Recensioni per
Saluto alla luce
di Kanako91

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/12/15, ore 11:07

Oh Valar *____*
Grazie a Melianar che ha messo fine alla mia astinenza per i tuoi racconti.
AlleluiaH! Anche se questo vorrà dire più storie in arretrato ma chissene frega!
I'm to happy!


Devo dire che non ho mai prestato molta attenzione "all'altro ramo" della famiglia di Finwe perciò sono davvero felice di trovare un altro tuo headcanon approfondito e, che sia fatto su un personaggio di minore importanza, rende la cosa ancora più da spargimenti di cuori e coriandoli.

----> "ma a volte era troppo ottuso"
Aaaaaawwwwww! A prescindere, dopo questa, Írimë avrà un posto speciale nel mio cuore, sappiscilo. 
Oh miei Valar XDDDD Decisamente epic win, anche se, l'accenno ad un Feanor bimbozzo che si prende cura delle sorellastre mi ha fatto sorridere.

----> "Era stato su una di quelle terrazze che Írimë lo aveva convinto che sposarsi non avrebbe fatto crollare il Taniquetil" 
Adorabile però ora pretendo di sapere com'è andata questa proposta di matrimonio U.U

Mi è piaciuto davvero tanto come hai caratterizzato la protagonista, eternamente divisa tra l'amore verso la famiglia d'origine e quella che ha creato con il proprio sposo.
Mentre ho A D O R A T O le interazioni fra i due sposi. Mi conosci oramai e sai che ho un debole per le fluffolosità fluffose XD

----> "Calindo rise piano. «È pur sempre il nostro bambino».

«Prova a dirglielo in faccia e accetta il broncio che metterà su». Le labbra ancora tirate in un sorriso, Írimë poggiò la testa sul suo petto per sentirlo scosso da una risata."
Troppo pucci! (Mi ricordano un'altra coppia di cui mi hai fatta innamorare tu :-*)


Avrei fatto prima e meglio a citare l'intera storia perché, come le altre che hai scritto, è stupenda. Trovo ancora strano associare il fluff alle tue storie perché mi aspetto sempre una pugnalata agnst sulla schiena come in Le spine della corona ma spasimo per il tuo fluff.
Ne approfitto per scusarmi anche per le pendenze che ho ancora in sospeso con te ma, piano piano, cercherò di rimediare, promesso.
Nel frattempo, un bacio ed ancora tanti ma tanti complimenti, tesora.
Diventi più brava e proficua col passare del tempo (e la cosa spaventa non poco la mia lista delle storie da recensire XDD)-
A risentirci.
Ech 

Recensore Veterano
11/12/15, ore 02:47

Ciao Kan!
Oddio, sono strafelice di rileggerti, posso ricominciare ad adorare il mercoledì XD!
Poi, ritorni subito con una storia su Irime! Su Irimeeee!
Sono così felice di poter leggere di questo personaggio!

Nonostante io abbia un’immagine un po’ diversa di questo personaggio, lo davvero sentita, Kan.
Quel suo essere un po’ esuberante, e il filo conduttore di quella risata che riesce ad alleggerire ogni momento, la rendono infinitamente Irime!
Oltre al fatto che l’ho sempre immaginata anche io così determinata, e così attenta a particolari che gli altri sul momento non notano: non so come spiegarlo, ma sei riuscita a rendere il modo che anche secondo me ha Irime di guardare le cose.

Molto bello l’inizio, con il discorso di Feanaro ancora in corso: Mi è piaciuto come hai descritto l’effetto delle sue parole, le immagini vivide della Terra di Mezzo ancora libera e inesplorata, e come quelle immagini hanno catturato l’attenzione di tutti i Noldor, anche se in modi differenti: C’è chi è già incantato da queste visioni e dalle infinite possibilità che aprono, chi sta ancora discutendo con quelli che magari hanno conservato almeno in parte i piedi per terra, e c’è chi, come Irime, sta riflettendo da solo su tutto ciò che è successo e che sta succedendo.

