Recensioni per
Près d'une étoile
di Celtica

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
12/03/24, ore 20:19

Nooo è splendida! È veramente bellissima, scritta in un linguaggio che mi piace da morire.
Mi è piaciuta davvero tanto, complimenti

Recensore Master
03/12/19, ore 10:03

Ciao Celtica. In questo scritto viene materializzato quanto forse molti hanno pensato,desiderato. Oscar non rimane sola alla fontana,ma vi è André accanto a lei,in un momento molto difficile,più di una sanguinosa battaglia. Un momento dove la sua entità di donna é messa a nudo, spogliandone anche l'anima. Un momento di fragile malinconia,in un'atmosfera da te ben creata. Ho immaginato e ripercorso tutta la scena,ma questa volta,dopo la terribile scoperta,Oscar non é sola. Il dettaglio che più mi ha colpita è stato quel toccare la schiena di Oscar durante il ballo con Fersen ed a chiusura finale con André,molti significativo. Un saluto. :)

Recensore Veterano
03/11/19, ore 21:32

Che bello questo tuo primo scritto su Oscar ed André!
Fa da antefatto, una sorta di lungo prologo, alla tua drabble “Il ballo” della raccolta “Attimi” e riempie un altro buco, lasso temporale, raccontandoci quello che fa, anzi avrebbe potuto fare, André nei momenti immediatamente precedenti al ballo e successivi alla fuga di Oscar.
Mi piace che lui si ribelli al volere di lei e che l’abbracci infischiandosene di quel “non è giusto”.
Oscar è delusa e folle d’amore per un altro uomo, o almeno questa è l’evidenza, piange lacrime amare per un uomo che si è auto convinta d’amare proprio perché sa che non potrà mai avere, così facendo si mette al sicuro da quella parte di sé che non vuol affrontare.
Le sue parole di rifiuto ci parlano chiaro, ci dice che non è giusto ma così ammette pure che allora quello che lei reputa ingiusto esiste, non lo può accettare ma c’è.
Quell’amore si è piantato, insistente, nel suo cuore e non se ne va! Non parlo di quello ingannevole per Fersen ma di quello vero, di quello ingiusto e che prepotente si appropria del nostro cuore anche senza il nostro volere.
Me lo immagino un po’ come accade in questa poesia di Alda Merini, sono convinta che se Oscar solo potesse glielo direbbe ad André che è lei che quando lo guarda vorrebbe toccare la “sua” stella.

"E più facile ancora"
E più facile ancora mi sarebbe
scendere a te per le più buie scale,
quelle del desiderio che mi assalta
come lupo infecondo nella notte.
So che tu coglieresti dei miei frutti
con le mani sapienti del perdono...
E so anche che mi ami di un amore
casto, infinito, regno di tristezza...
Ma io il pianto per te l'ho levigato
giorno per giorno come luce piena
e lo rimando tacita ai miei occhi
che, se ti guardo, vivono di stelle.

Splendido davvero questo what if.

Grazie dello spunto.
Minaoscarandre

Recensore Veterano
22/10/19, ore 18:59

Come "prima Fanfiction" su Oscar è davvero molto bella. Vedo che hai mantenuto lo stesso stile negli anni (scopro adesso che questo monocapitolo risale al 2015) e vedo anche una versione alternativa molto originale di quella che è stata la sera del ballo con Fersen.

Oscar ovviamente lo ha riconosciuto subito, e mi dispiace un pò lei abbia risposto con un «È sbagliato.»
Ma forse proprio a causa delle cose "giuste e sbagliate" a cui doveva attenersi in quanto nobile, che alla fine lei cede e accetta l'amore di André alle porte della caduta del Regime.

Molto bella, complimenti!

