Ciao Luna Nera. Ho trovato questa storia lo stesso giorno nel quale ho recensito la tua poesia e devo dire che, nonostante io non sia un'appassionata del genere fantasy, il tuo scritto mi ha catturata fin dalla trama, così, dato che oggi ho tempo, ho deciso di cominciare a leggerlo.
Il primo capitolo è avvincente, intrigante e fa venire voglia di continuare la lettura. Ci sono alcuni errori di battitura, per esempio in questa frase:
"Durante i sette giorni successivi all’accaduto per ordine dei sovrani, esasperati dall’irrequietezza del figlio ed ignari della sua bravata, il bambino restò in punizione sorvegliato a vista notte e girono, mentre Theon e i membri della Kasta si ritirarono per tutto il tempo in meditazione nel Tempio di Odino."
Quindi, hai scritto "girono" anziché "giorno", ma a parte qualche errorino di distrazione, per il resto è tutto okay. Ora nonricordo gli altri che hai fatto, la prossima volta, se ne troverò, me li segnerò e te li farò sapere.
Sì, direi che Burian non solo è molto disubbidiente, ma ha anche fatto un bel casino! Ho percepito la sua rabbia e anche quella della sua giovane, futura sposa. I due sono costretti a fare qualcosa contro la loro volontà e ad un'età in cui, certo, non si è pronti a prendere marito o moglie! Volevo chiederti: i nomi dei personaggi o del regno, o della torre, li hai inventati tu o sono vocaboli di qualche lingua tipo russo ecc.? Perché sono veramente belli e, se li hai inventati tu, complimenti! Sono molto musicali.
Inoltre ti assicuro che nelle descrizioni, anche dei paesaggi o degli ambienti, sei stata molto dettagliata e accurata. Sai, io sono non vedente, però sono riuscita comunque a figurarmi nella mente ogni cosa che hai descritto e mi è sembrato persino di percepire il freddo di quelle lande gelate dopo l'arrivo dello stregone.
Ecco, parlando di lui... fa veramente paura! mi dispiace che l'insegnante di Burian sia morto. Sicuramente lui e ijl ragazzino si volevano molto bene, anche se quest'ultim era disubbidiente; e hai parlato in maniera molto toccante del dolore del bambino nel sapere che la sua famiglia era intrappolata in quel palazzo ora circondato dal ghiaccio. Lo stregone sembra davvero la personificazione del male più nero, spaventoso e profondo. Mi dispiace che la ragazzina sia morta... o forse non è morta? Boh, non ho capito questa cosa. Comunque... interessante il fatto che Burian perde la memoria ma che poi la ritroverà in quel piccolo villaggio. Voglio proprio scoprire come hai analizzato questa tematica dell'amnesia e quali avventure attendono il protagonista. Spero davvero tanto che la ragazzina non sia morta, perché ci starei veramente male se fosse così!
Devo assolutamente continuare a leggere questa storia!
Complimenti, scrivi vereamente molto bene e invogli a proseguire nella lettura. Bravissima!
Giulia |