Quello che mi ha subito colpita è che Irime si forma subito un quadro della situazione, già decisa su ciò che deve fare ora, ma allo stesso tempo non può impedire ai ricordi di tornare a galla, e con loro ritornano anche la rabbia per quel fratellastro che è “così abile con le parole e con le mani, ma a volte era troppo ottuso…” e la tristezza per il comportamento di quel padre che ha abbandonato lei, sua madre, sua sorella e i suoi fratelli per seguire il suo primogenito, e che durante questo esilio, che in fondo non doveva durare nemmeno così tanto, è morto.

Mi ha spezzato il cuore il passaggio in cui Irime riflette sul fatto che se fosse stata lei, O Nolo, o Arafinwe o Findis, a compiere un gesto come quello di Feanaro, forse Finwe non li avrebbe accompagnati in esilio…
E’ straziante come Indis sia convinta che il marito non lo avrebbe fatto, mentre Irime, cercando di aggrapparsi anche in questo caso al suo ottimismo, spera che invece forse suo padre avrebbe fatto tanti sacrifici anche per loro…. Vorrei poter essere certa che lo avrebbe fatto, perché la sola idea del contrario mi fa stare troppo male!

In ogni caso, ti ringrazio tantissimo per esserti soffermata sul rapporto tra Irime e il suo papà, era qualcosa che desideravo da tanto leggere!
E lo hai descritto esattamente come me lo immagino io, pieno di chiacchierate e di risate.
Si sente quanto Irime sia affezionata a suo padre, e quanto fosse importante per lei che, nonostante Finwe fosse in esilio, non fosse poi così distante da Tirion….
Davvero, questi accenni ai momenti padre e figlia mi hanno davvero commossa!
Ed è stato straziante l’accenno al fatto che non hanno potuto nemmeno salutarsi come si deve….
(Non è giusto, non lo accetto.. va bene la pianto.)

Mi ha fatto piacere poi vedere una scena, anche se rapida, con la famiglia di Nolofinwe!
Irisse mi pare avesse capito che c’era qualcosa che preoccupava la zia… E mi ha fatta sorridere come Irime si voglia assicurare che Lauro resti lì assieme al cugino: la situazione è troppo brutta perché Irime non si preoccupi per suo figlio, nonostante sia ormai più che adulto.

Ho amato le riflessioni di Irime sulla minaccia di Feanaro a Nolofinwe, e in generale sul modo con cui il fratellastro a sempre trattato i suoi fratelli: mi sono chiesta spesso come si sia comportato Feanaro con le sorelle, ed è più che probabile che con loro fosse, non dico tanto affettuoso, ma comunque molto più tollerante (forse perché non erano una minaccia concreta al suo posto di primoprimissimoconpapà?).
Irime comunque non perdona, né penso perdonerà facilmente a Feanaro ciò che ha fatto a Nolofinwe, non solo perché ciò che ha fatto è di per sé orribile, ma anche perché, secondo Irime, (e anche secondo me… va bene la pianto di nuoo), ha fatto i conti senza l’oste, ovvero senza Irime XD.
Irime non perdona al fratello di essere stato così sciocco e arrogante da non vedere quanto Nolofinwe, e anche Arafinwe, lo amassero nonostante lui non avesse mai nemmeno lontanamente ricambiato questo amore, nemmeno durante la loro infanzia.
Aveva due fratelli che non lo avrebbero mai sfidato, e non ha fatto che creare lui da solo gli estremi perché ci fosse comunque una spaccatura non solo tra loro, ma anche tra i loro figli, tra i loro seguaci.
E per come è secondo me Irime, questo per lei è il più grande errore di Feanaro, quello che poi ha innescato tutti gli altri.

Davvero, il rapporto tra Irime e Nolofinwe è qualcosa che mi ha sempre incuriosita tanto, e ho adorato il modo in cui l'hai descritto lungo tutta la storia!
Si sente quanto Irime sia legata a Nolofinwe in particolare, e come la sua voglia di partire con lui e di rimanergli accanto non venga solo dal fatto di essere sua sorella minore, ma proprio da un loro legame che c'è sempre stato e a cui Irime non intende voltare le spalle. E' rimasta accanto al fratello sempre, e continuerà a farlo.