Recensore Master
19/10/19, ore 20:37

Certe notti nel cielo notturno, le stelle sembrano brillare più del solito.
E, può capitare che una stella brilli più delle altre incantando il nostro sguardo. Vorremmo toccarla, sfiorarla, ma è impossibile perché la stella e irraggiungibile.
E, in una sera diversa dalle altre, Oscar appare ad André più brillante di qualunque stella. André sa che tanto splendore non è per lui, ma non può non rimanerne incantato. E come una stella nel cielo, Oscar è irraggiungibile.
Per una volta, una volta soltanto, André vorrebbe che tutti i nobili sapessero che Oscar è "sua". Perché per lui Oscar è molto di più di ciò che appare.
Ballare con lei, davanti a tutti, anche se nessuno li ricoscerebbe, sembra un sogno che sta per realizzarsi, ma Oscar è una stella questa notte e André è costretto a vedere un altro, lui, raggiungere la sua stella.
Il suo dolore è immenso, un altro la sta vedendo per quello che è : una donna.
Ancora più grande è il suo dolore quando vede e comprende il dolore di lei.
Non si può. È sbagliato.....È ciò che penserebbero in molti, forse tutti.
Ma per una notte è possibile raggiungere una stella, raggiungere la "sua" donna.
E, chissà, da domani quella stella potrebbe brillare solo per lui.
Près d'une étoile on peut vivre. On peut mourir.
Anna

Ho letto e apprezzato altre tue drables, mi piace il tuo stile. Per questo sto leggendo altri tuoi scritti. Davvero brava.
(Recensione modificata il 19/10/2019 - 09:27 pm)

Recensore Master
15/07/18, ore 19:14

André è un marinaio in mezzo alla tempesta che non può perdere di vista la sua stella Polare, altrimenti si perderà, perderà la rotta della sua vita. Quella stella È la sua vita. Bellissimo missing moment, lui che rischia anche di essere cacciato pur di starle accanto. Brava veramente come sempre a presto 💓

Recensore Master
30/01/17, ore 15:06

Quarta Recensione Premio per il contest "Award for best one-shot"
La mia infanzia è stata felice grazie ad anime come questo: sono della generazione dove in tv c'era ancora qualcosa da vedere e le disgrazie non erano il pane di cui si cibavano i media.
Ho adorato l'inserimento di André in questo episodio: lo confesso, non ho mai tanto amato Fersen; e ho sempre patteggiato per il buon André; quindi non posso che dirti grazie per aver inserito questo missing moment pieno di struggente amore.
Come sempre i tuoi testi sono perfetti. In questo il tuo stile è un po' diverso: ho notato una cadenza, un ritmo che si ripercuote in ogni frase, come un battito di mani - o un cuore - che dà il tempo all'intera scena. Questo ha fatto sì che le ripetizione di verbi, anche a breve distanza, non fossero pesanti ma avessero una funzione stilistica ed emotiva all'interno della trama.
Ho adorato l'intera metafora della notte e della stella, intorno alla quale André non può fare a meno di gravitare come un satellite. Hai ripreso un po' lo sfondo dark e cupo dell'intero cartone e ne hai fatto un tutt'uno con l'immagine del creato, dove l'unica luce, l'unico gioiello puro e prezioso è Oscar.
Molto bello il fatto che André si nasconda tra i nobili, nella folla della sala. Il suo calarsi nelle vesti di un altro personaggio è un ottimo tocco e un richiamo a quando egli finge di essere il Cavaliere Nero ed è un po' un ironico riferimento alla condizione della sua intera vita: André finge sempre ed entra in ruoli che non sono essere caratterialmente peculiari della sua persona - servo, amico, confidente, protettore, nobile, cavaliere sono solo facce di qualcosa di più profondo - ma che qui esaltano il suo amore per Oscar.
La caratterizzazione dei personaggi è sempre il tuo punto forte - anche se trovare un punto forte in un lavoro impeccabile è un po' un paradossoXD Ma è la voce che più preferisco, quindi nel momento in cui è fatta bene non può che diventare la mia preferita.
Nonostante il punto di vista sia sempre quello di Andrè, Oscar è dipinta in mille sfaccettature: sei riuscita a far emergere i suoi sentimenti contrastanti, le sue paure, la sua timidezza e il suo disagio; hai mostrato in modo emozionante il dolore per un rifiuto involontario, fatto da chi non si era accorto di chi aveva veramente tra le mani. Oscar è la parte fragile in questo testo, colei che necessita di soccorso e il fatto che rifiuta in un certo qual modo André fa comprendere come di lui ella ha disperato bisogno e che l'etichetta e la loro condizione a impedire.
André... beh... André è sublime: il suo sacrificio, la sua rinuncia, il suo egoismo, la sua sfida; i suoi sentimenti sono un crescendo che innalza questa one-shot in un tripudio di sensazioni forti e struggenti, possessive e allo stesso tempo tenere. André ama di un amore che crea invidia nel lettore, di una passione che commuove ed è sorretto da una forza ammirevole, struggente e coinvolgente al massimo.
"La sua donna..." I suoi pensieri sono di chi sta per dare la vita per poter, anche solo per un attimo, stringere tra le mani ciò che più brama e ha bramato nella vita, la stella che si è limitato ad ammirare per un solo istante è sua, e questo vale il suo sacrificio.
Bella, bella, bella, bella! Non potevo scegliere storia migliore per concludere questa sessione di recensioni. Sicuramente ci rivedremo ancora, non perdo mai di vista un autrice così brava!
A presto!

