Questo componimento è come una sassata: arriva, fa male e il dolore resta anche quando è finita.
Ti sei allacciata benissimo all'ultima scena del manga. Non dimentichiamo l'ultima pagina, straziante, con la sua didascalia: http://www.mangaeden.com/it/it-manga/lady-oscar---le-rose-di-versailles/19/24/

Il senso tragico di tutta la storia di VnB è riassunto nella morte dell'ultimo dei 3 personaggi del "triangolo". Morte simbolica, il 20 giugno, come ricordi bene. Fersen si lasciò vivere finché morì; e odiò il popolo perché il popolo aveva ucciso Maria Antonietta, che qui gli fai chiamare solo "Maria". E' un modo molto intimo e affettuoso di chiamarla, che dice tutto. Morire come lei, nel suo stesso giorno, appare come l'avverarsi di un macabro desiderio.

Venendo allo stile della poesia-prosa, sembra che Fersen sia sdoppiato. La sua mente vede quello che gli stanno facendo, il corpo soffre ma non raggiunge i suoi pensieri. E' come se il suo spirito fosse già separato dal corpo, il dolore dell'anima l'ha assuefatto, o forse è solo più grande di quello delle ferite.
Hai reso con frasi brevi e molta paratassi l'incalzare della folla... ma al rallentatore. Lui vede cosa gli stanno facendo e ne è in qualche modo felice, appunto perché tornerà da lei.
Meravigliosa, davvero meravigliosa la chiusa, che nella sua semplicità racchiude la Storia.

L'ho adorato!

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Ciao Pamina!
Hai scelto un tema forte e delicato insieme...
La terribile morte di Fersen...
Ma tu l'hai resa comunque una poesia!
Brava

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Bel capitolo pami... c'è il dolore in queste parole. ...bravissima 😘

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Quella visione di un paio di scarponi è tetra e superba allo stesso tempo...ci hai già fatto immaginare la sua triste fine...Fersen è un personaggio spesso bistrattato ironicamente, ma se penso alla sua vita reale, al suo tentativo di salvare lei, la sua regina, e poi alla sua tragica morte, non posso che pensare ad un uomo molto sfortunato...Brava Pamina, hai scritto una bellissima one shot, breve ma intensa e coincisa, come è nel tuo stile. Baci

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Gli attimi finali, il rimpianto e il dolore in un infausto anniversario. Brava, secondo tuo solito, immediata e sintetica; complimenti

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Carissima...l'ho vissuto come il momento più pauroso eppure una liberazione per lui..
Con questi versi mi hai fatto rabbrividire...intenso, pulito, macabro, pieno si sentimento! 
la conclusione della vita di un uomo dopotutto molto sfortunato..
brava!
unbacio 
Cecile

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