Il momento in cui Irime ricorda che il fratellastro, ormai acciecato dal dolore, dalla follia e dall’egoismo, aveva impedito a lei e agli altri figli di Finwe di salutare loro padre un’ultima volta prima di partire mi ha veramente annientata, mi ha fatto venire seriamente le lacrime agli occhi!
E’ una cosa così crudele, eppure così in linea con la pazzia che ha preso Feanaro durante la fuga dei Noldor, che purtroppo non posso non chiedermi se sia successa sul serio, una cosa del genere….
E ha persino chiesto ai suoi figli di tenere lontani gli zii e probabilmente i cugini che volevano solamente dare un ultimo saluto a Finwe, e questo è ancora peggio!
Mi fa pensare a tutti gli altri momenti in cui Feanaro ha dato talmente per scontato l’amore e la devozione dei suoi figli, da chiedere loro qualunque cosa, sicuro che gli avrebbero obbedito…


E finalmente conosciamo il maritino di Irime!
E’ un bellissimo personaggio, Kan, sul serio!
Il modo con cui riesce a intuire ogni piccolo disagio o nervosismo di Irime e a calmarlo, la fermezza con cui le spone il suo pensiero, senza cercare di prevalere.

Come Irime, anche Calindo ha già deciso: ama troppo Valinor, e considera troppo grave ciò che è successo, la morte dei Due Alberi e la morte di Finwe, per lasciare Aman.
Si sente legato a quella terra, e ed è convinto che anche tutti gli altri elfi debbano fermarsi ad ascoltare questo richiamo, perché è ciò che li terrà uniti, e rimanere insieme in un posto che, secondo lui, potrà ritornare sicuro è la cosa giusta da fare, il modo giusto di affrontare la nuova tenebra e l’orrore di quel primo assassinio.
Per Calindo la vendetta non è il rimedio giusto, e non lo è nemmeno inseguire chissà quali immagini meravigliose sulle opportunità che laTerra di Mezzo può offrire.
(Benedetto vanya con l’allergia a Endore… non se ne esce!)

Eppure è attento a ciò che sta provando Irime in quel momento, sente la disperazione di lei e anche i motivi che la spingono a queste scelte.
Mi piace che non glie ne faccia un rimprovero, ma anzi che cerchi di parlarne con lei e di fare in modo che anche lei si sfoghi, che anche lei ne parli.
E penso che a Irime piaccia, in fondo, questo suo essere così schietto, così diretto.
Irime Non mi sembra una persona che ama i giri di parole o le pillole addolcite, e Calindo mi sembra quel tipo di persona che di cose simili proprio non ne fa.
E’ comprensivo, ed è una persona gentile, ma intuisce ed espone i fatti come stanno.
Anzi, questo strano contrasto nel suo carattere è la cosa che più mi ha sorpresa della descrizione di questo personaggio!

Poi ho amato come lo hai descritto dagli occhi di Irime, che si sofferma sia sui particolari più piccoli e per lei più belli del suo aspetto, come le sfumature che solo i suoi occhi e i suoi capelli sapevano assumere sotto i raggi di Telperion e Laurelin, e come lei lo senta si come una persona diretta, ma anche come l’artista che è, che porta ovunque la sua poesia e il suo “miele”.
Ne emerge la figura di un personaggio che deve trasmettere veramente tanta serenità anche con la sua sola presenza, una persona pacata e con un carattere verametne molto particolare!

Devo ammetterlo, anche io alla prima lettura ho fatto la permalosa come Irime, e ho temuto che Calindo disapprovasse l’affetto profondo di Irime e Lauro per la famiglia di Nolofinwe, affetto che li spingeva a volerli seguire a tutti i costi.
Temevo che la cosa in parte lo offendesse…
Poi ho capito che il problema non era quello.
Calindo è preoccupato, sia per la moglie che per il figlio. Teme che questa lealtà che provano per la famiglia di Nolofinwe, unita alla confusione e alla frenesia del momento, li spinga gettarsi alle spalle tutto ciò che hanno, compresa la loro famiglia, finendo per fare scelte di cui poi finiranno per pentirsi.