Recensore Master
22/12/16, ore 19:32

Carissima, buonasera! ;D
Sono qui per lo scambio Natalizio, ho trovato questa tua storia su Lady Oscar e non ho potuto fare a meno di avvicinarmi; in realtà Lady Oscar, pur essendo un anime che apprezzo moltissimo, non rientra esattamente fra i miei favoriti in assoluto, però la presentazione del tuo racconto era così invitante che davvero non sono riuscita a tirarmi indietro.
Ho trovato questa storia veramente bellissima: Le atmosfere, le immagini da te evocate erano perfette, mi è davvero sembrato di ritrovarmi seduta sul mio divano, con la mia copertina e i biscotti per la merenda, a guardare un episodio della serie.
Andrè... Oh, povero Andrè!
Lo hai reso splendidamente, le sue emozioni erano così vere e sincere che io stessa mi sono ritrovata a soffrire per lui! Non è semplice riuscire a sopportare la vicinanza della persona amata, quando questa non ricambia, e non è semplice restare a guardare la sua bellezza sapendo di non poterla neppure sfiorare.
E la cosa più difficile di tutte, è osservare coloro che amiamo mentre soffrono per qualcun altro e dover curare un cuore spezzato, incuranti di quello che continua a battere dentro al nostro petto.

Davvero un bellissimo lavoro, ti faccio i miei complimenti.

Un abbraccio e buone feste! <3

Recensore Master
15/09/16, ore 12:20

Buon pomeriggio!
Essendo cresciuto guardando Lady Oscar in TV e rimanendo realmente affascinato dall'anime per il suo taglio storico e per me prettamente dark, posso dire che per me è un piacere scriverci una recensione a riguardo, in quanto è una bella e drammatica storia che è ottimo ricordare tale leggendo fanfiction valide e interessanti.
E considerando anche che ora capisco molto di più rispetto al quarto di quando lo guardavo da piccolo, è sicuramente un bel modo di scriverci pareri a riguardo!
Quella scena penso sinceramente sia una delle più suggestive e più importanti considerando la psicologia e il modo di Oscar di rapportarsi con il mondo e sopratutto con se stessa; per amore cerca di essere bella per l'uomo che le ha fatto battere il cuore per la prima volta, essere una donna nel modo più regale possibile.
È difficile trattare una storia what-if perché credo si corra il rischio di rendere i personaggi molto più lontani dalla loro essenza, creare buchi narrativi ed essere claudianti nel modo di scrivere per rendere un'idea vincente.
Quello che posso dire è che in questo caso non ho mai corso questo rischio e ho trovato una one-shot veramente, veramente pregevole e più ricca del dovuto.
In effetti di André non si sa molto quando c'è il ballo, si vede solo deridere dapprima Oscar per la decisione e poi la sua reazione sognante nel vedere Oscar più femminile (per ovvi motivi) ed è interessante vederlo nascosto nel perdersi nella figura aggraziata della sua amata che riesce a colpirlo anche in questo modo, c'è quello stile descrittivo/introspettivo che colpisce e dona un'aura diverso ai sentimenti dell'uomo.
C'è molto romanticismo e passionalità nel grande universo dei suoi pensieri, espresse con molta dolcezza e una cura narrativa molto forte e intrigante, anche quella della stella che è la più importante e ripensando oggettivamente alla scena penso ci stia benissimo.
La luce veramente forte che si propaga con la presenza, la fiochezza tipica dell'allontanamento, come se fosse una vera e propria stella porale che come saprai è un qualcosa di fondamentale per la vita di chi naviga in mare aperto.
Le descrizioni sono semplici nella resa ma è un tipo di semplicità meticolosa e che tende ad approfondire il gesto e la volontà di esprimere la sensazione, un modo che secondo me riesce a risultare più ricco e stimolante alla lettura e alla scoperta delle azioni che accadono all'interno della storia.
Giuro che leggendo il finale ho pensato che una canonizzazione di questa scena avrebbe potuto veramente far evolvere la loro storia in maniera più veloce e diversa rispetto a quella del manga e tra l'altro la apprezzo tantissimo perché non si conclude nel modo più scontato e passionale possibile.
Quell'abbraccio riesce a donare carisma allo struggersi sentito di André e all'inedito dolore del rifiuto di Oscar da parte di Fersen, che è sicuramente un modo per rendere le loro vicende parallele e più empatiche del solito.
Penso che con questa one-shot si sia voluto fortemente dedicare più spazio a quegli aspetti che in certe scene sono stati accennati per mostrare principalmente certe qualità più nascoste ma sicuramente plausibili per i personaggi, specie per André ed Oscar, in quanto loro protagonisti assoluti della vicenda.
È molto raffinata, mai scontata, con la dovuta ricerca nel colpire ogni lettore per la classe e l'introspezione che non guasta mai e un amore che pian piano riuscirà a superare le barriere di incomprensione e di dolore, nonostante l'ambiente e la tensione presente in quegli anni.
Un ottimo lavoro che inserisco tra le ricordate per la magia che sei riuscita a mantenere e sviluppare ancora di più con la narrativa e le descrizioni dei sentimenti, carichi e mai dispersivi.

