Questo capitolo è qualcosa di meraviglioso.
Tu, sei meravigliosa.
Riesci a far trasparire tutto il dolore, la paura, attraverso poche e semplici parole da far risultare tutto talmente intenso da essere quasi troppo.
Perchè io li sento, l'oppressione e il senso di colpa di Georgia li ho sentiti fin dentro il mio stomaco, così come la delicatezza e l'indecisione di Louis. La caduta senza rumore di tutte le sue convinzioni, del suo costringersi ad ergere muri per non soffrire più e per non rimanere schiacciato dal peso di quegli occhi così simili e così dolorosi. Per non parlare di Harry, della sua durezza e frustrazione che lentamente si trasformano in comprensione, in empatia.
Basta leggerti ed è come sentire tutto sottopelle, e fa un male cane, Caterina!.
Hai un dono, davvero. Io leggo e leggo continuamente, che sia per cercare àncore e porti sicuri o per comprendermi di più e sentirmi viva, ma è difficile sentire così tanto, sentirsi, e tu sei bravissima nel permetterlo.
Non so quali siano le tue aspettative e i tuoi desideri futuri, perciò ti auguro soltanto di rimanere così: così presente, sensibile, vera.
E ti ringrazio, come ogni volta, perchè leggerti è sempre un'esperienza intensissima e appagante.
Buona settimana, a presto!
Baci, Chiara
(Recensione modificata il 09/11/2015 - 04:31 pm) |