Oltre al fatto che si vede quanto lo spaventa l’idea di loro lontani da lui, la consapevolezza che non li potrà aiutare, né loro potranno fargli sapere cosa stanno passando, nel bene o nel male.
Lo si vede da quel bacio, da quell’ultima richiesta che sorprende tanto Irime.
Lei cercava nel marito un sostegno a cui aggrapparsi, e ha scoperto di esserlo lei per lui: si sono sostenuti e si sono sentiti sul punto di crollare nello stesso momento, e io adoro il modo in cui hai raccontato questo particolare intreccio di sensazioni!

E mi ha fatta sorridere come Irime creda che suo marito possegga la capacità di illuminare tutto ciò che lo circonda graie a quella serenità e a quella calma che sono solo sue, mentre Calindo sostiene che è la risata di lei che è in grado di fare tutto questo, e guarda a caso il nome Lalwen vaa proprio a sostenere Calindo XD.

Davvero una descrizione meravigliosa di questa coppia e di come si sanno sostenere e completare a vicenda, adattandosi alle necessità dell’altro ma senza perdere mai di vista il proprio essere.
Stupendo!

La conclusione purtroppo l’avevano già intuita ancora prima di parlarsi, ma ora che si sono confrontati e confortati, è più semplice dirsi addio, è più semplice gettare via eventuali ripensamenti o la voglia di convincersi a vicenda.Quell’ultimo momento in cui Irime chiede una canzone al suo Calindo e lui l’accontenta, iniziando a cantare, mi pare di aver intuito, addirittura attraverso l’osanwe mi ha definitivamente sciolta, è un momento troppo dolce!


Il pensiero che lanciano al “loro bambino” poi è troppo troppo dolce!
E mi sa proprio che ha ragione Calindo, per quanti musi lunghi possa fare Lauro: lui è il loro unico figlio, è il loro bambino.

Davvero meravigliosa, Kan, complimenti!
Ho amato il momento che hai scelto, l’ambientazione, le descrizioni, tutto!
Ma soprattutto ho amato i personaggi: li hai caratterizzati con un’attenzione eccezionale, e sono emersi veramente a tutto tondo!
Grazie davvero per questa storia meravigliosa, Kan!
E tantissimi complimenti ancora!
Spero davvero di leggere altro su Irime e su Calindo, sul serio, mi piacciono veramente tanto!


Tyelemmaiwe

P. S. ... Calindo, esattamente perché una proposta di matrimonio avrebbe dovuto far crollare il mondo in maniera totale? Ma...

Recensore Veterano
08/12/15, ore 16:42

ecco che arrivo anch'io, non troppo in ritardo (LOLOLOLOLOLOLOL)

dunque, vediamo. innanzitutto c'è seriamente da preoccuparsi, perchè tra te e Tyel mi state facendo provare simpatia per i Vanyar D: (per certi Vanyar, eh. non per tutti :P) vabbeh, Calindo, come il suo degno collega, è davvero pucciosissimo <3 ma ci arrivo con calma ù____ù

