Recensioni per
Gelidi e scintillanti cristalli calano con grazia dall'astro oscurato…
di Tea Party With Biscuits

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Quanto è bella questa fanfic! Te lo dico subito, va immediatamente tra i preferiti!xD
L'ho trovata dolce, intensa e coinvolgente...e triste. Mi ha fatto versare qualche lacrima, devo ammetterlo. Ma forse perchè, quando si parla del proprio personaggio preferito e lo si vede da solo ad affrontare un dolore che lentamente lo sta dilaniando, non si può restare impassibili....e quando si parla di Russia, io piango sempre.
Ivan è un personaggio molto profondo e tu hai saputo accedere a quella parte profonda che è nella sua anima, portando a galla quest'altro spaventoso ricordo.
Mi è piaciuta tantissimo!*-*
Russia_love

Eccomi! Sono qui per la sfida di Natale.
Devo dire che sono rimasta sorpresa. Non mi aspettavo certo una storia scritta in linguaggio ottocentesco. Soprattutto la costanza che hai avuto nello scrivere “in siffatta maniera”, dall’inizio alla fine.

Consegna: 8. Ammetto che il titolo è stato ciò che mi ha colpito di più. Quando l’ho letto ho pensato: devo leggerlo. Ma per quanto Ivan viva la solitudine, non ho visto il pentimento.

Grammatica, forma e impaginazione: 9. Come ho già detto, lo stile che hai scelto mi è piaciuto molto. Non è semplice tenere banco fino alla fine, ma sei stata coerente e quindi ti premio.
Ti segnalo giusto un refuso:
“di osservare il fanciullo il quale sedava al suolo” (sedeva).
L’impaginazione è perfetta. Vai spesso a capo, rendi il tutto molto poetico, usi il giustificato. Brava!

Tema: 8. Non conosco il fandom, ma ho capito comunque la storia. Ho apprezzato la voce nella mente di Ivan, il suo pensare di essere solo, l’effetto nel vedere la fontanella… Anche la lettura della favola è stata carina, è servita per collegare i fiori con il suo ex-amore per il Natale.

Gradimento personale: 8.
Voto finale: 8+.

Ciao, sono qui per il concorso "Ed è subito Natale".
GRAMMATICA: 10, a dir poco impeccabile. Il testo è scorrevolissimo e il tuo stile è splendido, davvero. Complimenti.
RISPETTO DELLA TRACCIA: 9,5 hai rispettato abbastanza la traccia e hai reso la storia molto interessante.
GRADIMENTO: 9, dato che non sono propriamente del fandom non ho capito bene la psicologia del personaggio ma volevo provare a leggere una storia di un fandom che non conosco poiché mi sembra ingiusto escludere certe storie. La storia però mi è piaciuta e anche tanto, il personaggio sembrerebbe un tipo abbastanza tetro, solitario e mi è quasi dispiaciuto per la sua solitudine.
La media della tua storia è 9,5. Buona fortuna per il concorso. Ciao!

Ciao. Sono qui per la sfida.
Non conosco il fandom e devo dire che ho avuto dei problemi a capire il senso della storia. Inizialmente ero confusa perché non conoscendo il personaggio non sapevo cosa aspettarmi, ci fosse e perché sentisse voci strane che suppongo siano solo nella sua testa.
Poi passa il Natale da solo, non parla con la famiglia da molto tempo e in qualche modo neanche lui sa il vero motivo, almeno è quello che ho capito io.
Parla della storia che sembra aver cambiato tutto, un incidente brutto da quello che ho capito- Avrei voluto leggere più spiegazioni, qualcosa che, per me che non conosco il personaggio, spieghi come mai è così, come mai si è allontanato da tutti e gli altri ovviamente non lo cercano.
Per il resto non ho trovato errori ma per le ragioni di sopra il mio voto è 7.

