Recensioni per
My beloved brother
di Polly_anna

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/10/17, ore 16:11

Davvero bella, questa storia. L'idea di una relazione, anche segreta, nonostante tutto, va tra il romantico e il realistico.
Un matrimonio segreto come unica soluzione, sapendo che altrimenti non avrebbero avuto vita facile, era quello che più realisticamente si poteva pensare qualora si sarebbe scampato il pericolo della morte, a causa della rivoluzione.

Recensore Veterano
01/06/17, ore 08:15

quanto mi piace questa OS. Adoro quando i protagonisti assoluti sono Oscar e André, insieme sono tutto.
La sera dello strappo, lei lo ha tenuto stretto e gli ha asciugato le lacrime: quanto avrei voluto che la storia andasse così.
E ha avuto il coraggio, dopo Saint Antoine, di confessare a se stessa e ad André l'amore smisurato che nutriva per lui...anche se solo per qualche mese, hanno avuto la possibilità di vivere l'amore reciproco.
Sì, decisamente, non erano fratelli, ma del rapporto fraterno conservavano la complicità e la condivisione, elementi che rendevano la loro storia unica.
Brava!

Recensore Junior
06/12/15, ore 16:48

Leggo, finalmente. E finalmente eccomi a lasciare il mio pensiero... "Mio fratello... e chi l'ha detto? E perché ci ho creduto?"
Esatto! Chi mai ti ha inculcato nella mente, mia cara ragazza (riferito a Oscar, ovviamente), che dovevi guardare ad André come a un fratello? Crescere insieme non definisce gradi di parentela, ti permette soltanto di vedere, comprendere, eventualmente apprezzare. Tuo fratello? Non lo è mai stato. E quindi sì, hai fatto bene ad interrogarti e a piangere e a consolare e a voler essere consolata. Hai fatto bene a pentirti ad accusarti e a volerti anche un po' male. Perché tu... solo tu... hai il "dono" di ridurre quell'uomo (non tuo fratello) in quello stato. Un dono grande, un dono tutto femminile... Pensaci, Oscar, non sei un uomo mancato... ma potresti essere una donna mancata, se non ti lasciassi andare all'uomo che ti ama più di ogni cosa.

Questa "tiritera" per farti capire, cara Polly-anna quanto ho apprezzato la tua storia.

A presto,
Sabrina

Recensore Master
30/11/15, ore 21:50

Bella la tua storia complimenti, una bella analisi della relazione di oscar e andre, brava.

Recensore Master
30/11/15, ore 10:36

Una progressione di pensieri e sensazioni, la comprensione dopo che la regola dell'amico è stata violata.

Recensore Master
29/11/15, ore 14:41

Innanzitutto scusami, per il colpevole ritardo con cui giungo a recensire ma, credimi, ci tenevo a farlo perché la tua storia è ben scritta, con uno stile personalissimo ed elegante e tratta in modo delicato un bivio difficile, quello dello strappo. Ma non c'è, nella tua storia, la chiusura a riccio da parte di Oscar che riconosce lo sbaglio di averlo voluto allontanare, di non aver considerato i suoi sentimenti...per finire con una chiusa particolare, un matrimonio, anche se segreto ed una vita da vivere insieme. Mi è piaciuta tanto, brava. Una os intensa e vibrante e, per usare un termine che ho visto ti piace tanto, davvero preziosa. Un abbraccio.

Recensore Master
27/11/15, ore 23:32

Bellissimo esordio, con uno stile particolare e complesso, che qui ben si accompagna all'introspezione di Oscar (perfetta, anche nel tuo caso l'OOC è una precauzione evitabile) e al cammino che dal bivio dello strappo porterà lei e André a vivere il loro amore prima della Rivoluzione. Parti infatti anche tu da questo momento così drammatico, ma non lo rendi momento di separazione (c'è il bacio di lui, il suo pianto, le riflessioni di lei amare ma non rabbiose), bensì l'input per Oscar di rivedere il loro rapporto, passando dallo sgomento per un amore quasi incestuoso nutrito da André nei suoi confrinti,, alla consapevolezza che loro due fratelli non lo sono mai stati.
Giustamente e in modo più plausibile rispetto ad altre storie sull'argomento, scegli di diluire nel tempo questa presa di coscienza e l'evoluzione dei sentimenti di lei, attraverso i diversi momenti dell'anime: il ritrovare André in caserma, il suo pestaggio, l'episodio chiave di Saint Antoine. Ed è proprio dopo Saint Antoine che quell'amico, quel fratello che aveva oltrepassato il limite diventa oggetto di amore, e Oscar fa la sua scelta, confessando ad André quello che ha provato...ed è da qui che parte una storia diversa, fatta di corteggiamento,.biglietti, passeggiate...due innamorati qualsiasi, se non fosse per il caratterino di lei (!), che alla fine si lascia andare .;) (e si ritrovano a vivere una notte delle lucciole sicuramente più serena)
Sul finale però ci ricordi che la Storia incombe e così i loro doveri; ma ora sono sposati, seppur in segreto, e quello che succederà resta alla nostra fantasia. Brava...l'avevo letta già la scorsa notte, ma rivedendola con calma me la sono gustata e ho apprezzato meglio certi passaggi che mi erano sfuggiti e tanti particolari che rendono questa OS davvero originale. Alla prossima

Recensore Master
27/11/15, ore 14:23

Un pensiero che ogni tanto è venuto anche a me, quello del fratello e dell'incesto o quasi.
Portato avanti con maestria e delicatezza.
Un bel punto di vista inedito, brava!