dunque, Irime! ammetto di star calcolandomela solo negli ultimi tempi (e con lei Findis) e che i miei head canon sulle figlie di Finwe siano ancora molto nebulosi, ma ehi, è bello vedere che tu stia facendo un tale lavoro su Lalwen *^* adoro, adoro il modo in cui la rendi, è davvero dolcissima, mi piace un sacco <3
innanzitutto adoro come rendi il suo rapporto con il fratello maggiore, non so, mi fanno spucciosare per la tenerezza i pensieri che Lalwen rivolge a Nolo (oh, yesssss, more brotherly issues! <3), e il fatto che pensi che Feanor dovrebbe portargli più rispetto ... non so, mi pare così verosimile , e mi piace immensamente *^*
ammetto di non riuscire a immaginarmi Feanor così rispettoso nei confronti delle sorellastre ... oddio, non credo le insultasse o le minacciasse come ha fatto poi con Nolo, ma che boh, fosse un po' freddino con loro, che mantenesse un po' le distanze .... (mi associo all'head canon della Benni con Feanaro che tira i capelli alle sorelline, poverine XDDDDDDD). mi piace che lo giudichi intelligente per quanto riguarda la forgia o la sapienza Noldorin ma ottuso per certe cose XD
che dire dei due piccioncini? aaaw. personalmente in genere quando si tirano in ballo le separazioni tra quelli che partono e quelli che rimangono in Aman io ho head canon molto più angst, ma mi piace vedere chi ha opinioni diverse dalle mie *^* insomma, li ho trovati carinissimi, anche se non riesco ad appoggiare la decisione di Calindo, in fin dei conti lo fa perchè è un Vanya con le sue idee Vanyarin del cavolo :P
mi piace anche l'accenno a cosa lui veda in lei, e a cosa lei veda in lui ... forse Calindo è troppo ottimista, nel credere che presto Lalwen tornerà a sorridere, ma il fatto che la conosca così bene è dolcissimo <3 
gli accenni che Lalwen fa a suo padre sono davvero strazianti ç____ç per quanto sia rigorosamente Team Feanor fino alla fine, faccio fatica a non resistere all'impulso che ho di menare Finwe, quando leggo di cosa combina con Nolo! insomma, è ingiustificabile, okkei che Feanor aveva già perso la trebisonda e amen, ma piantare così i suoi altri figli ... insomma: buuuuh, Finwe, buuuuh! <_____< ma che Lalwen pensi a come era lui da vivo,  e che lo voglia ricordare così, e non ridotto a un corpo morto ... insomma, mi fa commuovere ç____ç
ammetto che sentir definire Glorio un bambino mi ha fatto morir dal ridere :P povero pucciolo lui XD
e mi piace che Calindo pensi prima alla sua felicità che a quella di lui, anche se diciamo che andare nel Beleriand è tutto fuorchè un bel modo per essere felici ç____ç ma Irime si sente più legata a suo fratello e per questo lui non si oppone ... insomma, quanta tenerezza <3 sono carinissimi assieme e mi fa felice sapere che hai head canon sulla coppia, sai che sono curiosa ù___ù
uh, mi ha fatto morire dal ridere quando lei pensa a quando lo ha convinto che sposarla non avrebbe fatto cadere il mondo :P chissà perchè, ho come la sensazione che Calindo fosse un tantino nervoso all'idea di imparentarsi con la casa di Finwe, il motivo lo possiamo immaginare :P
ok, è una recensione misera e chissà quante cose avrò dimenticato di dire ma davvero, la storia mi è piaciuta tantissimo e sono sempre più curiosa di vedere cos'altro avrai in serbo per noi! *^*
ciao, e grazie ancora cara! un bacio,

Feanoriel 

Recensore Master
03/12/15, ore 16:45

#Ciaone!

Questa storiella così dolce e tuttavia malinconica era esattamente quello che mi ci voleva dopo una mattinata a dir poco di fuoco ç________ç. Gracias Karissima <3, oddio ne vorrei più spesso di fluff del genere ^^: non sono abituata a leggere di fluff tra gli Elfi ma cvesto mi ha fatta sciogliere ed eccitare al tempo stesso (ho paura di me stessa ç_ç).
E poi ho trovato attizzante un Vanyar, cioè, WTF?? Ma cerchiamo di andare con ordine.

Per prima cosa devo confessare che su Irime non avevo nessun headcanon, la conoscevo solo di nome. Ma a mia discolpa posso dire che ho pochi headcanon in generale ^^”, saranno al massimo due (e tutti riguardanti gli sozzi uomini mortali, manco i miei Hobbittucci pucci… urge rimediare). Insomma, sono la donna anti headcanon ^^”, non che mi stiano antipatici, solo che boh… non mi vengono? Va beh, digressione inutile. Anyway, mi vergogno da morire per quanto sto per dire ghghghghhg ma conoscendo Irime solo di nome… non ho nemmeno capito esattamente quale sia l’headcanon in questione ^//////////////////////^. No dai, non uccidermi… sarebbe il fatto che è sposata e con un figlio? O che ha deciso di seguire Feanor? O il suo legame con i fratelli? La HoME non l’ho ancora letta, forgive me…
Bellissimo anche il soprannome Lalwen (e pure qui perdona la mia ignoranza nel chiederti: è sempre tuo o di Tolkien?).
Ma ce la posso fare a iniziare veramente il commento alla storia, me ci crede.
Mi sono appena accorta che non hai messo il tag fluff LOL, beh per me lo è lo stesso :P

Il momento dell’arringa di Feanor e poi del giuramento e sempre un punto che I can’t, voglio essere lì di persona e sentirlo parlare *__*, voglio sentire la sua voce, voglio vivere un’esperienza del genere.
Quando una persona con la sola forza delle parole riesce ad aprirti un mondo, a dare consistenza a ciò che era solo immaginazione, non puoi non rimanere rapito e valutare se valga la pena seguirlo. Difatti non me la sento di biasimare nessuno di quelli che hanno deciso di partire con Feanor: se fossi stata lì avrei fatto lo stesso, molto probabilmente.

