Ciao Sara,
volevo leggerla da quando l'hai linkata su fb, ma un po' per le cose da fare e un po' perchè avevo capito il genere e, quando si tratta di Ruki introspettivo, devo stare un po' in pace con me stessa, altrimenti mi si genera un vortice di angoscia dentro che mi dura per giorni, ho questo rapporto con lui!
Comunque, mi è piaciuta molto, adoro leggere cosa provano le persone immedesimandosi in quel piccolo grande genio, adoro capire i diversi punti di vista, come ognuna di noi vede il mondo attraversoo i suoi occhi e ti dico che il tuo Ruki è molto simile al mio, non quello che ho descritto nelle fanfiction, ma quello che mi porto dentro quando ascolto la loro musica, quando traduco, quando guardo i pv o i live, un uomo magnifico che lotta ogni momento per tenere insieme i pezzi della sua anima, sempre spaventato dalla solitudine e dall'abbandono e, a mio avviso, con un fardello che si porta dentro dall'infanzia.
E' un Ruki fragile e forte nello stesso tempo, sempre in bilico tra Ruki e Takanori e con la paura che prima o poi Ruki possa divorare Takanori oppure che possa nascondersi per sempre.
Ferite del corpo per coprire il dolore del cuore.
Mi piace e spero tu pubblichi altre cose!
Ti abbraccio!
Anna |