Dolce, intensa, tenera, una OS davvero deliziosa.
Un'evoluzione alternativa della storia, credibile e,forse,più bella di quella dell'anime.
Sarebbe carino conoscere lo sviluppo del loro rapporto...

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Grazie.
Grazie per avermi recensito, o forse non avrei mai trovato questa storia.
Voglio fare una premessa: la prima persona. Io non amo la prima persona, perché la maggior parte di chi la usa non ne è in grado. Davvero. Anche fra quelli maggiormente apprezzati (anche fra gli scrittori) è spesso sopravvalutata. Non riescono a emozionarmi, non riescono a trasmettermi nulla. Anzi, spesso tutto si trasforma in un caos melense, fatto di parole vuote che perdono ogni significato.
Con te non è stato così.
Ci sono persone portate a scrivere in prima persona, che sanno renderla perfetta. Ne ho trovate davvero pochissime finora, ma tu sei fra queste. E credimi, è un vanto.
Spero di rileggerti!
Intanto la storia va tra le ricordate.

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Originalissima song-fic! Azzeccatissima la canzone e meravigliosa versione dello "strappo"! Analisi e racconto dei sentimenti dei protagonisti assolutamente perfetti e aderenti ai personaggi. ..E poi il finale è strepitoso e dolce!
Bravissima Silvia!
Ti abbraccio forte forte,
Sandra

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Ti assicuro cara Silvia che tra le tante emozioni suscitate dalla tua os, la noia proprio non trova posto...Ci fai sentire la sofferenza di entrambi, mentre rielaborano l'episodio terribile che hanno appena vissuto, con il desiderio, molto forte in tutti e due, di non perdersi. C'è la presa di coscienza di Oscar, che comprende il dolore che lui ha provato amandola senza poterglielo dire, c'è il desiderio di riaverlo, nonostante tutto, c'è il bisogno di ripartire da lì, da quel bacio a fior di labbra, a cui tutto può seguire. Uno strappo che non li separa ma li unisce... Un percorso davvero bello e toccante, che mi ha molto emozionata. Bravissima, anche io non ho mai amato molto le sono fic ma questa tua mi ha colpito al cuore. Un bacio.

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ho pianto  tanto è stato commovente e poi così delicato nel descrivere i sentimenti e le sensazioni di entrambi i personaggi. Grazie per questo piccolo capolavoro!

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Sì. Sì. Sì!!
Oscar ha capito. Non si è chiusa nel rifiuto totale!
Mi è piaciuta la dolcezza nel tormento di André.
Qui è lui che pensa sia meglio allontanarsi in un interessante ribaltamento.
Non c’è una passione dirompente ma una dolcezza serena in quell’abbraccio.
Bello

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La scelta della canzone già di per se va incontro ai miei gusti e ascoltandola intrecciata al vissuto di Oscar e Andrè mi è parsa ancora più bella. Come bella è la tua one shot che si sviluppa dolce e malinconica al punto giusto nota dopo nota, parola dopo parola.
Sopratutto mi è piaciuto come hai legato le loro parole e i loro pensieri alla speranza comune di avere ancora tempo, tempo per rimediare, tempo per trovare il coraggio, tempo per ritrovarsi.
Un pizzico di riflessione in più, un barlume di lucidità, ed ecco che al bivio Oscar imbocca un'altra strada, nonostante per un attimo ancora rischi di prendere la strada sbagliata, e di far credere ad Andrè,con il suo silenzio, ciò che non è che lui più teme; e del resto come non capirlo non c'è cosa peggiore per un innamorato respinto della pietà della sua amata.
Il momento che hai costruito sulle scale è molto bello, trovo che hai saputo creare il giusto equilibrio tra tensione emotiva prima e romanticismo poi senza perderti in sproloqui o eccessi melliflui.
Che altro dire, a parte che credo che sia una delle poche song fic dove il legame non è forzato, ma anzi creato perfettamente.
Ah dimenticavo , tra i pensieri di Oscar ho notato che hai inserito un "ultimo Bacio" prima che André la lasciasse, un piccolissimo dettaglio tutto tuo che ci sarebbe stato a perfezione anche nell'originale.
;-) !
(Recensione modificata il 26/11/2015 - 04:55 pm)