Aaaaaaaaw mi stavo sciogliendo di tenerezza quando hai scritto che Feanor trattava le sorellina con amore durante l’infanzia *___*. E io che me lo immaginavo invece a fare i dispetti e tirargli le trecce xD. Ma va beh, la mia visione di Feanor piccolo demonio la sai già ^^. E nonostante il sentimento di antipatia generale verso Nolo a me lui ha sempre un fatto un po’ insomma… cos’avrebbe fatto di male per meritare tanto disprezzo? Mica ha potuto scegliersi lui madre e padre, e come dici tu nonostante tutto amava Feanaro ed era pronto a seguirlo. Poor Nolo, tieni un pezzo di cioccolato, toh. Ah no quella è la mia merenda, scherzavo, ridammelo!!! Bleah, ora è tutto masticato, che schifo, non lo voglio più! Grrrrr Nolo, vedi perché poi ti odiano tutti???
Sto svalvolando??? Come osi razza di schifoso bastard- va bene, basta così ^^”.

Lauro sarei curiosissima di vederlo di nuovo ^O^! Mi sono fatta l’idea che somigli soprattutto a suo padre, con una chioma biondisshima di fare invidia a Marilyn Monroe e che per questo sia stato chiamato così (in onore di Laurelin).

I pensieri che Irime rivolge a Finwe mi hanno fatto stringere tantissimo il cuore, e non ce la faccio a non odiare Feanaro per questo… seriously, mi sembra di sentir parlare Voldemort a volte, questo fa i discorsi sul sangue puro. Ok, ho appena paragonato Feanor a Voldemort. Kan, devi aiutarmi. Mel mi verrà a cercare, devi concedermi asilo politico. Dai Mel, scherzavo suvvia. Mi ha solo fatto arrabbiare, con i suoi modi snob e da figlio preferito -.-. Che poi comunque la colpa è altrettanta di Finwe, nessuno l’obbligava a seguire il primogenito. Ed è straziante la domanda che si fa Irime: avrebbe fatto lo stesso per un altro di noi? Ce credo che non voglia sapere la risposta… anche se dentro di sé immagino la sappia già comunque…

Passiamo al momento tra i due piccioncini, va, che è meglio (ed è pure il mio preferito).
Cioè. La tenerezzaaaaaaaaH!!! Parti Irime, parti. A Calindo ci penso io, tranquilla. E’ in oooooooottime mani muhahahahahah. No seriously, è un amore. Mi dispiace da morire che non sia andato con lei, perché quei due si completano. Sono perfetti insieme, e spero di incontrare qualcuno con cui sentirmi altrettanto in sintonia, e che mi consideri sua pari proprio come fa Calindo. Nessuno dei due s’impone sull’altro con le proprie idee, ma lo rispetta e probabilmente lo ama ancora di più per questo, nonostante, immagino, il tremendo dolore per la separazione. A proposito, sono tanto curiosa di sapere il perché della reticenza di Callisto all’idea di sposarsi, volliooo sapere =).
Meraviglioso il punto in cui dici che Calindo osserva (nel senso che fa osservazioni), ma senza giudicare. My dog, ecco è così che dovrebbe essere sempre, tra le persone. E’ da questo che può partire un dialogo costruttivo anche se alimentato da opinioni diverse.
La mentalità Vanyarin fa un pochino rabbia anche a me, e comprendo alla perfezione la frustrazione di Irime. Ma al contempo, nonostante sia triste, mi dà una grande gioia che la rispetti e non tenti nulla per cambiarla.
Le tenere effusioni fra i due che fanno da contorno al tutto mi fanno venire voglia di miagolare e di urlare al rating rosso per un’ultima focosa notte tra i due come avevi fatto per Nerdy e Feanuccio. Sul serio, non puoi inserirmi certi dettagli in un rating verde donnaH, io urlo al retroscenaaaaaaaa!
Bello il fatto che Irime parte in un certo senso ‘libera’ dal fuoco contagioso di Feanor, e più legata invece all’amore sincero per Nolo. Triste che tutto ciò la porti ad abbandonare la sua famiglia, ma come dicevo prima bello che suo marito non la giudichi per questo e non la obblighi a restare, anteponendo la sua felicità alla propria.
Sigh, mi fanno venire le lacrime agli occhi, ma allo stesso è così bello vedere quanto il loro rapporto sia così grande e sincero da permettere tutta questa libertà e da consentire all’altro di compiere le scelte più giuste ed adatte con la propria natura.
Il canto finale è una conclusione struggente e volevo piangere.
Si rivedranno vero ç_______ç? Ribadisco che non conosco la storia di Irime ma solo il suo nome.

