STORIA OTTAVA CLASSIFICATA
PUNTEGGIO TOTALE: 85,00/110
GIUDIZIO DI ALYX
Grammatica: 7,5/10
Non ci sono errori grammaticali gravi. Ci sono un paio di virgole fuori posto (-0,5) ma soprattutto sono i verbi che mi lasciano scettica. Le coniugazioni sono strane e in alcuni punti non corrispondono al tempo del contesto (-2,0)
Lessico e Stile: 6,5/10
Sono presenti parecchie ripetizioni, sopratutto della parola “punizione” e “forse”(-1,5). Tuttavia adoro il modo in cui hai usato quest’ultima. Sembra di entrare un po’ nella psicologia dei personaggi ed è forse questo che sembra renderli particolarmente bambini (non ho ancora capito se è un effetto voluto o no.) Le frasi sono generalmente corte o altrimenti spezzate, il che provoca un effetto incalzante azzeccato. C’è qualche termine poco consono, come il “porco Merlino” di James (-0,5). Inoltre avresti potuto sviluppare di più la narrazione e non troncare così di netto la storia. (-1,5)
Titolo: 2/3 
Mi piace, sopratutto perché non mi aspettavo minimamente il collegamento col prompt. Mi ha stupito.
Prompt: 2,5/5
Come già detto ho apprezzato molto il modo in cui hai inteso la frase prompt (quella che definiva il pacchetto) ma non credo che tu abbia sviluppato particolarmente l’altra, quella nascosta, “Halloween 77”. Non c’è nessun riferimento esplicito al fatto che sia Halloween, e il modo in cui sono descritti i personaggi non mi hanno trasmesso nemmeno l’anno 77. Non so se è solo una mia sensazione ma davvero mi sembrano molto giovani, infantili, non sicuramente studenti all’ultimo anno. 
Taboo: 6/6 
Originalità: 7,5/11
Mi sento un po’ ripetitiva, ma confermo quel che ho detto prima. Ho trovato molto brillante e originale l’idea di associare una frase solitamente intesa (come proprio tu fai notare) in maniera romantica ad oggetti fisici come gli Specchi Gemelli. Molto bella davvero! Ho apprezzato molto anche la leggera inclinazione della narrazione più verso il pov di Sirius che degli altri Malandrini, tuttavia avresti potuto approfondire di più. Sicuramente un racconto più lungo ti avrebbe dato modo di sviluppare più dettagli. 
Gradimento Personale: 7,5/10
In conclusione la storia risulta molto carina e originale, ma essenzialmente breve e sintetica. Leggermente superficiale oserei dire. Tuttavia mi ha lasciato piacevolmente stupita e avrei davvero voluto che non fosse finita in quel modo, avrei continuato volentieri la lettura. Purtroppo non posso andare oltre l’aggettivo “bellina” soprattutto per il mancato approfondimento. Vista la maniera in cui avevi cominciato a svilupparla, avrei apprezzato un maggiore approfondimento psicologico dei Malandrini. 
Bonus Taboo: 0,5/0,5
TOTALE: 40/55

GIUDIZIO WRITER96
Grammatica: 9,5/10 
Ti correggo giusto un paio di cose riguardo la punteggiatura, perché per tutto il resto – concordanze dei tempi verbali, congiuntivi e cose varie – sei stata ineccepibile.
• “Sospirando Sirius si voltò verso l’enorme montagna” serve una virgola tra Sospirando e Sirius
• “Il pensiero unisce ciò che la distanza separa” secondo Sirius non c’era frase più vera di questa.” Sarebbe stato meglio mettere un punto fermo o i due punti alla fine della citazione
• “Giusto 5 minuti prima che li dovessero consegnare.” Il numero andrebbe scritto a lettere e non come cifra
Lessico e stile: 8/10 
Mi trovo costretta a toglierti qualche punto perché il tuo stile è un po’ troppo frammentario, con periodi troppo brevi che rendono poco scorrevole la narrazione. In molti casi ti sarebbe bastato, invece che mettere un punto fermo, inserire una virgola o due punti, così da rendere più fluida la frase. Ti faccio un esempio: “Anche James era nella sua stessa situazione e il motivo era semplice. La colpa era sua. O meglio, della sua grande ossessione per il Quidditch. Sirius non avrebbe augurato neanche al suo peggior nemico di partecipare ad un allenamento con James. Dire che tornava in camera distrutto era un eufemismo. Quindi, per forza di cose, nessuno era stato in grado di svolgere quanto assegnato dalla professoressa dopo un allenamento.” Sarebbe potuto essere “Anche James era nella sua stessa situazione e il motivo era semplice: la colpa era sua, o meglio, della sua grande ossessione per il Quidditch. Sirius non avrebbe augurato neanche al suo peggior nemico di partecipare ad un allenamento con James: dire che tornava in camera distrutto era un eufemismo. Quindi, per forza di cose, nessuno era stato in grado di svolgere quanto assegnato dalla professoressa dopo un allenamento.”
In generale ti consiglierei di rivedere la storia nel suo insieme e di cercare di renderla più fluida ed unitaria, senza stravolgere comunque il ritmo che le hai dato –ritmo che, comunque, le si confà assolutamente.
Un altro motivo per cui ti ho tolto dei punti è la presenza di quei “Diciamo” ed “Ecco” che rischiano di abbassare immotivatamente il tono della narrazione. Solitamente vengono usati più nelle storie scritte in prima persona piuttosto che in quelle scritte in terza e personalmente non li amo molto.
Altro piccolo appunto che ti faccio, ma per il quale non ti ho tolto nessun punto, è il fatto che alcune frasi io le avrei, personalmente, scritte in corsivo, per sottolineare meglio il loro carattere ironico o colloquiale (vedi: “ ma era solo una remota possibilità, secondo le grandi menti di Black e Potter” e i discorsi di James che riporti tra virgolette)
In generale però sia il lessico che lo stile sono buoni, semplici ma adatti alla situazione e all’intera narrazione e rendono molto bene l’idea di ciò che stai andando a narrare, perciò comunque ho voluto darti un punteggio alto.

