Ehi tu, pubblichi queste bellissime perle e non mi dici nulla? Come ti permetti? x3
Quanto sono felice che tu stia pubblicando così spesso. Te l’ho già detto? No? Sì? In ogni caso, meglio ripeterlo.
Non capisco come mai fosse ancora senza recensioni. Io sono stata super incasinata in questi giorni e mi dispiaceva vederti senza recensioni, ma ora finalmente sono riuscita a recuperare.
Al di là della tristezza e malinconia (io aspetto sempre la fluff, remember) traspare un’atmosfera dolce, e sarà forse merito del tuo stile delicato oppure di quei 35 anni che separano John e Paul, troppi anni, che hanno attenuato solo un po’ la sofferenza di Paul e la sua rabbia.
Mi piace come sottolinei comunque i suoi desideri, volare o nuotare per arrivare da John, ma anche come Paul accetta i suoi limiti con rassegnazione. Perché è solo un umano. E John non lo è più. Sigh. Iniziare con quei 35 anni è già una mazzata, sappilo, perché ci dice subito quando è ambientata la storia, anzi, dopo cosa è ambientata.
Sei cattiva. :P
Mi sono piaciute tutte le varie parti della storia, ma ho amato alla follia il seguente passaggio: “Cerca di fingere che quel mare non esista, che John sia lì a due battiti di cuore di distanza da lui.
Cerca di persuadersi a credere che allungando la mano troverà quella di John.”
Evoca un’immagine molto bella, molto dolce, molto… awww <3
Che dire ancora? Adoro il tuo stile, scegli sempre begli argomenti, belle trame e scegli con cura le parole da usare.
Complimenti e alla prossima. (fluff, suvvia)
Chiara |
