Ciao Nettie,
sono sempre io, l'autrice di 3:00 am.
Non so esattamente perché sono qui, so solo che quel cazzo di tizio si è ripresentato da me (al momento sbagliato come al solito) e solo leggendo e scrivendo mi libero. Mi ero ricordata della tua serie, ed eccomi qui, alle 00:30 di notte nel letto e stringere le lenzuola perché tutto ciò che hai scritto mi ha colpita dritta nello stomaco dove sento i sentimenti fare a pugni con il mezzo bicchiere di vino che ho bevuto prima. Scrivi dannatamente bene, non c'è nulla di brutto in questa lettera, la sua tristezza è quasi eterea, non è il tipo di risentimento che sfocia nella rabbia- no. È più quella strana sensazione che ti paralizza, e tu non sai più che fare perché sei ben consapevole che qualsiasi mossa tu faccia sarà inutile per evitare il dolore. È lì, che ti colpisce. Dritto. Fa male. Passa. Non passa.
Spero che a te passi presto.
Un abbraccio,
spero davvero che trovi qualcuno che ti meriti e che ti tratti bene- complimenti.
Sara.

"Quel vuoto in fondo allo stomaco che ti fa sentire incompleto". Sembra scritta apposta per me questa frase, anzi tutta questa storia. I brividi provocati dalla lettura di queste righe, sono infiniti. La profondità di ogni emozione, sentimento e parola è impressionante. L'impossibilità di avere accanto la persona che si ama è straziante. Complimenti, scrivi davvero bene. Ma, soprattutto, scrivi col cuore. A presto.

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ne ho scritte anche io di lettere a un amore perduto, ma non le ho mai pubblicate ne tantomeno inviate.Al dilà delle preferenze stilistiche e delle scelte lessicali, questa cosa arriva. Continua a scrivere, continua a pubblicare