Ciao, Isidar!
Avevo voglia di leggere qualcosa di bello, non banale e soprattutto non qualcosa sui soliti personaggi, per cui mi sono ricordata del tuo profilo così ricco di spunti. Be', sono caduta su uno dei miei personaggi preferiti ma ne è valsa davvero la pena! Questa flash è davvero toccante. Semplice nella sua struttura ma al contempo coinvolgente. Sembra di stare lì, accanto a Sirius. Il titolo, a mio parere, è perfetto. Ha catturato la mia attenzione.
Ti faccio tanti complimenti! ;)

Alla prossima,
Mirty ;)

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Che vuoi che dica? Questa fic è perfetta... È straziante vedere quanto Sirius soffra dopo così tanto tempo. Trovo azzeccatissima l'idea che Sirius non avesse perso affatto la cognizione del tempo e, soprattutto, che il dormitorio suo e di James sia ora quello di Harry.
Inoltre hai ragione, non ci avevo mai pensato, ma è strano che non festiggino questa ricorrenza.
In ogni caso, tanti complimenti. Un bacio!

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Ciao, sono il tuo Babbo Natale segreto con largo anticipo.
Molto carina ed interessante questa flashfiction, effettivamente diamo per scontato il motivo che ha spinto Sirius ad entrare nel dormitorio (in un primo tempo cercare Harry e, una volta scoperto tutto, Peter) e dimentichiamo quello che dice Ron: è Halloween, nessuno degli studenti è nei dormitori e questo lo sanno tutti quelli che sono stati ad Hogwarts, Sirius compreso.
Sirius è ben caratterizzato prima nella sua rabbia e poi nella sua malinconia e nel suo attaccamento al ricordo di James, forse il cambio è un pelo troppo repentino e si sente la mancanza di quella vena di follia frutto di dodici anni di prigione. Molto bello il collegamente tra le due generazioni fatto tramite i poster di Sirius e quelli di Dean, fa intendere chiaramente quanto il personaggio tenga ai propri ricordi.
Grazie mille, è stata una lettura molto interessante ^^


[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]
(Recensione modificata il 08/12/2015 - 08:42 pm)

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senti, tu... esattamente, cos'hai contro di me? perché, sai com'è, riesci sempre a sbrindellarmi in cuore, con queste cose strappalacrime sui miei personaggi preferiti, e poi è normale che, al momento di recensirti, io sembri una povera idiota lacrimosa.
comunque, scusami tantissimo per il ritardo... ho semplicemente pensato "la recensisco dopo" circa un mese fa, al momento della pubblicazione della storia. ed eccoci dunque al famigerato "doppo", anche se con un mese di ritardo.
che dire? è perfetta, come sempre. c'è tanta emotività, dentro a questa storia, oppure sono io che percepisco tutto quel che riguarda i Maldanrini come centuplicato, non saprei, però mi ha colpita tantissimo. amo questo sirius lacero, completamente inerme, che ritorna nel castello e nel suo dormitorio dopo tanto tempo... è una scena straziante, se si pensa a cosa Hogwarts ha significato per lui..
Sono, come sempre, complimenti!
in attesa di leggere qualche altra cosa adorabile sfornata dalla tua mente malata e geniale...
baci

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E' molto intensa questa flash, complimenti :)
Mi è piaciuto come hai descritto la disperata insistenza con cui Sirius tenta di farsi aprire la porta dalla Signora Grassa e poi ceda, inevitabilmente, alla violenza per entrare comunque.
E che tocco di classe inserire le impronte dei Malandrini in forma animale nascoste per tanti anni nel loro dormitorio. Davvero una bella idea! Non si può certo dire che Sirius si sia fatto una ragione per la morte di James :'((
Alla prossima ^^

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Sai, stavo giusto pensando che manca poco all'anniversario della morte di Lily e James e mi sono ritrovata a leggere la tua storia.
Ho molto apprezzato il cambio di stile, e sarebbe stato anche molto bello se avessi tenuto il narratore esterno fino alla fine, per poi concludere con un pensiero struggente di Sirius, stile pugno nello stomaco. Ma ripeto, anche così è toccante :)