Recensore Veterano
27/11/15, ore 13:47

Molto molto bella, mi è piaciuta tantissimo sia per lo stile narrativo, sia per il contenuto. Inoltre, anche tu hai affrontato lo strappo in modo originale, non raccontandolo in realtà (scelta che condivido al 100%), ma facendone diventare lo snodo per tutto quello che accadrà dopo. Reali e credibili loro due, ho sentito una Oscar molto affine all'idea che io ho di lei... soprattutto nella sua parte maschile, è un elemento che non bisogna mai dimenticare, e secondo me tu hai centrato perfettamente la sua personalità.
Spero tanto di leggere altri tuoi racconti.
Un saluto e grazie!
Rose

Recensore Master
27/11/15, ore 11:54

Mi è piaciuto molto questo modo diverso dal solito di far parlare Oscar... di come sia arrivata alle sue consapevolezze...
Regali loro un universo parallelo dai toni dolci.

Brava, non so se è il tuo esordio, ma molto molto interessante direi!!

Recensore Veterano
27/11/15, ore 09:13

Era ora, pupidda. Era decisamente ora che tu venissi fuori, e che lo facessi così, con uno dei flussi di coscienza che ti riescono tanto bene; che lo facessi con Oscar, non con André come sono abituata a leggere, per sperimentare quest'altra voce confusa, certo, ma piena di freschezza. L'ho trovata romantica ma soprattutto appassionata, bella come dev'essere. Inoltre il tema dell'"incesto" è degno della situazione di O&A: non c'è nessun incesto, naturalmente, ma mi è capitato spesso di sentire una sorta di ritrosia a immaginare di stare col mio migliore amico, e dire, scherzando, "mi sembrerebbe incesto"! Credo sia stato davvero questo sentimento ad aver annebbiato gli occhi di Oscar. E la sua presa di coscienza comprende frasi dolcissime e belle.
Ti aspetto per tu-sai-cosa, e intanto un abbraccissimo!

PS: e quant'è piena di grazia questa parte: "Ma che periodo strano... la donna che non riesce ad essere un uomo, che si trova rose rosse sulla scrivania, sorrisi scintillanti di un unico occhio verde cangiante, biglietti infuocati o solo teneri, e si chiede di quale altra prova ha ancora bisogno, e vede un occhio verde in ogni rosa."
(Recensione modificata il 27/11/2015 - 09:16 am)

Recensore Master
27/11/15, ore 08:17

oh che bella!!!!

L'hai srotolato per mesi 'sto bivio e direi che hai proprio ragione a raccontarlo così: a guarire da una storta ad una caviglia, un braccio rotto, pure un raffreddore, ci vuole comunque il suo tempo.
Pure a scordare un Fersen, e a vedere un ragazzo con occhi nuovi.

Qui lo strappo è devastante per la loro amicizia - lei non si sente messa in discussione come donna o come uomo e nemmeno violata: ha fatto la fesseria di chiedergli di togliersi dai piedi e con un amico (o un fratello) onestamente non si fa, e lui ha fatto la fesseria di confessare il suo amore, sapendo che non c'era speranza.
Una camicia strappata succede. A quello che c'è dietro il rimedio col tempo si trova.

Mi piace molto il fatto che lei sia razionale su tutta la faccenda - è proprio un "uomo" (ed è un complimento) :)
Non è una ragazzina che si spaventa o che ha una epifania sul suo essere donna e si schifa, e nemmeno un risveglio all'amore - potrebbe essere la reazione di un ragazzo a cui una cara amica confessa una cotta... è il rapporto e come deve procedere che viene messo in discussione, non le persone.

Il bivio "vero" mi pare che tu l'abbia spostato a St Antoine, in effetti... la fai ragionare su se stessa e poi il bacio, che viene da sé.

Da sorella ad amica a preziosa.
Da fratello ad amico ad amato.

Coppia molto "moderna", lei resta uomo nel fare progetti e non nel subirli, lui ha la pazienza di farle notare che c'è pure lui. Approvo il matrimonio segreto - soluzione pratica, la vita scorre, vediamo di non perdere tempo.

Poi quel che succede non lo sappiamo.

Bello!

Mi piace per la gradualità del cambiamento e per l'ottimismo.
Sopratutto mi piace per la forza che le hai dato: una gran bella oscar!!!!

Recensore Master
27/11/15, ore 07:32

Ciao!
Quanti pensieri fluiscono...
Ma vedo che il punto centrale di tutto è che Oscar non ha mai creduto di poter amare André perché lo ha sempre ritenuto suo fratello.
Un incesto...
Eppure a un certo punto finalmente si chiede chi glielo ha fatto credere... e da lì cambia tutto.
Divertente il fatto che Oscar comunque, anche nell’amore, non riesca a fare la donna e che lui, dolcemente, gli faccia notare che certe cose le fa l’uomo!!
Brava

Recensore Master
27/11/15, ore 01:03

Bravs polly sono contenta che anche tu partecipi con questa bella os....brava mi è piaciuta molto 😊