Eccomi!
Sono stati dei giorni un po' frenetici, perciò ho trovato il tempo solo ora per giungere a darti il mio parere!
Sono veramente contenta che tu abbia ormai deciso di dedicarti a Sherlock così assiduramente! Ogni tua storia è una garanzia, e quando ho visto l'aggiornamento non ho potuto fare altro che gettarmi nella lettura.
Ben conosco la tua passione per le stagioni più fredde, ma soprattutto per l'autunno. Mi ha fatto piacere vedere unito questo tema al fandom in questione.
POV di Sherlock, e questo devo dire che inizialmente mi ha lasciato perplessa. Mi sono chiesta come poter gestire il carico emotivo che solitamente le tue storie hanno, ma hai ovviamente giocato benissimo con le strutture narrative, usando dove necessario un narratore esterno che mantenesse l'IC del personaggio principale. Ottimo lavoro già in questo!
La descrizione iniziale di questo paesaggio autunnale graziato da un raggio di sole che permette finalmente di uscire a fare una passeggiata è accurata e molto funzionale. Crea già quell'atmosfera di contrasto tra le sensazioni normali, comuni che ognuno prova di fronte al tappeto di foglie cadute con quello che potrebbe pensare invece il nostro detective.
Chiedersi cosa ci faccia lui in uno scenario del genere è semplicemente d'obbligo. "Ordine del dottore" è un motivo sicuramente valido per uscire all'aria aperta, soprattutto in compagnia del suddetto dottore.
Mi è piaciuta moltissimo l'introspezione di Sherlock riguardo a John. Molto puntuale, attenta, precisa. Forse su una scia un po' troppo emotiva per il nostro investigatore, ma non stona affatto con la situazione. Ci può stare benissimo uno Sherlock un po' meno rigido del solito mentre passeggia con il suo compagno di avventure. Le caratteristiche peculiari di Sherlock tornano prepotenti a galla quando si lancia nella spiegazione del cosa c'è di male ad osservare l'autunno e ad avere una mente contemplativa. XD Sembra sempre che l'argomento di cui si parla sia di un'importanza vitale, dato il solito tono del detective che tu hai colto e riprodotto benissimo. Sembra di vederlo mentre spiega al bambino incapace di comprendere cose basilari! Povero John che lo sopporta!
La considerazione finale è dolcissima. Mostra quel lato sopito di Sherlock che viene fuori soltanto nella sua interiorità più profonda. Di fatto, non ammette nemmeno a se stesso con parole chiarissime che gli è piaciuto vedere John così quieto e appagato. Prima o poi ci riuscirà, ne sono certa!
Dal punto di vista stilistico, come al solito, niente da dire. Scrivi benissimo, questo lo sai, ed è sempre un piacere immenso leggere le tue storie. Anche sul piano grammaticale ho trovato tutto perfetto, perciò bravissima!
Ti rinnovo, dunque, tutti i miei complimenti!
Nella speranza di leggere presto altro di tuo, ti saluto!
Un bacione, carissima! <3
Menade Danzante |