Un abbraccio forte,

Watashiwa

Recensore Junior
04/08/16, ore 20:22

Ciaooo! :D
Sono veramente contenta di trovare una fic su Lady Oscar su questo profilo, in quanto è una storia che mi ha sempre detto qualcosa e voglio sempre ricordarla ed elevarla come giustamente merita
Ho letto già diverse fic relative ad André e la costante di queste storie è la grande e forte introspezione caratteriale, la sua malinconia che pervade il corpo e il grande amore che prova nei confronti di Oscar, unica e grande verità che non può essere sradicata ed accantonata per nulla al mondo.
Ogni volta rimango stupito dal diverso modo di radunare un'idea e stenderla con molta maestria e grande romanticismo; qui ci sono belle e dolci metafore sulla stella che illumina il percorso di un uomo che si nasconde, belle descrizioni, sopratutto coerenti e discorsive, molto approfondite generalmente ma senza togliere la schiettezza, a volte.
La scena che conosciamo poi è fantastica perché mostra una bellezza particolare negli occhi e nei lineamenti di Oscar e veder qui André in disparte, descrivere tutto questo e sentire la sua malinconia mi ha completamente spezzato nel profondo perché si sente quanto ci tenga a lei e riesca ad aggentilirlo e renderlo migliore.
La sua presenza è il fattore per fargli capire tante cose riguardanti Oscar, la similitudine con la stella che illumina tutto e poi si rabbuia con la sua assenza e le lacrime dopo lo star con Fersen è romantica e azzeccata, tra l'altro anche il titolo in francese perché... beh, che lo dico a fare? ;)
Il finale è controllato ma al tempo stesso giusto e non troppo melenso (anche se non mi sarei lamentata di un bacio, ovvio) però pensandoci bene, al momento, ai sentimenti di Oscar e alle consapevolezze da parte di André... è la cosa migliore, senz'altro.
Lui è combattuto, consapevole di pensieri che il cuore di Oscar prova e nonostante il dolore lo stia mangiando, stringerla è il modo più sincero per dirle che è lì ed è disposto a prendersi tutto di lei, pian piano... di rimanere quasi accecato dalla sua luce invisibile per uomini distratti e inconsapevoli come lo stesso conte.
Una sera giostrata con parole spontanee ed elettriche, capaci di rendere e far vivere l'IC  dei personaggi, dei loro lati più nascosti e quasi complementari, dando un fattore più luminoso a questa storia che mai smetterà di straziarmi l'animo.
Complimenti grandissimi per la cura e la storia Selene, sei stata una narratrice meticolosa e fantastica!

liz

P.S: ADORO l'impaginazione, è una delle più belle che abbia mai avuto il piacere di vedere.
È un qualcosa di secondario ma sai, sono cose che arricchiscono bene delle storie e lo faranno sempre e comunque, quindi rinnovo le congratulazioni e ti saluto, alla prossima :)

