Mi sento talmente in colpa perché avevo promesso, a me stessa in primis, che avrei letto questa storia appena pubblicata, invece eccomi qua dopo mesi a leggere solo il primo capitolo perché, purtroppo, tempo per il secondo oggi non ce l'ho.
Mi scuso per il ritardo, ma come sai bene sei una scrittrice che ammiro e per leggere le tue storie ho bisogno di tempo per capire ogni minimo dettaglio e ho bisogno di tranquillità per dedicarmi solo a quella, non potevo leggerla in modo leggero senza soffermarmi e senza dedicarle tutto il tempo che merita, sarebbe stato un affronto.
Mi piace. È inutile che lo dica perché è una cosa talmente ovvia, ma devo dirlo perché mi piace e tanto. Mi piace tutto dal carattere di Jongin alla morte di quello che credo sia Kyungsoo.
Non so come fai, ma ci riesci sempre a coinvolgermi! Non è scritta solo bene in un italiano corretto, quello è il minimo, non è solo comprensibile e con termini adeguati che fanno sì che la storia sia ad un livello superiore senza, però, renderla troppo ricercata e a tratti incomprensibile, non è solo raccontata in modo chiarissimo sì tanto che puoi vedere nel senso più letterale della parola, ma ti coinvolge a un livello emotivo che è raro succeda, soprattutto con le fanfic. Ti giuro nella oscurità della mia stanza mi è sembrato di vedere una proiezione del tuo Jongin e ho visualizzato tutto di fronte a me e credimi che non è merito della mia immaginazione, ma è unicamente merito del modo vivido che hai di raccontare situazioni, ma soprattutto emozioni che rendono il tuo racconto vivo e fanno sì che si presenti e si mostri al lettore.
Ho visto Jongin vivere per inerzia perché è quello ciò che deve fare, ciò che si aspettano che faccia. L'ho visto piangersi addosso e al tempo stesso far finta di nulla. Ho visto lo scontro e l'incidente. La preoccupazione palese e quasi materna di Baekhyun, in tutti i momenti pre e post incidente e quella un po' più "contenuta" di Chanyeol che conosce bene l'amico e cerca di andargli contro.
Se devo essere sincera nella sequenza dello scontro, dell'incidente, ho avuto dei dubbi, ma forse è dovuto tutto alla mia mente malata: Non so perché, ma credevo, ero quasi sicura, che quello ad essere un "fantasma" (in mancanza di un termine più adeguato uso quello), una proiezione di un altro mondo, forse della sua mente stessa, fosse Jongin. Non so perché avevo questa sensazione/sicurezza. Anzi credevo che fosse un altro sé che osservava l'incidente che l'aveva coinvolto, come se due tempi o sue mondi in qualche modo avessero interferito a vicenda. Inoltre non avrei mai detto che la macchina che li ha investiti fosse quella di Chanyeol, perché nella mia mente lui era già andato via. Quando ho letto che era stato lui ho avuto l'impressione come se ci fosse stato un salto temporale, voluto, all'interno della storia, poi mi sono data della visionaria e sicuramente era colpa mia perché avevo letto male. Tuttavia con il finale questo dubbio è tornato, dato che a me sembrano proprio due mondi diversi in collisione e la chiave per tutto è Jongin, forse rimane tutto frutto della mia mente, forse invece era tua intenzione e ci ho azzeccato o forse è solo quella "diversità di interpretazione" che varia da persona a persona per cui non è giusto, ma nemmeno sbagliato.
Non so nemmeno più cosa sto scrivendo, per questo non tendo a scrivere in preda alle emozioni dopo aver finito di leggere un racconto, ma purtroppo il tempo è limitato per cui anche in modo veloce, forse anche incoerente, volevo farti sapere che ho apprezzato molto questo primo capitolo e non solo perché è stata una lettura piacevole ma soprattutto perché mi ha fatto ragionare e sono poche le fanfic che ci riescono.
Brava Ale e spero davvero tu trovi il tempo per finire di scrivere questa storia, ed io quello per finire di leggerla.
Ps: So già che ci saranno infiniti errori di battitura o meno, ma sono dal cellulare e mi riesce difficile ricontrollare la recensione. So che capirai e mi scuso se ho ucciso qualche regola grammaticale o di logica mentre scrivevo. |