettezza d'animo, trovarne come te...una rarità.
Tanti abbracci affettuosi.
Se cerchi compagnia non esitare a mandarmi un messaggio♥
La tua Among ♥

Recensore Master
19/09/15, ore 07:08
Cap. 1:

Carissima Bisy, hai scelto parole adatte e un tema veramente (e purtroppo) attuale. La falsità delle persone si sta diffondendo molto e con loro tutte le maschere che si portano dietro.
Ormai ciò che facciamo non viene più considerato, perché certa gente si crede superiore senza alcun titolo.
Quando giunge la nostra morte, tutto d'un tratto di animano e ci ricordano come santi, non sapendo niente di noi e di ciò che avevamo dentro.
Un bel modo di esprimere questo concetto,
brava.
Alla prossima,
-Bigin

Nuovo recensore
18/09/15, ore 22:47
Cap. 1:

Una poesia tagliente e cruda, ma tremendamente reale.
Eppure non penso sia sempre così. Sono sicura che esiste qualcuno in grado di interpretare i tuoi sorrisi, ascoltare la tua voce, apprezzare il tuo aiuto, rispettare i tuoi silenzi, capire la tua anima attraverso le tue parole e di ricordarti con occhi velati di sincera malinconia.
Complimenti comunque, è una bella poesia.
(Recensione modificata il 18/09/2015 - 10:48 pm)