Ciao!
Ehm ... No! Io non sono qui per la sfida indetta da Facebook xD
Però volevo lasciare una recensione lo stesso ...
Devo dire che raramente ho visto utilizzare un linguaggio così 'aulico' e 'alto' nelle fanfiction, e se da una parte l'ho apprezzato molto, dall'altra credo che potrebbe interferire con l'esperienza di lettura. Voglio dire, suppongo che molti lettori non siano abituati a questo tipo di stile, e dover mantenere un'alta soglia di attenzione e concentrazione in ogni punto della storia potrebbe risultare, a lungo andare, un po' faticoso. Ovviamente non è un grande ostacolo dover mantenere l'attenzione su un testo abbastanza corto come questo, ma su un testo più lungo potrebbe dare qualche problema.
... Ora passiamo al contenuto. Come il mio avatar conferma, non solo sono una fan di Hetalia, ma Ivan è anche uno dei miei personaggi preferiti :)
Ciononostante, credo che essere o meno fan di Hetalia contribuisca poco alla comprensione della storia, poiché si tratta di un'AU.
All'inizio non me ne ero accorta, e quindi pensavo stessi parlando della caduta dell'URSS, ma dopo aver notato la nota sull'AU, la mia conoscenza della vicenda si è ridotta più o meno a quella che potrebbe avere un lettore estraneo alla serie (qui l'unico mio vantaggio suppongo sia conoscere già la psicologia di Ivan).
Il flashback ambientato alla fontana l'ho trovato piuttosto enigmatico e 'oscuro', non ho capito molto bene cosa è successo - o meglio, credo di aver capito, ma lo stile di scrittura fa sì che il lettore si crei più un'ipotesi sull'accaduto, che non una certezza. Suppongo sia un effetto voluto ... E non mi dispiace affatto.
Mi è piaciuta molto la parte finale, dopo la favola, anche se non credo di aver compreso del tutto il parallelismo tra i due gemellini ed Ivan.

La frase che mi è piaciuta di più è senza dubbio questa:
“Assurdo, come colui il quale provoca sofferenza e traina alla distruzione possa divenir la vittima, e ridursi in tal modo.”
... All'inizio ho pensato che suona molto più da 'Canon!Russia' che da 'AU!Ivan', perché ovviamente la sofferenza e distruzione causata da una Nazione è superiore a quella che può provocare una singola persona. Ripensandoci, però, la trovo molto azzeccata anche qui: in fondo, la gravità di un'azione individuale può avere su chi l'ha compiuta un peso infinitamente più grande rispetto a chi l'ha vista dall'esterno. Voglio dire, anche la più atroce guerra è assolutamente invisibile, vista dallo Spazio.

Concludendo, l'ho trovata un po' troppo 'misteriosa', sembra che il significato sia nascosto dalla forma e si rifiuti di mostrarsi in modo chiaro. Ancora, non so se sia una cosa voluta, ma se da una parte rende il tutto molto più affascinante, dall'altra può talvolta seriamente interferire con la comprensione del testo.
Comunque è sicuramente una buona fanfiction, nel complesso e nella forma :)

Ciao :) sono qui per la sfida indetta sul gruppo di facebook.
Comincio innanzitutto con lo scusarmi, questa recensione non sarà probabilmente una delle migliori da te ricevute ma dopo la serata trascorsa ieri ho dei seri dubbi sulle mie capacità di formulare una frase in italiano corretto.
Passando alla storia, mi è piaciuta molto. Nonostante io non conosca il fandom sono riuscita bene ad orientarmi all'interno dello scritto, il che sicuramente va a tuo favore; il tema è stato rispettato alla perfezione e non ho notato errori di punteggiatura nè altro, se non magari qualche virgola che io avrei omesso, ma questa è più che altro una considerazione soggettiva che varia molto da persona a persona.
Il tuo lessico mi piace molto, e così anche il tuo modo di impostare le frasi.
il mio voto è 9.

Ciao!
Sono qui per l'evento sul gruppo di Facebook " efp famiglia: famiglia, recensioni, consigli " e ti lascio una recensione.
Quando ho letto di Ivan ci sono un attimo rimasta, pensavo che nessuno scrivesse di hetalia ( io ho smesso da un bel po' ma dentro di me ne conservo le gioie e i dolori, ma va beh non tergiversiamo ).
Hai centrato a pieno Ivan, solo anche se vorrebbe accanto la sua famiglia, triste, anche se si illude di non esserlo.
Con quel suo lato un po' pazzo ed inquietante che viene fuori nel flashback, quando picchia quei ragazzi ( anche se lì, devo dirtelo, la scena è un po' confusa e io ancora non ho capito se ha picchiato anche lui quel bambino o i suoi aggressori) ma ride della cosa.
Inoltra, inserendo quel libro per bambini hai centrato anche il suo lato molto infantile.
Vorrei solo farto un piccolo appunto: lo stile. Non è una critica solo che, per questo genere di storia, avrei usato uno stile più semplice e meno ricercato e, per l'impaginazione ti consiglio di rivederla perchè il testo è in grassetto ed é brutto lo stacco che c'è tra corsivo e la scritta normale.

