Recensioni per
ChImErA.
di KH4

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/09/17, ore 21:21
Cap. 4:

Stalking time parte 1
Ricordi quando, in alcune mie recensioni, ti raccontavo di come in certi giorni sentissi quasi il bisogno di leggere qualcosa di tuo, mia musa ispiratrice, e che cercavo come una matta qualcosa da rileggere o qualcosa di nuovo da sfogliare? Ero convinta di aver già messo al ripasso la tua pagina di EFP, che le storie non lette appartenessero a fandom che purtroppo non conosco - sebbene mio fratello cerchi di convincermi da sempre a prendermi tutte le stagioni di Vampire Diares - e invece ho trovato due nuove chicchette che mi hanno davvero fatta innamorare.
La prima è senza alcun dubbio questa. Mi chiedo anzi come abbia fatto a sfuggirmi! In realtà credo persino di conoscerne la ragione, ossia quella di temere un eventuale spoiler in merito alla storia di Hell's Road. Come ti dissi in precedenza, voglio vedere la storia in base alla tua nuova versione, senza condizionamenti o altro, per cui avevo di seguito lasciato da parte - con la convinzione che la cosa fosse solo momentanea, ovviamente - anche le due raccolte speciali che vi avevi dedicato - e, a questo punto, sarà mia premura recuperare anche l'altra che ho solo salvato sul telefono e che aspetta il momento giusto per essere letta.
Comunque... la figura di Pierre, noto anche come Rasiel, è stata in questa storia rappresentata in una maniera così spettacolare da lasciarmi i brividi. Ricordi - quante cose dovrai ricordare? Mi odierai, a fine recensione - quando ti dissi che non calcolo il tempo, quando leggo le tue storie? Ecco, ricordo di averla iniziata, ricordo di averla finita senza provare nemmeno a interrompermi (chi avrebbe osato farlo???) Ricordo di aver letto molte volte frasi che ho trovato incantevoli - soprattutto quelle in cui Pierre descrive l'umanità dal suo punto di vista, rancoroso ma anche ferito dal modo in cui lo trattano, alla maniera di un animale braccato - e ricordo di aver alzato gli occhi dal telefonino, senza la minima percezione di quanto avessi trascorso china sullo schermo, e sulle labbra uno wow che mi è venuto proprio involontario, ma che è stato il primo commento utile per descrivere ciò che provavo. La vita di Pierre ripercorre - mi vergogno un po' ad ammetterlo - tutti i canoni che io amo di più, ossia quello del recluso con una forza sovraumana il cui unico obiettivo è quello di vendicarsi di coloro che lo hanno condotto in catene - forse la descrizione non è esattamente questa, ma credo che se quel piccino non avesse costantemente le catene alle mani avrebbe già fatto fuori... oh, aspetta, ma questo l'ha fatto! Forse la mia descrizione non è così sbagliata... ora capisci perchè Il Conte di Montecristo è il mio libro preferito? - e tu hai descritto la sua storia in maniera straordinaria. Dio, vorrei avere parole in più per potermi esprimere meglio! Perchè hai mostrato così bene l'anima di Pierre, da suscitare un'immedesimazione catartica tale da farti dimenticare il tuo nome.
E poi ho avuto modo di rivedere in azione la mia amata Amelie! Che come al solito non si smentisce mai XD Nemmeno me la immagino bionda; il nero, come giustamente detto, è il suo colore, e la rappresenta in pieno. Quel suo fare da agente segreto si aggrada perfettamente al suo modo di essere, così come al disinteresse per l'intero mondo corrotto ad eccezione della bellezza di Pierre (e sottolineamo bellezza, perchè lo dice proprio che altrimenti non avrebbe alcun interesse nel ragazzino, se non come utile mezzo per irritare il vescovo).
Ecco, dopo tutte queste emozioni, io devo chiedertelo... per caso hai ancora le bozze che dicevi di avere? Sono supercuriosissima su come continua - anzi, su come finisce! - la storia. A sapere che mancano due capitoli, immagina tu!
Ottimo lavoro, sempai! Sei fantastica come sempre!!!

Recensore Junior
08/09/16, ore 01:35
Cap. 2:

