Recensioni per
Il silenzio del commiato
di kamony

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/11/15, ore 23:10

Che tristezza! Mi auto-infliggo il dolore di leggere queste tristissime, ma bellissime, fic in cui vediamo il più figo e glaciale soldato di tutti i tempi che, seppur solo interiormente, si scioglie pensando alla dolce Petra. Adoravo questa coppia, diamine!

Recensore Junior
09/11/15, ore 23:19

One shot assolutamente fanastica....
Questa é la classica fic che fa venire i brividi mentre la si legge.... poi anche in un contesto simile qualche lacrima scende... ho odiato quella scena... ci sono rimasta troppo male e subito non volevo crederci.. poi, leggendo molte fic su sta coppia ci son rimasta ancora peggio!!
Beh dopotutto questa é la maledizione di Levi
Comunque... hai prodotto un vero e proprio capolavoro, spero di rileggere altre tue fic così
Baci baci

Recensore Veterano
04/11/15, ore 15:21

Questa fanfic letta con la versione acoustic di "Reluctant heroes" è una combo irresistibile... T___T è la colonna sonora più drammaticamente perfetta ci possa essere per questa breve e intensa storia. Ottimo il punto di partenza: tutti noi ci siamo chiesti cosa mai pensasse Levi, chiuso in quel mutismo nell'incontro col padre di Petra, cui non è riuscito neppure a dire una sola parola.
Quel che però ho apprezzato, al di là della qualità e della commozione, è il fatto che non si da per scontato, come la gran parte dei fan fa, che Levi ricambiasse i sentimenti di Petra

"Non l’avresti sposata. Non sai neppure se avresti mai potuto ricambiare quel suo sentimento, di cui solo ora ti rendi veramente conto. Sai solamente che quando hai visto il suo corpo inerme che rotolava via da quel carro, per un tuo ordine, la sua luce si spenta per sempre e una parte di te se ne andata con lei, e con lei resterà. "

Qui ti faccio i miei applausi, perchè sei stata davvero molto realistica: può darsi anche la ricambiasse, ma non ne potremo mai avere la certezza, e cmq propendo più per la tua ipotesi, che non ne fosse innamorato, al di là dell'affetto che sicuramente c'era, ma che nutrisse il sospetto, a lui confermatogli in maniera tanto tragica

Molto brava :)

Recensore Veterano
03/11/15, ore 18:30

Buona sera !!! Non appena ho visto l' immagine , ho detto : Oddio !!! E sono corsa subito a prendere un pacchetto di fazzoletti ... 😭😭😭 poi mi sono ripresa e ho iniziato con calma a leggermi la storia ...
Beh devo dire che hai affrontato un tema molto difficile è pesante per me , nel senso che era un po' così , va beh non parliamo di me ma della tua bellissima storia !
Mi è piaciuta molto , davvero ! Hai usato parole che toccano , davvero , solo me ?!? Mah , sono sicura che sei arrivata al cuore di tutti ! Beh secondo me era un pelino malinconica ma stupenda , ho le lacrime agli occhi ... Oddio ... Ci sentiamo presto , Micky !😫

Nuovo recensore
02/11/15, ore 22:08

Oddio. Oh mio Dio.
Da quanto tempo cercavo una fanfiction così... così.
La conclusione dell'episodio 22 di Shingeki no Kyojin non mi ha mai soddisfatta. Sentivo un vuoto, come la tessera mancante di un puzzle. Era qualcosa, per me, fan sfegatata della Rivetra, di troppo importante da dimenticare. Quella strana e fastidiosa sensazione era dovuta alle emozioni di Levi, nel momento in cui il padre di Petra gli parla. Quello sguardo fisso nel vuoto significava tanto, ma non abbastanza. Ho capito che solo tramite le parole l'incommensurabile caratteristica magica dell'uomo – avrei trovato quello che stavo cercando. Le tue parole. Dolorose, ma che riflettono quella che per me è la verità. 
Perciò grazie, a te e alla tua insonnia. :)
Alla prossima, ci conto! 

