Recensioni per
Turn up the lights
di ValorosaViperaGentile

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/03/16, ore 10:52

Ciao :3
L'idea di una ModernAU su Artemide e Apollo non mi aveva mai sfiorata, in effetti, quindi quando ho aperto il tuo profilo e ho visto questa storia mi sono buttata senza pensarci due volte. 
Mi è piaciuta molto questa flash: mi piace come hai saputo rendere i due fratelli in un contesto moderno facendoli sembrare plausibili, soprattutto per la scelta del nome romano Diana, che mi ha fatto proprio pensare a una ragazza reale, in carne e ossa, invece di una dea (in effetti solo dei genitori molto fantasiosi potrebbero chiamare la figlia Artemide). Ho apprezzato anche come hai reso l'attrazione di Apollo nei suoi confronti: l'incest è un argomento un po' delicato e altre volte mi ha dato anche i brividi, per il modo morboso in cui era trattato, ma credo che qui tu abbia fatto un ottimo lavoro rendendo il desiderio di Apollo in modo efficace, ma comunque in un certo senso delicato.
Mi sono piaciuti anche i dettagli che hai fatto trasparire di Artemide (o dovrei dire Diana?), sembra una ragazza molto particolare e originale, con un carattere fortissimo.
Anche lo stile è molto piacevole, hai saputo far emergere tutti questi aspetti in poche righe e tramite dettagli vividissimi.
Ho solo notato un paio di imprecisioni, per il resto è tutto perfetto:

che però diventano cortissime quando usce con le amiche -> svista
per farsi guardare le cosce, lo sapeva perfettamente. -> il resto della storia è al presente, qui invece usi l'imperfetto 

Ti faccio ancora i complimenti, è una flashfic davvero particolare e mi è piaciuta un sacco
A presto, Elena

 

Recensore Veterano
07/03/16, ore 11:49

Eccomi qua, a recensire questa raccolta che volevo leggere già da tempo, data la mistura di temi a me cari - mitologia e incesto, nondimeno; come potevo mancare?

Devo dire che le danze (tanto per rimanere in tema) non potevano iniziare in modo migliore: questa prima flash è effettivamente una intro che detta il mood, l'atmosfera, definisce il 'passo', e ciò che ho percepito è un piccolo microverso pregno di sensualità e di erotismo trattenuto, che sembra letteralmente trasudare nel modo in cui presenti i due gemelli.
Certo, il pdv è quello di Apollo, dunque di Diana sappiamo solo ciò che lui vede - ma è indubbio che il gemello posi sopra di lei lo sguardo del desiderio, un desiderio nutrito da una miriade di piccoli dettagli che rendono Diana una creatura di senso e carnalità - nel senso più ampio del termine: non è la creatura eterea consegnata dall'iconografia classica, ma un corpo vivo, di cui Apollo nota i dettagli più terreni: la peluria, ad esempio, o le piccole malizie innocenti (?) come la gonna corta, e i giochi ambigui con le amiche.
In questo coacervo di Eros, inserisci sapientemente i dettagli che riportano le due figure nel mito da cui le hai ritagliate - e sono un vero tocco di classe, perché le modern au sono più belle quando è presente un sottotesto che riporta alle versioni originarie dei personaggi; ciò le rende più interessanti e autentiche, e crea una commistione affascinante, qua riuscita in pieno.
Lo stile è ricco ed elegante - rilevo solo una eufonica di troppo e una virgola fastidiosa ‎dopo 'bocca'.
Pollice su, dunque, è a rivederci alla seconda flash!

Recensore Master
12/01/16, ore 23:01

Ciao! Sai, sono una grandissima appassionata della mitologia greca e vedere che qualcuno ha deciso di dedicare delle drabble sull'argomento mi ha gasata molto, specie se il soggetto è Artemide, la mia dea preferita (da bambina giocavo ad essere proprio Artemide, per la serie "modestia ed umiltà nei secoli").
Ok, una lievissima drabble con sfondo incest che però nella mitologia greca va alla grande: mi piace il fatto che con tutte le parole che hai usato dalla prima all'ultima riga si possa leggere la storia sia in chiave mitologica che in una versione più moderna. Infatti il doppio uso della parola chitone (inteso come minigonna) ed i sandali bassi possono far pensare ad una donna moderna, spigliata, che esce con le amiche e si diverte a provocare proprio con questa sua strana bellezza.
L'attaccamento erotico di Apollo è molto carino, grazie mille ancora per aver scelto come protagonista la mia divinità preferita, le rendi molto onore!

Recensore Master
06/11/15, ore 08:21

Ciao! ^^
Che gioia trovare qualcuno che scrive di mitologia come me!
Ti confesso che non riesco davvero ad immaginare Apollo e Artemide come amanti (o come potenziali amanti), nonostante in campo mitologico l'incest non mi ha mai scandalizzata (anche perché trovamela una coppia di dèi che non abbia un legame di parentela...!!!).
Tuttavia, ho apprezzato molto questa prima flash-fic, perché nonostante sia breve, sei riuscita a rendere vivide le situazioni appena accennate di Apollo e a descrivere in modo efficace questa moderna Diana. Mi piace, sì.
Voglio farti soprattutto i complimenti per il modo in cui hai interpretato in chiave odierna le caratteristiche mitologiche della dea della caccia: apprezzo moltissimo questi riferimenti nelle AU, perché nonostante la decontestualizzazione che subiscono i personaggi del mito, mantengono sempre quel qualcosa - un simbolo, un modo di vestire, un oggetto - che li rende ancora "loro". Non so se sono riuscita a spiegarmi.
Il tuo stile quasi poetico mi piace e nonostante Apollo provi un desiderio carnale nei confronti della sorella, sei riuscita ad evitare di cadere nella volgarità. Anzi, i ricordi del dio sono lievi come un sospiro, anche se lussuriosi.
Che dire? Complimenti! :)

a presto,
Elly

Recensore Junior
03/11/15, ore 13:15

L'ho adorata.

Adoro la caratterizzazione di Diana/Artemide, la descrizione che ne fai di una ragazza che è esattamente come vuole essere. La descrizione del rapporto con Apollo, speciale, insoddisfatto, e speciale perché insoddisfatto.

In poche righe, sei riuscita a trasmettere il senso di possessività, di appartenenza, non solo da parte di Apollo, che è qui il punto di vista della narrazione, ma anche da parte della stessa Diana attraverso gli occhi di lui - il fatto stesso che gli lasci prendersi certe libertà denota un grado di confidenza fortissimo.

Mi sono piaciuti i richiami al mito, l'alloro, la notte, il bosco. E Apollo è come un sole inghiottito dalla notte, una preda persa.

Per quanto riguarda lo stile, l'unico appunto che posso farti è l'uso di "il dentro della sua bocca" - personalmente, avrei sostituito con "l'interno", che mi pare più elegante. Ma per il resto è evocativa, brillante.

Mi ha fatto partire tanta ship. ç_ç Niente, alla prossima. Punto questa raccolta come un segugio.