La fuga precipitosa da quella casa e dalla vita di Marie era forse l'unica via d'uscita possibile per Federico, l'unico modo per allontanarsi da quella tentazione proibita (a maggior ragione proibita dopo la scoperta che la ragazzina è ancora più giovane di quanto già non avesse dichiarato) a cui era sempre più difficile resistere.
L'ultimo disperato incontro tra i due racchiude ed esemplifica, secondo me, ciò che è stato tutto il loro "rapporto": la piccola Marie seducente e provocatrice come una ninfetta ma, in fin dei conti, niente più che una bambina che scoppia in un pianto a dirotto quando capisce che il "bel gioco" è finito; Federico, invece, sempre in bilico tra l'attrazione irresistibile nei confronti della ragazzina e l'orrore e il disgusto nei confronti di se stesso per le pulsioni che prova.
Non era facile trattare un tema così delicato, ma credo che tu ci sia riuscito molto bene, sia da un punto di vista stilistico che per come hai deciso di far evolvere le cose. Ancora tantissimi complimenti, spero di rileggerti presto! |