E' arrivato il momento di buttarmi su Chimera. L'ho rimandato a lungo, ma adesso posso finalmente lasciarti un mio piccolo sclero anche qui xD
Inoltre, grazie al fatto che questi capitoli sono più corti di Hell's Road, si presentano molto più lineari e "semplici", nel senso che scorrono molto bene e si leggono che è una bellezza - ma è del tuo stile che parliamo, quindi non potrebbe essere altrimenti.
Il piccolo Pierre ha vissuto davvero un'infanzia tremenda! Tra lui è Amèlie non so davvero chi se la sia passata peggio xD Ma andiamo con ordine u.u
La mancanza di informazioni tangibli, al momento, non è un problema: sarebbe troppo semplice fornire tutte le notizie su un dato personaggio già nei primi capitoli, ne sminuirebbe la presenza e in più smorzerebbe l'entusiasmo del lettore. Quindi non preoccuparti per questo. La trovo anzi una scelta oculata: crea suspence e mistero, fondamentali per una bella storia come questa. Anche le descrizioni sono ridotte all'osso, si mantengono su di una linea molto vaga che si esprime al meglio nell'introspezione dei personaggi, lasciandoci immaginare la scena attraverso i dialoghi, semplici, concisi e diretti. Il tutto contribuisce a creare atmosfera, coinvolge, e questo è, a parer mio, uno degli aspetti più belli del tuo modo di scrivere. Sei precisa, ma mai completamente chiara; i personaggi sono il veicolo che permette al lettore di visualizzare il contesto del quale fanno parte grazie all'ottimo lavoro di caratterizzazione. Mi aspetto molto dal piccolo Rasiel, come ben sai questo piccino mi è rimasto impresso fin dalla sua prima apparizione, e non vedo l'ora di scoprire l'origine del suo legame con Amèlie. Per ora, intanto, posso solo farmi un'idea di quanto sia un personaggio cupo e tormentato, a giudicare dalla brutalità con la quale ha ucciso quelle persone, e anche dalla spropositata quantità di tranquillanti necessaria a tenerlo a bada.
Mi inquieta non poco al momento, nel senso, è quasi disturbante questo suo approcciarsi così violento ai carcerieri, se paragonato alle esili fattezze che si ritrova e alle quali accenni diverse volte. Un bel, forte contrasto. Sono consapevole che, in una situazione come quella, o sei forte e resisti o vieni schiacciato, e non riesco proprio a comprendere il motivo per cui l'essere umano debba per forza abbassarsi a tanto; e non posso fare a meno di intristirmi pensando a quante orribili esperienze il piccolo Rasiel abbia vissuto. Poi penso a Hell's Road e al nuovo capitolo che è uscito e che devo ancora leggere, e spero che Amèlie-san corra a difendere il suo pupillo e... *La Momo va in corto*.
In sostanza, il capitolo è ottimo: scorre bene, ha la giusta atmosfera e i personaggi sono accennati il giusto, senza togliere o regalare troppe informazioni tutte insieme. Spero di poter recensire anche gli altri capitoli senza far passare troppo tempo!
Ti mando un bacione e ti chiedo scusa per la recensione sclero xD E' tipo l'una e mezza e nonostante non abbia sonno, non riesco a essere completamente lucida xDD.
A prestooo,

Momoko <3

Recensore Junior
01/02/16, ore 13:06

Eccomi qua, come promesso. Mentre aspetto di leggere anche l'ultimo capitolo di Hell's Road - che sto già leggendo -, mi butto su questa storia, che tra l'altro, non ha nemmeno aspettato il secondo capitolo per farsi adorare. Ma credo che ormai certe cose con te siano scontate, so già che amerò le tue storie e ogni volta non posso che dare felicemente conferma a queste mie ipotesi.
Pierre è stato un personaggio che, nella sua breve apparizione, ha saputo incuriosirmi a dovere, non tanto per le caratteristiche con le quali si è presentato – carattere duro, vestiti femminili – ma piuttosto per il suo essere pupillo di Amèlie. Istintivamente mi sono chiesta come fosse stato possibile, come i due si fossero incontrati, senza, naturalmente, aspettarmi nulla di diverso che non potesse essere originale e fantasticamente contorto. Insomma, se già la tua Esorcista è un personaggio atipico, veramente ben costruito, che sa incantare con la sola presenza, come può essere Pierre, che più di tutti, penso, le è vicino?
Questo primo capitolo è stato una vera sorpresa.
Lo stile che hai utilizzato è assai profondo, in parte difficile da comprendere perchè comunque hai descritto pensieri e situazioni che ancora non possiamo figurarci, ma che fanno subito sentire la loro importanza. Il piccolo Pierre deve averne passate di tutti i colori - mentre scrivo questo ho letto già il secondo capitolo - e sono davvero curiosa di scoprire di più su di lui e la sorella Giselle, che qui, sebbene sia solo menzionata, mi ha dato l'idea di essere assai cara al fratellino. La scelta di inserire immediatamente nel prologo diversi accenni a quello che leggeremo mediante la confusione dei sogni del protagonista mi piace da matti, dà una panoramica generale su ciò che accadrà, senza tuttavia guastare la sorpresa o svelare troppo di un determinato personaggio. In sintesi, la storia si prospetta interessante, non scontata. Per ora la stai articolando davvero bene, il tuo lessico e il tuo stile sono sempre una gioia da leggere, riesci a trovare il giusto equilibrio di parole per descrivere un ambiente o un pensiero senza che vi siano ridondanze di termini, o manierismi inutili. Non ho nemmeno notato errori di alcun genere, salvo uno di battitura dove non si legge per intero la parola "antidoto".
Per concludere, sappi che la storia mi piace, e che le seguirò con molto piacere! 
Spero che la recensione ti abbia fatto piacere, io cercherò di non tardare troppo nel leggere questi capitoli, perché meritano davvero. E' la prova di come si possa trovare l'eccellenza persino nel fandom di un manga - non ho niente in contrario, parlo per quelli che definiscono fumetti e affini come "robe da bambini". Sapere che ci sono persone così profondamente capaci, mi rasserena, diciamo.
Bene, ora mi dileguo! Un bacione amora, a prestoooooo,

Momoko <3