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Non conoscevo questa canzone degli Oasis e devo dire che calza a pennello per la tua song-fic.
Ti ammiro anche per la scelta perché il momento dello strappo a mio parere è difficilissimo da trattare senza cadere in banalità o stravolgimenti poco credibili. Lo strappo li ha separati, invece tu li riavvicini, e subito... non l'ho sentita come una forzatura, succede naturalmente e ti ritrovi alla fine, con quelle dita intrecciate, e ti dici che doveva andare così.
Sei sempre bravissima, adoro come scrivi.
Un bacio
Rose

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Che romantica Silvia!! 
È la prima volta che leggo una song fic. Hai dato una svolta molto diversa dall'originale. Oscar è più determinata a riprendersi l'uomo che ha scoperto così di amare e per farlo mette da parte il suo orgoglio. L'alternanza tra il testo della canzone e il testo del racconto si legge senza impaccio e non è noioso! Anzi, è una novità e hai fatto bene a proporla. Insolita Silvia, ma scrivi sempre così bene!!
un abbraccio
Cecile

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Gli Oasis sono scritturati subito!! Direi che erano perfetti, assolutamente perfetti.
Davvero bellissimo come hai saputo sfruttarli per intrecciare scene e immagini. Il bivio è riuscito, perché hai fatto appello al cuore di Oscar, all'affetto forte che prova per André; e hai segnalato bene che non è la pietà a muoverla, ma una comprensione più profonda. La vera Oscar era tutto obnubilata da Fersen, è vero; ma non quella del manga. Quella del manga è più morbida alla possibilità, e ha ancora molto fresco il dolore per la perdita dell'occhio di André, che nell'anime sembra aver dimenticato.
Non perché il dolore generi pietà, ribadisco, ma perché lascia aperto uno spiraglio nel cuore di lei verso il cuore di lui.
E in questa storia dai fiducia alla forza di Oscar e al legame tra di loro, rendendo il tutto realistico e bellissimo.
Come lo stile tuo consueto, ricco, capace di intrecciar bene le parole e fluire verso la fine, con rintocchi e Leit-motiv molto efficaci. (Ho ancora in mente l'ossidiana di qualche volta fa...)
Mi è piaciuto tanto, pupa!

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Una lettura estremamente stimolante, le strofe della canzone cadono fino all'ultima sillaba, in perfezione, senza tempo, come tutto il tempo che alla fine troveranno Oscar e Andrè per amarsi..

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Una nuova versione di quello che è successo nell'episodio 28. Un'Oscar che stavolta usa il cervello e il cuore insieme e quindi non può che significare un nuovo inizio un'altra storia un amore che tra le difficoltà può vivere. I versi del canzone si sposano bene al racconto.

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Di solito le rivisitazioni dello strappo si svolgono interamente nella stanza, tu ci porti fuori a cavallo e nel mattino gelido, con una bella idea.
Una Oscar ancora un poco indecisa, ma meno di quella della tradizione.
Giochi molto sulla colpa, anche.
Un bel whati if!. Brava!

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Lo strappo è una mazzata - difficile cavarne fuori qualcosa di dolce. Le fai scoprire che lui le manca più di Fersen e dai a quei due il lieto fine che a tutte noi, dopo quella scena sarebbe piaicuto :)

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Cara Silvia, il tuo modo di scrivere porta sempre lontano, fa sognare e immaginare. Bello da dove sei partita.  È sempre difficile immaginare cosa possa essere successo quella notte dopo lo strappo. Cosa possano aver provato...
Tu ci hai dato la tua versione e ci hai mostrato come sarebbe potuta andare...Complimenti
Bravissima!!

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