Recensore Master
18/05/16, ore 15:55

I miei ricordi di Lady Oscar sono ormai annebbiati dal tempo, ma André è sempre stato un personaggio meraviglioso ed il suo amore intenso per Oscar mi ha sempre riempito il cuore di una tristezza infinita, così come l'inizio della tua piccola fanfic: [ lei è bella, ma è bella per un altro. ] così vero e così triste che rende tutto il resto, tutto il bisogno di Andrè di ballare con Oscar, ancora più disperato.
Ricordo poco anche della scena che hai descritto (e infatti ho completamente dimenticato se ci fosse anche Andrè o meno in quel momento) ma tu hai comunque saputo muoverlo bene, descrivere bene il suo animo in quel momento e l'insistenza dei suoi pensieri, con il continuo ripetere del suo nome o del nome di Fersen (ad un certo punto, nel modo in cui lo fai ridondare, mi sembra quasi di sentire l'odio e la gelosia di André per lui).
Mi piace il fatto che, alla fine, quando lui la insegue alla fontana e lei si gira a guardarlo, lo riconosca subito, ancor prima che si tolga la parrucca. Un po' ce l'avrò sempre con lei per essersi accorta di amarlo così tardi, ma nonostante tutto è bello il modo in cui hai terminato la fic, con André che la abbraccia e si prende finalmente una sorta di rivincita, un pezzettino della felicità che cerca in lei. Dolce e delicata poi l'ultima frase, che chiude molto bene la storia: [Non piangere, Oscar. Domani potrai dimenticare ogni cosa, ma oggi non piangere.] Awww, è la mia frase preferita di tutta la fanfic ed è così da André che mi piange il cuore!
Complimenti e visto che la regia mi avverte essere il tuo compleanno: Tanti auguri!

Recensore Master
06/04/16, ore 21:09

Carina; momento di snodo che non è stato, nell'anime (dove oscar le sue delusioni le fronteggia sempre da sola), e che noi fan consideriamo sempre come momento terribile di umiliazione e come occasione mancata: André dove era? Non era questo un momento molto più interessante rispetto allo strappo per farsi avanti e mostrare, quanto meno di esserci?

Ben scritta, molto non canonica, ma fanonica.

Recensore Master
22/03/16, ore 17:18

Ciao carissima! Passo per lo scambio di recensioni... È questa tua one shot meravigliosa mi era sfuggita...
Oh mio Dio... Come sai farmi emozionare tu, nessuno... Povero Andrè sempre vicino eppure sempre distante dalla sua Oscar... E povera Oscar ad illudersi con uno come Fersen (che per inciso ho sempre detestato). Hai descritto tutto minuziosamente bene, come è nel tuo stile.
Sembra che Oscar e André fluiscano dalle tue mani perfetti, quasi come se potessero parlare davvero.
Mai una sbavatura. Mai un qualcosa di troppo.
Semplicemente loro. Sempre.
Complimenti davvero.
A presto
Ladyhawke83

Recensore Master
03/02/16, ore 22:56

ciao sono passata per lasciarti la prima recensione del contest 21 prompt in cerca d'autore. ti ricrdo che in quanto vincitrice ti spettano in totale sei recensioni. come ho detto nel contest prima lascio le recensioni di "partecipazione" e poi quelle ai vincitori, quindi potrebbe passare un po' prima che trovi le altre.

lo ammetto: di solito fuggo dal fandom di Lady Oacar causa la profonda tristezza della fine dell'anime però l'introduzione mi incuriosiva troppo e ti ringrazio di aver selto un momento non triste troppo della storia. che poi Oscar decida di vestirsi da donna e uno che la considera il suo migliore amico è una delle vette più alte della friendzone e se non fosse che Fersen era sinceramente innamorato di Maria Antonietta ti farebbe venire voglia di prenderlo a calci nelle gengive.
passando al povero André non posso fare a meno di notare quanto sia puccio. cioè la donna di cui è innamorato si mette in tiro (lìunica volta in cui indossa una gonna) per un altro, viene respinta e lui, anzicché rifare il naso allo svedese, consola la fanciulla. bravo andré! così si fa!
ancora una volta devo notare con piacere la facilità con cui riesci a far immedesimare il lettore nel protagonista. complimenti.
a presto
Aris

Recensore Master
22/01/16, ore 10:39

Molto bella la sera vista con gli occhi di André... molto triste, sofferta, ma espressa molto bene.
Dura lei che lo respinge... ma poi si abbandona al pianto tra le sue braccia. Un missing moment, ma chissà... magari anche molto altro.
A presto

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