Mi sono spinta fino alla lettura del quarto capitolo, ma mi sarebbe bastato soffermarmi anche solo sulla prima riga o sulla descrizione (che è molto vaga e vuota) per decidere di lasciarti una recensione negativa.
Questa storia sembra scritta da una bambina che non possiede neanche la licenza elementare: la punteggiatura è molto trascurata, non si capisce quando un dialogo comincia o finisce a causa della mancanza di spazi e le uniche parole scritte con le prime lettere in maiuscolo sono i nomi propri, fatto che non aiuta a capirci qualcosa.
I personaggi non sono descritti nè fisicamente nè caratterialmente, ma è tutto dato per scontato, come se fosse ovvio che non hanno differenze rispetto a quelli dei libri. In particolar modo vorrei farti notare che, essendo Charlotte un personaggio di tua invenzione, sono strettamente necessarie per lei delle descrizioni, perché scrivi come se noi tutti già la conoscessimo e potessimo immaginarla.
Inoltre gira tutto attorno all'infatuazione di George nei suoi confronti, quando per il lettore loro potrebbero pure non essersi mai parlati.
Capisco che tu abbia delle forse buone idee in testa, ma sono state applicate malissimo, a partire dalla trascuratezza di grammatica, punteggiatura e ordine, fattore che appesantisce molto il tutto.
Ti consiglierei di riordinare le idee che hai in testa e ricordarti che non solo tu leggerai questa storia, ma anche altre persone che hanno bisogno di sentirsi coinvolte e di alcune fondamentali informazioni per riuscire a visualizzare bene il contenuto.
Concludo dicendo che l'idea dell'ospitare un altro studente sia molto improbabile o che almeno richiederebbe qualche motivazione in più, come il resto della storia.
Buona fortuna,
Coco ~