Titolo: 3/3 
Il titolo in sé per sé è molto semplice, ma non stona con la storia ed è ovviamente il tema centrale della narrazione. Risulta quindi evocativo ed efficace e in più devo confessare di avere un debole per i titoli composti da una sola parola.

Utilizzo dei Prompt: 4/5 
Assolutamente originale! Hai reso l’idea della bromance perfettamente e allo stesso tempo hai inserito il prompt dei bigliettini all’interno della storia in maniera originale e calzante.
Tuttavia… Peter dov’è? Si parla di Malandrini, come gruppo, eppure Peter non lo vedo da nessuna parte e so che può essere odiato facilmente e tutto, ma comunque, in una storia pre 31 Ottobre che parli di Malandrini Peter deve esserci assolutamente, se non altro anche solo per nominarlo.

Non utilizzo delle parole vietate: 4/6
Ti ho tolto un punto perché in effetti tra le parole da non usare c’era proprio “Sotterraneo Serpeverde” e benchè tu non usi la parola esplicitamente, in effetti la Sala Comune di Serpeverde si trova proprio nel Sotterraneo ed un altro punto perché effettivamente i “compiti” erano tra le parole proibite e comunque “quanto assegnato dalla McGranitt” è un po’ troppo simile (so che nel bando c’era scritto che si potevano usare giri di parole, ma qui il concetto è troppo evidente ed effettivamente la perifrasi usata non è il massimo dell’originalità)
Originalità: 8/11 
Il motivo di questo punteggio relativamente basso è, in realtà, una serie di motivi.
In primis, l’intera situazione – Sirius e James che giocano a Quidditch con James come capitano dispotico; Remus che si rifiuta di far copiare loro i compiti nonostante le suppliche, gli scherzi nominati, Peter che non appare quasi per niente, la figura della McGranitt come “colei che si arrabbia per cose che in fondo, agli occhi dei Malandrini, sono minime” – è abbastanza cliché. Anche alcune frasi che hai usato, alcune perifrasi particolari, sono molto “comuni” nel mondo delle fanfiction e quindi, in un concorso che vuole innanzitutto premiare l’originalità, la presenza di questi luoghi comuni porta necessariamente ad un abbassamento del punteggio.
Detto questo, tuttavia, non posso esimermi dal farti i complimenti per la trovata geniale che hai avuto nell’utilizzare i prompt in questo modo. L’idea dello specchio come trait d’union che evita la lontananza e, in generale, l’intendere il prompt in maniera assolutamente non romantica fanno sì che comunque la tua storia possa essere etichettata come “originale” e senza dubbio gradevole.

Gradimento personale: 8,5/10 
La storia mi piace, è fresca e divertente, rende perfettamente la giocosità e il rapporto che si è venuto a creare tra James e Sirius. Quello che ti ha fatto perdere punti sono però proprio tutti quei clichè di cui, ahimè, speravo si facesse a meno nelle storie di questo concorso.
Comunque devo farti i miei complimenti per le capacità che hai di adeguare il lessico ai personaggi all’interno della storia e in generale per la capacità che hai avuto, nonostante tutto, di strapparmi un sorriso.

Per un totale di 45/55