-FlamingPhoenix
(Recensione modificata il 02/11/2015 - 10:09 pm)

Recensore Master
02/11/15, ore 16:43

Se c'è una cosa che io personalmente osservo con attenzione quando leggo una storia drammatica o anche del genere angst è la padronanza del pathos.
Non sopporto quando esso scade nel patetico se non addirittura nel melodrammatico (per carità), rischio facilissimo in cui cadere.
Apprezzo molto quindi quando leggo una storia dai toni seri che eviti questi errori, come è il caso di questa tua ultima prova in cui ti sei cimentata.
Hai trattato un episodio dell'anime molto triste: un momento da "pugno nello stomaco", che ha fatto rimanere molto male gli affezionati fans dell'Attacco dei Giganti.
Si vede con te un duplice parametro: un padre ottimista che accoglie festosamente il Capitano della Squadra di Ricerca e che gli parla affabilmente della sua adorata figliola; un ufficiale che porta sulle spalle il peso di tante morti e di tanto dolore. Da ultimo: la scomparsa di Petra, valida soldatessa e combattente, oltreché ragazza dolcissima e di buon cuore. E per scomparsa intendo dire pure in senso materiale, dato che neppure il corpo della sventurara fanciulla può ritornare alla base, per avere degna sepoltura.
Non rimane più nulla di Petra.
Solo il ricordo.
Un altro doloroso ricordo. Per Levi, che deve continuare a combattere pure per lei. Per il suo povero padre, quando lo verrà a sapere.
Per questo Levi tace. Lo fa perché non vi sono parole adeguate per poter dire tutto questo al padre... come dirlo? con dolore, con partecipazione, parlando della fanciulla, oltre che del soldato? oppure in tono freddo e professionale, alla "era un valido soldato, dev'essere fiero per lei. E' morta per la causa".
Levi tace. Solo i suoi occhi, di solito pigramente socchiusi su un mondo che non ama e che si limita a combattere giorno dopo giorno, ora sono sbarrati. Le palpebre non riescono a calare.
La realtà è orrenda: una ragazza, troppo giovane per morire in quel modo atroce, va fissata nella memoria perché troppo ATROCE è stata la visione della sua fine. Per questo Levi tiene gli occhi fissi e sbarrati.
Per questo, come giustamente dici, "Se il soldato è forte, l’uomo in questo momento è debole." Per certe cose non si è mai abbastanza forti. Neppure l'uomo più forte dell'umanità.
Complimentissimi: bellissimo racconto, sviluppato con la tua consueta profondità e sensibilità su un argomento per nulla semplice e senza indugiare in patetismi eccessivi. 
Lou
 

Recensore Junior
02/11/15, ore 01:28

Faccio sempre la frescona, ma poi davanti ad una cosa del genere mi trovo in effettiva difficoltà.
E' una OS che spezza le gambe. Non si può rimanere insensibili ricordando quella scena che penso abbia distrutto un po' tutti gli amanti dell'anime. Chi se lo aspettava un tiro così mancino? Una tragedia in piena regola.
Penso che tu abbia colto il senso di quello che non è stato detto, dando voce al Levi che penso potrebbe davvero aver pensato e provato quello che tu hai descritto, con parole che mi sono entrate dritte dentro suscitandomi emozioni. Non è facile parlare della morte. Non è facile prendere un pezzo reale dell’anime e aggiungerci delle cose, non è facile descrivere i pensieri ed i sentimenti di uno come il Levi, tu invece, secondo me ci sei riuscita alla grande.
Fanciulla sei una forza della natura spero che tu continui a sfornare tante nuove storie perché di leggerti non mi stancherei mai! 
Io ho trovato molto bello anche il titolo a banner, complimenti anche per quello!
 
(Recensione modificata il 02/11/2015 - 01:36 am)

Nuovo recensore
01/11/15, ore 18:42

Mi sono davvero commossa nel leggere questa tua ultima storia, nonostante il tema pesante e difficile, estremamente delicata e sentita. Conoscendo Levi credo che abbia sofferto nell'affrontare la perdita di ogni suo compagno o compagna, la dipartita di Petra credo l'abbia colpito in particolare proprio per l'abnegazione e la devozione che ha sempre dimostrato nei suoi confronti. Mi è piaciuta molto :-)
Abbraccione

Recensore Master
01/11/15, ore 18:23

Appena ho visto l'immagine, ho già preparato il pacchetto di fazzoletti.
Mi ha sempre colpito quello sguardo vuoto, sbarrato, ma che nasconde un'atroce sofferenza.
Quello fu il momento esatto in cui cominciai a shippare la Rivetra, aimè.
Su queste cose sono sempre stata sensibile.
La giovialità del padre di Petra, in netto contrasto con la drammaticità del momento, mi ha sempre spezzato il cuore, e tu hai schiacciato ciò che ne rimaneva.
Hai rappresentato perfettamente cosa pensasse Levi in quell'istante, la sua sofferenza, la sua rabbia che non può essere mostrata, il suo senso d'impotenza a quelle parole.
Sei stata eccelsa, facilmente la tua opera meglio riuscita.
Basta, ora butto i fazzoletti che mi hai fatto consumare e mi guardo un film comico, ne ho bisogno.
Alla prossima!