Per quanto riguarda l'anniversario... secondo me probabilmente qualcuno almeno i primi anni aveva festeggiato, anche se in effetti per tanti più che altro si trattava solo di un modo per ricordare i cari persi. Harry però questo non poteva saperlo. E a Hogwarts Silente era convinto che Voldemort fosse ancora in vita, quindi in realtà perché avrebbe dovuto far festeggiare gli alunni? Forse sarebbe stato ipocrita anche per lui... o forse la Rowling non ci ha mai pensato ahahah

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Complimenti davvero, mi è arrivata dritta al cuore! Ho sempre pensato anche io che non poteva essere una coincidenza il fatto che Sirius arrivi a Hogwarts. Guarda caso, quando succede qualcosa è sempre Halloween: al primo anno, il mostro di Raptor che se ne va in giro, al secondo Mrs Purr pietrificata, al quarto il nome di Harry che esce dal Calice... la Rowling avrà fatto apposta?
Fatto sta che ho adorato il dettaglio delle impronte impresse nel pavimento dello stesso dormitorio di Harry: è una scelta che mi ha davvero toccato e commosso. Mi sono sentita gelare man mano che Sirius osservava il suo vecchio dormitorio, collegando gli oggetti ai ricordi.
Sei stata bravissima!^^ Sul titolo devo concordare, ma la storia è perfettamente riuscita ;)
Chiarinaa<3

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Ma lo sai che mi hai fatto venire un piccolo magone? No, non lo sai ma fa lo stesso. E' fantastica, spero che tu te ne sia resa conto. Veramente, hai reso benissimo il suo dolore, la sua malinconia,  ed è veramente commovente:)
Gran bel lavoro
pokure

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Povera Signora Grassa... scherzi a parte, Sirius aveva le sue motivazioni e questa fic è statq davvero malinconica. Sirius non entra nella Torre per vedere Harry o per attaccare Peter, ma per ricordare i suoi amici e in particolare James. Bellissima la scena delle loro impronte! Nel mio headcanon poi sappi che Remus arriverà presto a condividere il momento ♥ P.s. mi sono sempre chiesta come mai nessuno si fosse accorto che in dormitorio o a casa loro ci fosse Peter Minus! XD i gemelli hanno avuto la mappa per anni,no?

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Sirius è perdonato per aver maltrattato la Signora Grassa, bisogna ricordare la sua condizione all'epoca: latitante, accusato ingiustamente, solo e triste. Penso che lui fosse entrato nel dormitorio per cercare Crosta, o anche solo per vedere dove dormiva Harry, ma questo particolare della mattonella è un tocco di classe che mi ha sciolto il cuore. Come Sirius io non avrei pensato di cancellare o sfregiare il simbolo di Codaliscia, mi sarei più lasciata sopraffarre dalla malinconia e dal dolore per la mancanza di un amico perduto. Trovo il suo comportamento molto realistico, umano e toccante. Brava, non ho ancora trovato una tua storia che non mi abbia regalato emozioni o mi abbia lasciata insoddisfatta!

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Appena ho visto la notizia su Facebook - non è stata una malvagia idea farsi un profilo, devo ammetterlo -, sono corsa a leggere anche questa flash.
Sono davvero contenta che tu abbia recuperato l'ispirazione, mi sono mancate le tue storie <3
Una scena breve, ma intensa. Per me hai reso al meglio, senza estremizzarla, la rabbia di Sirius per la perdita dei propri amici e per l'ingiustizia subita. é bello, poi, che il pensiero finale di Sirius corra a Remus e alla speranza di averlo accanto per un momento.
Lo stile è, come al solito, molto scorrevole e piacevole; mi è piaciuta davvero la scelta di cambiare punto di vista a metà della storia, mette in risalto la differenza tra come gli altri percepiscono ed interpretano il gesto del famigerato Sirius Black e come sia la realtà, la sofferenza di uomo ingiustamente punito e la sua determinazione a fare, finalmente, giustizia agli amici.
Complimenti ancora ^^
Alla prossima!

Hera

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Questa scena ti è venuta davvero molto bene.
Mi complimento per questa storia.
Se ne scrivi altre su Sirius, mi piacerebbe leggerle.
Complimenti!

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