Boh, non so nemmeno cosa dire, è tutto così perfetto (ed è tutto così loro, ogni singola parola è tutta così loro - se si capisce almeno un po' quello che intendo) che quasi finisco a piangere su Jason e sulla bellezza di ogni altra cosa.
Ho pianto - e mica quasi, proprio per davvero - sul piccolo Bob perché ancora non mi è passata l'emoscionnn dai libri e la tua è stata una trovata davvero geniale e tristellissima (che è un mix di triste e bellissima che è appena stato inventato appositamente per questa cosa).
Ho riso come una scema (due volte, anche la prima volta quando me l'hai scritto in bozza su WA) per Frank e Leo che rimangono sempre i miei bimbi cretini insieme e che sono perfetti anche quando bisticciano come due vecchie comari - che in fondo è un po' quello che sono.
Amo, amo e stra-amo tutti i riferimenti al canon (da Blackjack a Juniper) e sinceramente ti odio un po' per avermi fatto piangere con il solo riferimento a Luke - perché quel "È felice perché ha ascoltato quel che Luke le ha detto, perché non lo ha aspettato, perché quindici anni sono lunghi e lei deve farsi una vita e smettere di essere tanto arrabbiata" mi ha uccisa fortissimo.
In realtà ti odio un po' per tutto perché questa cosa è così bella che non so bene cos'altro dire se non rileggere tutto una seconda volta.

Io so che finisco sempre per commentare le stesse cose però, for god's sake, il dolore che mi provocano sempre e comunque Talia e Luke, anche quando ci sono due frasi in croce a parlarne. Il maledettissimo dolore.
E Jason che prova sempre e comunque a fare la cosa giusta anche quando quello che fa non è affatto giusto e lui ci crede con tutto se stesso e sbaglia ma sperando di fare del bene (e i giri di parole che faccio) e omg, quanto mi fa piangere questo benedetto bimbo.
Di metà delle altre cose ho già detto più e più volte e Nico e le sue frasi enigmatiche sono preziosi e Percy e il suo sarcasmo giusto un pelo di meno. Tutto ciò, in sostanza, è meraviglioso.

Io non ho parole per la bellezza di questa cosa e per la bellezza di Jason descritto (olé, che novità rispetto al resto del fandom) come un personaggio con sentimenti (!) e insicurezze (!). Non ho parole per la bellezza di Percy che chiama Jason 'bro' perché, ammettiamolo, Percy è un cazzone e noi lo amiamo per questo; non ho parole per la meraviglia di tutti gli altri piccoli patati che risultano bellissimi e credibili anche con una riga di testo ciascuno.
ALSO! Queen!Annabeth (doppiosenso fortemente voluto) è qualcosa di meraviglioso, vorrei tantissimo leggere di lei e Percy in questa situazione particolare.
MILLE CUORICINI EL, MILLE CUORICINI.

In un momento di noia mi sono messa a cercare jasiper qui su efp, cosa che non faccio mai perché per me la sezione è nope, e ho trovato la tua storia. Sono veramente felice di aver aperto efp oggi, per una volta il fandom italiano di Percy Jackson non mi ha deluso. Innanzi tutto scrivi bene, non ho trovato errori e leggere il capitolo è stato piacevole. Jason, inoltre, è un personaggio che amo tantissimo e che mi sembra essere un po' sottovalutato (o, peggio ancora, ritratto in modo superficiale), per cui immagina la gioia quando ho scoperto che nella tua fanfiction è ben descritto: apprezzo molto il fatto che tu abbia sottolineato il suo lato meno eroico e più umano (giocando con Superman e Clark Kent che è sempre cosa buona e giusta). Jason viene sempre visto come il ragazzo perfetto, il golden boy che non perde mai un colpo e ha tutto sotto controllo; la verità è che è un pg ben più tormentato, con delle aspettative da soddisfare e un grande senso della responsabilità da un lato e dall'altro le sue esigenze che vengono messi in secondo piano. Sono felice che tutto ciò traspaia dal tuo testo. Senza contare che hai inserito sua madre e Talia e niente, feelings.
Gli altri personaggi sono per lo più sullo sfondo, ma mi sono piaciuti i riferimenti a Percy e Annabeth.
E poi sì, beh, questa storia è una jasiper e la jasiper è una delle mie otp.
Complimenti quindi, questo capitolo mi è proprio piaciuto (e perdonami, quando si tratta di Percy Jackson finisco per sproloquiare).