Voglio leggere altro su di lei, scrivine ancora pleaseeee! Mi è piaciuto da morire, e mi unisco alle richieste della scena ‘proposta di matrimonio’.

Non credo di aver mai scritto una recensione più delirante, ma non mi fiderei troppo della mia memoria, sono troppo fusa oggi ^^”
A settimana prossima, bacione e grazie <3

Benni

PS: lol altra piccola chicca per dimostrarti a che livelli sono: invece di ‘Saluto alla Luce’ continuo a leggere ‘Salito alla Luce’!! cioè… I can’t… Icaro? Sei proprio tu?

Recensore Master
03/12/15, ore 10:41

Questo mese di non-postaggio da parte tua per me è stato lunghissimo, sappilo. Perciò sì, ammetto di essere assolutamente fiera di me per essere riuscita a convincerti a postare questa settimana. E visto che già ti avevo tartassata affinché postassi, avrai notato che sono stata brava e non ho mai cercato di strapparti uno spoiler, in questi giorni :P.
Però le idee erano tante, nella mia mente... E sono felice di averci azzeccato, per una volta! Ero sicura che avresti postato qualcosa su Calindo e Irime, sicurissimaaaaaaaaaaaaa.
Ora, tu mi conosci e sai che sono andata in brodo di giuggiole alla prima parola di questa storia (l'ho letta ieri sera insieme a Tyel, e lei a un certo punto mi ha rimproverata perché disturbavo la lettura :P ma potevo forse non farlo? Feanaro che parla della Terra di Mezzo... Feanaro che chiama la mamma con l'antica pronuncia prendendo le distanze da quei bastardi... Ok, sorry, la pianto, qui si parla di Irime. Giustooooooo).
Irime... Personalmente la immagino abbastanza diversa. Non solo, e ne abbiamo già parlato, credo, non appoggio la teoria che vuole i signori di Gondolin imparentati con la casa di Finwe e quindi mi fa stranissimo vedere Lauro come figlio di Irime, credo di doverci ancora fare l'abitudine XD ma.... Ecco, io ho sempre visto Irime come molto, molto legata a Nolofinwe (ce lo dice anche Tolkien, e traspare anche dal tuo racconto, in realtà, ma la immagino meno... Conciliante, non so come dire... Sarà anche la fanciulla ridente, ma non riesco a vederla così razionale in questa situazione e, soprattutto, a pensare che tra lei e Feanaro ci sia stato dell'affetto...) In ogni caso adoro i tuoi Headcanon, adoro la Irime che hai saputo immaginare e a cui hai dato corpo in questa storia che ha tutta l'aria di non essere che il prologo di qualcosa di molto più ampio che io voglio leggere assolutamente!
Calindo... Beh, lui è un vero Vanya, sotto ogni aspetto. E per questo, mi spiace, ma non ha la mia simpatia. Oddio, non che mi stia antipatico, solo... Boh, mi resta un filo indigesto e vorrei scuoterlo e dirgli: "ascoltaaaaaaaaaaa! Ma non la vedi, la verde e libera Endore? Non la vediiiiii?" No, non la vede. Lui è ancora lì a guardare la perduta luce dei Due Alberi, e in questo mi ricorda un altro Vanya, uno sposato con Laurelin :P.
Comunque, quei due insieme sono di una tenerezza infinita, e la cosa che più mi ha colpita, in tutta la storia, è la loro separazione: una separazione in cui non c'è astio né rancore, solo una divergenza d'opinioni. E' una separazione, la loro, ancora non gravata dalle parole di Mandos, e fa male al cuore sentire Irime che dice tornerò, o la tenerezza con cui parlano di Lauro... Non so, ho sempre immaginato il congedo da chi restava indietro come molto più amaro e duro, ma non ho mai pensato che:
