Ciao Ambaraba,
ogni tua storia è una garanzia.
io odiavo Gadreel. Non per l'uccisione di Kevin , che detto tra noi mi stava altamente sulle balle e quindi mi ha solo fatto un favore, ma percgè ha costretto Dean a cacciare Cas dal rifugio. Cas, umano e incapace là fuori di cavarsela da solo e di andare avanti con le sue sole forze. Non ti dico quanto ho pianto e ho trasudato odio viscerale verso questo angelo.
Beh, sei riuscita a farmelo amare. Questa one-shot è stupenda, toccante, profonda. La prigionia lunghissima, la sola compagnia delle stelle, la consapavolezza dell'imminente morte, che avrebbe accettato al posto della cella. Io non so dirti quanto mi sono commossa. Mi è piaciuta davvero tantissimo.
Non ti smentisci mai, non per niente sei uno dei miei due autori preferiti. Ho cominciato con Sporco e non ho smesso più di seguirti.
Veramente bellissima.
Complimenti :)
un abbraccione.
Mia

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Ciao! Ero certa di aver già letto il tuo nome da queste parti e, sbirciando nel tuo profilo, mi sono ricordata del perché: la storia su Benny che mi era piaciuta un sacco. 
Sono passata, poi, perché ero molto incuriosita dal tema della tua shot e non me ne pento affatto perché questo qui è un vero gioiellino. 
Innanzitutto, la scelta del personaggio. A me è piaciuta molto la figura di Gadreel, soprattutto quando ho compreso il motivo delle sue azioni. Come hai detto tu nelle note iniziali, c'è tanto senso di colpa che lo muove e questo, insieme alla poca capacità che ha di riconoscere il bene dal male, lo spinge ad agire in una determinata maniera ed a sbagliare, il più delle volte. Per questo non gli ho perdonato la morte di Kevin, ma tutto il resto sì, perché Gadreel è un personaggio complesso, ma sostanzialmente agisce in buona fede. Infatti, non appena capisce le intenzioni di Metatron, lo molla per allearsi con i Winchester e Castiel. 
Detto questo, sono impressionata dalla tua bravura nel descrivere la prigionia di Gadreel. Intanto perché si tratta di un angelo e lo hai caratterizzato molto bene, in tutta la fragilità che deve aver vissuto in quei lunghissimi giorni/anni/secoli di prigionia: le ali sempre più spezzate, il suo osservare ogni mattone della cella e cercare una crepa per poter fuggire, gli occhi che sono rivolti alle stelle che sono le uniche rimaste a potergli fare compagnia. 
Hai descritto molto bene anche il rapporto tra Gadreel e Abner e mi è piaciuto tantissimo il particolare del tramite claustrofobico. Non ricordo se nelle varie puntate dedicate a lui se ne parlava, ma l'ho trovato un tocco di classe. Davvero. :)
Potrei stare qui per molto ad elencare tutte le altre cose che mi sono piaciute, ma in sostanza credo che tu sia stata davvero brava ad immaginare il tempo che Gadreel ha vissuto in Paradiso, prima di cadere sulla Terra, prima che tutti noi lo incontrassimo. 
Spero che tornerai da queste parti presto, magari con qualche altra shot incentrata su qualche personaggio un po' più... "nascosto". 
Un abbraccio e complimentissimi, alla prossima! :D

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Non hai la minima idea di quanto io ti sia grata per questa one-shot incentrata sulla prigionia di Gadreel. Fin dalla sua prima apparizione, questo misterioso angelo ha destato molto interesse anche in me, sopratutto perché mi puzzava un po' tutta la sua storia. Tuttavia, devo ammettere che non lo disprezzo così come potrebbe disprezzarlo qualcun'altro per la morte di Kevin (altro personaggio a cui tenevo) anzi... lo compatisco. Detto ciò, mi ritrovo d'accordo con le tre motivazioni che hai elencato, in particolar modo con l'ultima. La paura sa giocare brutti scherzi. Neanche gli angeli le sono immuni. Ma passiamo alla storia in sé. Innanzitutto, grazie per aver indicato la canzone da cui hai preso ispirazione. Personalmente ho letto questa tua one-shot ascoltandola e credo che ciò abbia quadruplicato la stretta al cuore che ho provato scoprendo parola dopo parola quanto grande sia stata la disperazione e il dolore provati da Gadreel. Dall'inizio fino alla fine, il tuo modo di scrivere, mi ha fatto immedesimare in lui e qualche lacrimuccia mi è anche scappata. Mi hai tenuta con gli occhi incollati allo schermo fino alla fine, hai una maniera di scrivere molto fluida e concisa, per nulla pesante. La mia parte preferita è quella in cui menzioni la damnatio memoriae che credo essere, insieme alla prigionia, la punizione peggiore di tutte. Che dire poi... Gadreel e Abner... mi hai ridotto il cuore in brandelli. Giuro. E' ridotto peggio delle sue ali in questo esatto momento. Un'altra parte che mi è molto piaciuta, è stata l'ultima. La scelta di Gadreel di un tramite claustrofobico che gli ricordi di stare alla larga dagli spazi chiusi e quindi da un'altra possibile prigione, credo accentui la sua paura in generale...quindi sì, mi è molto piaciuta. A questo proposito, ho apprezzato il fatto che tu abbia deciso di suddividere il testo in paragrafi. Accipicchia. Credo di essermi dilungata un po' troppo... a mia discolpa, posso dire che non recensisco molto spesso e quindi non so bene come impostare le mie recensioni, però poi trovo fanfiction come la tua che mi rapiscono completamente e allora una recensione è dovuta. Perdonami, per questo sproloquio, ma l'ho scritto di getto. Ad ogni modo, mi complimento di nuovo per questa magnifica one-shot.
Inutile dire che l'ho inserita tra le mie preferite.

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