Per il resto complimenti!
Voto: 9
Alla prossima
Balder Moon

Ehilà! :'3
Sono qui per recensire le storie che partecipano alla sfida del gruppo “EFP: Recensioni, consigli, discussioni.” Ho deciso di leggere la tua perché il titolo mi incuriosiva molto! Giudicherò la tua storia in base a questi criteri (che, alla fine, sono quelli dettati dal regolamento del contest, più uno che ho aggiunto io e che non manca mai nelle mie recensioni): rispetto del tema e suo sviluppo, grammatica / punteggiatura / ortografia, apprezzamento personale e grafica (sì, anche l'"impaginazione", poiché è spesso questa che spinge le persone a leggere una storia, quindi è importante).
Iniziamo? Iniziaaamo!
Tema: da quanto ho capito, hai centrato il punto, poiché il protagonista a undici anni ha combinato non ho capito che cosa e ora è indesiderato e sta da solo a casa, a Natale. Quindi okay!
Grammatica, punteggiatura e ortografia: hai usato un sacco di termini ricercati, così tanti che ad un certo punto mi pareva esagerata, come cosa. Più che altro, alcuni termini sono così strani che ho creduto li avessi inventati tu! Ma questa non è, effettivamente, una critica: forse, sono io che non apro troppo spesso il vocabolario, hahahahhahaha! Nonostante le parolone (che comunque, alla fine, mi sono piaciute!), hai scritto in modo scorrevole e apprezzo parecchio ciò!
Apprezzamento personale: sarò super sincera: non ci ho capito niente. Quando ho iniziato a leggere la storia, ho pensato "finalmente qualcuno che sa scrivere! Nella recensione potrò scrivere che, fino ad ora, è la migliore delle storie che ho letto per il concorso!", invece non ho capito cosa è successo, chi è lui - il protagonista (e non leggo manga, ciò va a mio sfavore e, ahimé, in questo caso anche a tuo sfavore!) e cosa ha fatto quando aveva undici anni con la fontana. Ho capito solo che c'era sangue. Mi dispiace, davvero!, ma non ho capito nulla di quello che è successo nella storia! Credo che in parte sia colpa mia, non temere! Tu sai scrivere, eh! Perdonami!
Apprezzo un sacco, però, la prima parte della storia ed il titolo ─ ah!, e l'impegno che ci hai messo! E i termini ricercati che fanno sembrare tutto molto figo!
Grafica: be'... diciamo che è più o meno perfetta! Non mi è dispiaciuto affatto guardare la pagina web con la tua storia!

Quindi... umh, per quello che ho capito, hai fatto un bel lavoro! Complimenti! Mmm, per il contest ti do 7! E, sempre per il contest, buona fortuna!
Alla prossima, bellezza!
─ SaintPotter. 
♥ 

Ciao ! Sono qui per la sfida su FB :) Allora, ho letto questa storia col dubbio di non capirci molto perché non conosco il fandom, solo di fama ... Alcune cose non le ho ben capite, tipo la storia dell'accento o della sua vocina interiore, che dovrebbe essere la sua coscienza, giusto ... ? La consegna è rispettata, anche se mi sembra che l'attenzione sia più per il fatto che lui non capisce perché passa il Natale da solo e non per la motivazione, non capisco bene nemmeno se ha amici o parenti ... ma forse è ciò che io avrei scritto con questo tema. Mi è piaciuta molto l'idea della storia natalizia, anche se va un pochino fuori tema crea una atmosfera natalizia appunto ... quindi ci sta. Il linguaggio è così "contrastante" con la semplicità della situazione da risultare particolare e quasi comico, se hai capito cosa intendo. C'è molta confusione, diciamo, nella testa del protagonista e ciò rende la storia molto particolare ed originale. Come voto, ti darei un otto, soprattutto per l'idea particolare che hai avuto e per l'impegno che c'è stato dietro ... A presto ! Rora