A) io penso sempre a congedi tra i Noldor, dove sicuramente volavano parole di fuoco.
B) Mandos non ha ancora parlato, niente è ineluttabile. Questo va temuto in conto, e rende tutto così terribilmente dolceamaro, così struggente, ancor più doloroso di quanto già non sia.
Per il resto... Beh, i pensieri di Irime nei confronti di Finwe sono commoventi. E' assolutamente plausibile, direi, che Feanaro abbia impedito a tutti di vederlo... E che lei, la fanciulla ridente, preferisca ricordarlo per il padre che era in vita, il papà con cui chiacchierare e ridere liberamente. Il padre che non si sa quanto abbia amato i rampolli di Indis, e che in virtù di questo interrogativo irrisolto indurrà due di loro a partire per la Terra di Mezzo.
Personalmente credo che Finwe li abbia amati, visto e considerato quanto li ha voluti... Poi la sua vita è stata costellata di errori e disastrosi modi di risolverli... Credo che, in un certo senso, tutti noi amiamo Finwe per un verso, e per un altro abbbiamo cose da rimproverargli.
Per quanto io vorrei scuoterlo e dirgli che una volta fatti i figli esistono e bisogna occuparsi di loro, il rapporto esclusivo che Finwe ha con Feanaro mi fa fare le fusa ogni volta e voglio che resti così e... Beh, sono orribile, e non sono la persona migliore per parlare in maniera obiettiva di cose in cui c'entra Feanaro XD.
Comunque, Irime che riflette su tutto questo è tenerissima, e davvero, vorrei abbracciarla, così come vorrei abbracciare Calindo. Ma mi accontento di vederli abbracciati sulla terrazza, con lui che canta solo per lei... Dio, se sono dolci!
E vogliamo parlare degli accenni alle risate di Lalwende? Chissà se sarà più in grado di ridere di cuore di tutto questo, mi chiedo... Non dopo Alqualonde, dopo le parole di Namo, dopo gli orrori della Terra di Mezzo.. Davvero, sono curiosa di vedere la resa che ne farai post Guerra d'Ira...
Io spesso mi chiedo se non morirà, nel corso delle battaglie della prima era... Anche perché non la immagino imbracciare armi, anche se la vedo con un temperamento molto focoso, proprio a combattere non la immagino. Poi, più che focoso, dovrei dire risoluto...
Ok, chiudo qui questo brodo terribile che dovrebbe essere una recensione... Non prima di essermi unita a Chià nel chiedere la scena della dichiarazione sulla terrazza XD.
Ci sentiamo presto!

Melianar
P.S.: ancora una volta, fa stranissimo vedere nomi a cui ho lavorato all'interno di una storia... Non capisco se mi piacciono o mi fanno schifo XD.

Recensore Junior
02/12/15, ore 22:04

AAAAAaaaaaaaaaaaaarrivo!

1) ANF!
2) Dannata mel che ti convince a postare ù_ù
3) Io adoro il nome di Calindo (e della sua sposa, la terrazza :p ), perché mi fa pensare ai pupazzi di neve.

Dopo questo incipit sconclusionato, andiamo con ordine.
Mi piace molto Irime (no, non metto gli accenti ecc, mi fa fatica) e questo suo rapporto che hai dscritto con il marito, è così... cute? Oddio, cute non solo, è anche così... Riempie di feels di sicuro ♥
È un bellissimo rapporto di coppia e voglio leggere altro su di loro (soprattutto il momento in cui la terr-Irime chiede di sposarlo!)

Per il resto,
Shish!
kiaealterego