Recensore Master
01/11/15, ore 18:10

Io adoro l'angst, come ben sai, e questo racconto ti fa a brani proprio nel modo giusto. In modo asciutto, pulito e letale come piace a me. Credo che dovresti scriverne di più di queste!

Recensore Junior
01/11/15, ore 18:04

Ciao cara
Che posso dire, la prima sensazione che mi è aleggiata nel petto è tristezza, poi compassione e infine angoscia, direi che l'hai scritta benissimo:)
Mi è piaciuto il modo in cui hai mescolato la voce del padre di Petra con i pensieri di Levi, una tecnica molto efficace e sei arrivata dritta al mio petto.
Quella scena del manga è molto triste, l'espressione di Levi nel manga mi procura angoscia, non apre bocca eppure il suo volto annichilito dice un milione di cose che a mio parere, sei riuscita a esprimere alla grande<3
ti faccio i miei complimenti
un saluto
Mistiy
(Recensione modificata il 01/11/2015 - 06:06 pm)

Recensore Master
01/11/15, ore 17:12

La scena che ti ha ispirato questo toccante racconto è senz'altro, a mio giudizio, una delle più tristi e commoventi della serie. La morte è sempre brutta, la morte violenta di persone giovani ancora di più, ma sicuramente quella di una ragazza così dolce e piena di vita è emotivamente la più devastante. Lo esprime molto chiaramente l'espressione di Levi in questa circostanza: nemmeno lui, che pure ha assistito a decine, forse centinaia, di fatti simili e dovrebbe averci fatto il callo (ma ci si fa mai veramente il callo?), sembra accettare la tragica realtà. E lui, che non ha paura di nulla, non ha il coraggio di dire al padre di Petra che cosa è successo: "se il soldato è forte, l’uomo in questo momento è debole". Mi è piaciuto molto l'espediente del dialogo "muto" con il pover'uomo, che senza saperlo, e ancora ignaro di tutto, lo sta straziando: le risposte che Levi riesce a dargli solo dentro di sé sono molto toccanti, rivelano un animo tutt'altro che freddo e indifferente.
Non mi sono ancora fatta un'idea precisa sui sentimenti di Petra verso Levi. In fondo, anche le deduzioni del padre sono solo sue illazioni... Sicuramente, devozione, ammirazione, stima e fiducia incondizionate. E parrebbe che questa predilezione, di cui il capitano si era accorto (se uno non ha le fette di salame sugli occhi se ne accorge per forza!), non gli dispiacesse affatto, anche se era consapevole che lui non avrebbe potuto contraccambiare allo stesso modo. Insomma, come sempre hai descritto questo complicato insieme di sentimenti e sensazioni in un modo che arriva dritto al cuore!

Recensore Junior
01/11/15, ore 16:39

Io....io..... io.... *balbetta confusa per altri cinque minuti* ...non ce la faccio--- vorrei scrivere una recensione decente ma non ci riesco, perdonami... sono troppo giù dopo aver letto questa fic...
Mai avrei immaginato che potesse essere questo quello che Levi ha provato in quel momento, quando il padre di Petra si è messo a parlare con lui... potevo pensare che sì, insomma non è che si fosse sicuramente divertito a fare quello che la necessità gli ha imposto di fare, ma che le cose fossero così... no affatto. Ogni parola è stata come una coltellata e nonostante Petra non fosse nemmeno uno dei miei personaggi preferiti ora mi rifiuterei persino di guardare di nuovo quella scena, la scena della sua morte che peraltro dopo che ho letto e visto lo spin off su Levi è ancora peggio, dato che mi ricorda dannatamente Isabel. Si vedeva lontano miglia che lei provava qualcosa per lui e quella maledetta spedizione ha cancellato anche quella poca prospettiva che avevo... e con la tua fic credo di averlo interiorizzato ancora di più. Sei stata non dico bravissima, di più, io momenti del genere non saprei nemmeno da che parte cominciare a descriverli... finisce dritta in preferite, altrochè. Anche se mi fanno stare dannatamente male le tue fic sono qualcosa che secondo me aiuta a capire meglio certi momenti che magari nella serie originale non sono così descritti o comunque il lettore può darci un'interpretazione superficiale e concludere con "be' si è morta, lui ci è rimasto male, ma non lo fa vedere e mica può dirlo a suo padre!" ... ecco, ora sto malissimo e credimi sono poche le fanfic che riescono a farmi piangere, ma tu ci sei dannatamente riuscita e forse te lo dissi anche in un'altra recensione... continua così, che se anche fanno piangere le tue storie sono qualcosa di unico e bellissimo!
ora scusami, ma devo andare a prendere un'altra scatola di fazzoletti.... sigh....

Alla prossima,
Atreius