Salve salvino, sono qui per la sfida del gruppo "EFP Famiglia: recensioni, consigli, discussioni".
Appena ho adocchiato la tua storia, non ho potuto fare a meno di pensare che il tuo fosse davvero un titolo bizzarro. Non sapevo esattamente cosa pensare e di conseguenza ho voluto farmi un'idea ahah.
E beh, devo dire che la tua è una storia davvero particolare. Non parlo solo della trama, ma anche del tuo modo di raccontare le cose, che sfiora il poetico per la scelta dei termini. Insomma, ti fai riconoscere subito.
Non ho mai letto niente di così "aulico", di conseguenza non ho metri di paragone, ma posso dire di aver apprezzato molto. Non vorrei dire baggianate, ma leggendo queste righe, mi sono venuti in mente certi classici, certi mologhi carichi di disperazione, solitudine e quel briciolo di follia.
Perdonami, ma dopo una certa ora inizio a fare paragoni improbabili e a parlare in modo strano.
Il punto è che il tuo stile è unico e resta impresso. Molto impresso. Estremamente elegante e — ripeto — poetico.
Passando alla storia, devo ammettere di non sapere nulla di questo anime (?), ma non ho avuto grosse difficoltà.
Anzi, a essere sincera, non ce ne sono state affatto. Era tutto molto comprensibile, ma — intenzionale o meno — la mancanza di informazioni relative al passato, alla condizione del personaggio, al perché di questa solitudine, non ha aiutato per nulla.
Tu conosci la storia, noi no.
Si avvertono i sentimenti, le sensazioni, ma senza una preparazione non rende.
Ho passato tutto il tempo a chiedermi: "Ma chi è? Ma perché?" e sono certa che un fan riuscirebbe a gradire molto di più. Mi sembra di essere stata privata di qualcosa, un po' come mangiare una pietanza buonissima con un raffreddore che ti danneggia le papille gustative e ti impedisce di goderne.
Ora, ovviamente, avrei potuto cercare su google e informarmi, ma sono del parere che non dovrebbe servire. Dovresti offrire tutto tu.
Se ci fossero state delle spiegazioni, avrei pensato di dare di più, e no, non parlo della misteriosa colpa. Quella ha un suo perché e di certo non posso discuterne.
Mi riferisco alla sua storia, alla sua famiglia. Così com'è ora risulta alquanto anonimo.
Spero di essere stata chiara, anche se ne dubito fortemente.
Come ho già detto, dopo una certa ora divento incomprensibile.
Per concludere, vorrei dire che la grammatica è molto buona, tranne qualche errore di punteggiatura nell'ultimo pezzo.
Tutto molto gradevole e interessante. Una lettura affascinante e intensa.
Tuttavia, avrebbe potuto essere di gran lunga superiore.
7.5
Beh, è stato un piacere.
Au revoir.

Ciao, partecipo anch'io il contest e pur non conoscendo l'anime ho apprezzato la shot.
Se proprio devo essere fiscale mi ha stupita non avere spiegazione di cosa sia successo.
Ma tranquilla, l'amarezza si percepisce più che bene ma non il senso di solitudine.
Diciamo che sembra più di vedere la prima sensazione divenuta certezza di un errore del passato.
La favoletta è un ottimo escamotage, in perfetta armonia con il contrasto del presente di Ivan, sebbene non abbia catturato del tutto la mia "simpatia" (intendo la favola).
Non ho notato grossi errori e lo stile, nella sua semplicità, mi piace. Lo trovo immediato ed efficace.
Praticamente ha attirato completamente la mia attenzione.
Mi trovo in difficoltà con il voto da darti fra un otto/nove.
Ovviamente la consegna è stata pienamente rispettata :)
A presto ed in bocca al lupo.

Ciao♥
Capitoletto bellino, non poi cosí scontato nel finale. Anche la fiaba era carina, cosí come l'associazione alla passione del russo per i girasoli;D
Ivan alla fine rimane sempre il solito tenero^-^
Da un punto di vista grammaticale, mi sembra tutto corretto; il linguaggio é ordinato -forse qualche segno di punteggiatura un po' forzato, ma affatto niente di grave♡