Recensioni per
Ai limiti.
di IpswichMyrtle
Ciao IpswichMyrtle, |
Ciao! Sono qui per lo scambio a catena del Giardino di EFP. Non sono un'assidua frequentatrice del fandom del Doctor Who, non lo conosco troppo bene e quando leggo qualcosa mi limito alle drabble e alle flashfic. Sono invece un'amante di Sherlock BBC, ma ho visto che una tua long in questo fandom è in fase di revisione, e ho perciò preferito recarmi ugualmente in queste lande ^^ |
Mi hai uccisa. Letteralmente mi hai uccisa il cuore. Che meraviglia questa flas è stupenda. In un momento mi sono ritrovata Rose appoggiata a quel muro e tu hai dito vita a quei pensieri e a quelle parole non dette e ti ringrazio per questo. E grazie per avermi fatto fermare il cuore come solo i TenRose hanno saputo fare. |
Ciao, sono qui per lo scambio recensioni del gruppo fb. |
Oddio è meravigliosa! Semplicemente e assolutamente meravigliosa. Ciao ^.^ sono qui perché ho trovato il link del tuo profilo, nel post "scambio" del gruppo Facebook "Efp famiglia: recensioni, consigli e discussioni". Sono rimasta attratta da questa perché, pur frequentando poco le fanfiction nel fandom di Doctor Who, amo la serie, amo tutti i dottori e poi adoro Ten e Rose. Come accennavo è meravigliosa. Una storia che non è una storia nel senso più narrativo e stretto del termine, ma che è una vera e propria poesia senza rima. Racconta di un amore perduto e di un viaggio che è finito nel modo peggiore. L'ho trovata toccante e forse sarà perché amavo davvero tanto la Ten/Rose e perché rivedere certe scene della quarta stagione ancora mi fa piangere, ma mi sono commossa. L'ho adorata. C'era tutto. Tutto quello che si ama se si guarda Doctor Who e che non si può non notare. Accenni al TARDIS, alle porte blu che si chiudono e che nascondono dentro chissà quale mondo tutto da scoprire. Due persone a spasso per l'universo in cerca di avventure e che si piacciono per forza di cose, e nonostante lui sia un alieno millenario e lei una ragazza come tante. E poi c'è la disperazione di Rose, che ha perso molto più dell'uomo di cui era innamorata. Ha perso l'avventura, il viaggio, la scoperta, ha perso l'universo intero. Non si può leggere questo stupendo componimento e restarne indifferenti. |
Questo esatto momento direi che è uno dei pochi punti fissi - per restare in tema Doctor Who - del fandom, poiché riesce a mettere d'accordo tutti gli shipper: ci ha ammazzato tutti. Nessuno è potuto sopravvivere a quell'episodio, di sicuro non io. E il tuo modo di raccontarlo con questa vena poetica che scorre tra le parole, è davvero emozionante. Direi che è un po' il colpo di grazia per una scena già struggente di per sé e che, con questa aggiunta, diventa ancor più malinconica e bella. |
Ciao. |
Non ho molta dimestichezza con questo fandom, ma leggerti è stato devastante. Il senso dello scritto è più chiaro che mai ed è così triste. Difficilmente mi commuovo, ma ti confesso che sei riuscita a farmi venire i brividi: sarà che i continui riferimenti all'Universo e alle sue meraviglie agiscono con forza su di me che amo osservare il cielo e le stelle, sarà che l'idea di esistere contemporaneamente, ma di essere così irrimediabilmente lontani è tanto straziante... Sia quel che sia mi sono emozionata e questo è decisamente un punto a tuo favore: cos'è una storia senza un'anima? E la tua ce l'ha eccome un'anima. |
Complimenti, davvero. |