Alla fine anche Bona si è dimostrata non meno malvagia, crudele e avida di potere del defunto marito. Non solo non ha dimostrato nessuna pietà nei confronti dei congiurati, condannandoli a una morta atroce, ma ha ancora una volta messo davanti a tutto la ragion di stato, proseguendo nella condanna inflitta a Caterina con quel matrimonio di comodo. Le sue preghiere per salvarla da ciò di cui lei stessa si è resa complice risultano, pertanto, alquanto ipocrite.
Però, è costretta a vivere in una torre ben fortificata, con il timore che il popolo possa sollevarsi da un momento all'altro, una punizione più che meritata per ciò che ha fatto.

Un saluto!

Curioso il fatto che Caterina non abbia pianto per la morte del padre. Sì, Girolamo Riario è per Caterina -e anche per tutti noi, s'intende XD-, una piaga di dimensioni apocalittiche e siamo con Bona, insomma XD La nostra ragazza è di una forza incredibile, e sono contenta che stia tornando bambina, gioiosa e volitiva, ma anche straziata da quel terribile matrimonio.
Alla prossima,
AmiensTraveller

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Ciao :)
Povera Bona, in realtà non sa che la notte su tutte queste tragiche storie non scenderà mai...
In realtà, Caterina è già ad un passo da Girolamo Riario...
Immagino che quindi ben presto tornerà in scena. Sarà già un uomo adulto, ormai...
Per Caterina sta per iniziare un cambiamento che la porterà a diventare una grande guerriera... ma forse, è già iniziato tutto dopo la morte del padre, visto che ha iniziato di nuovo a combattere e ad allenarsi, forse anche per potersi difendere meglio.
Il fratello Carlo è figlio di Lucrezia, vero? Altrimenti Milano sarebbe stata sua di diritto...
Ah, un'altra domanda. Magari esco un po' dalla trama e affretto i tempi... ma che succederà al figlio piccolo di Galeazzo Maria, al quale la madre sta facendo da reggente?
Mi scuso per le domande ma come avrai notato, sono molto curioso :)
Per il resto, il capitolo è grammaticalmente corretto, come sempre.
A presto :)

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