Recensioni per
Sei ancora tu
di RoseRouge
Questa invece l'avevo persa! |
Come quando in mezzo alla folla, all'improvviso si vede il primo amore. Non importa se era durato un'estate o un'eternità, non importa se adesso siamo felici con figli e nipoti, non importa. Il cuore perde un battito, mille domande, e una su tutte come sarebbe stato se... ma gli occhi sono sempre uguali, è ancora lei, è sempre lei. Molto bella e struggente brava. |
Ciao Rose ti scrivo perché ricordo bene la nostra amicizia e spero sia cosa ricambiata.Non risponderò quasi a nessun'altro racconto (sebbene taluni molto belli) alcune persone volutamente mi hanno messa da parte e so che non è stato è stato casuale. I tuoi versi cadenzati perfettamente e la tua lirica evocativa e struggente fanno del tuo "bivio" un vero capolavoro di creatività. ....e forse la creatività è pure eccessiva poiché immagina mondi diversi e opera scelte ben poco consoni al personaggio di Oscar. Preferivo sicuramente "Abbracciami" ma certo anche qui, nelle vesti di poeta immaginifica piuttosto che di narratrice fedele, non hai smentito le tue qualità letterarie.Ciao carissima Nadia |
Ma questa è una poesia con tutti i crismi! Linguaggio che va sviscerato e dipanato per ritrovare o immaginare tutta la vita accaduta a quel bivio. È triste e struggente ma è meravigliosa! Non posso che farti i miei complimenti! Baci. ... Sandra |
Ho letto più volte prima di recensire e ogni volta l'emozione era diversa, ma molto molto intensa. È poesia davvero, quella che trasmetti, con parole raffinate e toccanti...brava davvero! |
Hai scritto una poesia degna di questo nome, Rose: raffinata, complessa, con suggestioni ermetiche (quel bagliore freddo dell'oro al dito meriterebbe una disquisizione più approfondita, pregno come è di significati reconditi), malinconica e a tratti amara. |
Che emozione! |
E' straziante pensare che Oscar segua quel consiglio di diventare donna, anche a sua insaputa, a discapito di André. Eppure sarebbe potuto accadere (come anche Orny ha immaginato, un'altra luce sulla stessa immagine), e fa capire come, a quel bivio, sia stato meglio che le cose siano andate come sono andate, con lei Capitano e lui accanto a lei. |
Era la vita ad un bivio che reclamava il conto..Una frase emblematica, che dice tutto..che ci fa immaginare i pensieri, i rimpianti, i desideri di André che affondano le loro radici in quel giorno, quando ebbe il coraggio di dirle di fermarsi e di vivere come una donna, ma troppo tardi..quando lei era già rimontata a cavallo e stava fuggendo via, senza aver sentito..forse..Una bellissima poesia, oserei dire, Rose..Davvero brava, come sempre. |
Rose che bella. Sei partita dalla loro lotta ed ecco il bivio. Oscar ha scelto di essere donna ,la moglie di qualcuno non certo di André. Ad un certo punto della loro vita si r incontrano e sono di nuovo loro due e basta |
Bella questa poesia...brava grazie per aver partecipato a questo contest.. bravissima |
Mi piace questa poesia, un poco sospesa, non del tutto chiusa sui dettagli, con qualche spiraglio di dubbio. |
Sono sempre loro che tornano, a prescindere, dopo anni e si ritrovano, le mani unite.. ma adesso chi sono? Complimenti |
Bellissima. Densa di malinconia, ed infatti mi sono rattristata al solo pensiero che sarebbe stato proprio questo che sarebbe accaduto se la scelta di Oscar fosse stata diversa, perchè mi immedesimo sempre molto nel povero Andrè. |
Sembra una canzone, o una poesia. |