Ciao! Ci siamo già incrociati altre volte e ti ho appena selezionato come vittima da recensire stanotte, congratulazioni, ciò significa che passerò da alcune tue storie del fandom perché mi piace come scrivi e perché purtroppo hai avuto poche recensioni. Rimediamo subito!
L'inizio della storia mi piace, perché ti sei soffermato bene sulla descrizione dell'ambiente attorno a N, che mi sembra proprio il tipo da passare le ore a osservare la luna nel silenzio. E penso che dopo essersene andato in quel modo lasciando Touko, sia il minimo aver pensato a lei e aver sofferto perché è stato stupido e ha voluto a tutti i costi abbandonarla. E a proposito, ho apprezzato il modo in cui hai descritto appunto i suoi sentimenti: brucianti e sconosciuti, perché N non ha mai provato l'amore se non per i Pokémon con cui si sente tanto in sintonia fin dalla nascita, è importante perciò sottolinearlo.
Tra parentesi, mi hai messo curiosità sulla canzone e sto leggendo (sì, io recensisco mentre leggo così non mi sfugge niente) mentre la ascolto, così da immergermi pienamente nella storia. La trovo profonda come canzone e crea atmosfera (probabilmente l'ho beccata in passato in qualche AMV su Youtube, mi è familiare.)
Lui, re di regno inesistente, vittima di un'illusione impacchettata ed infiocchettata dal padre alla sua nascita, – meravigliosa questa frase, trovo che esprima a pieno l'inganno di cui N è stato vittima e un po' la sua visione del mondo ora che sa la realtà.
– e aveva visto come quest'ultimi si relazionassero i Pokémon. – piccolo errore di battitura, ti è sfuggito un con prima di i Pokémon!
Carina l'idea di descrivere brevemente il misterioso viaggio di N che i giochi non ci hanno mai chiarito. Accennare a Rosso magari può essere abbastanza scontato, ma ho amato e trovato decisamente originale l'accenno ai Ranger. Sì, perché purtroppo è un universo meraviglioso ma davvero poco considerato, in quanto la maggior parte dei giocatori conosce solo la saga principale e ignora il mondo fantastico dove parti come un Ranger novellino (oppure direttamente dall'Accademia!) fino a salvare la Regione, di missioni, incarichi e Styler... E concordo con il pensiero che N sarebbe stato un Ranger perfetto, data la sua empatia con i mostriciattoli tascabili. E il suo problema, come si fa presente in quel paragrafo, è che appunto non ha mai conosciuto il modo di rapportarsi ai Pokémon secondo cui sono amici, aiutanti e non prigionieri sottratti alla natura, un modo pacifico e roseo.
E per quanto sia triste è decisamente da N scegliere di liberare i suoi compagni di avventure più fidate. Pensandoci, è davvero crudele rinchiuderli in box o Poké Ball per troppo tempo e il suo ragionamento non è poi così sbagliato – ma, essendo egoista, al posto suo non penso che l'avrei fatto, ahahah.
N aveva custodito quei momenti con grande cura in un angolo della sua mente, ripescandoli raramente nei momenti in cui era sull'orlo di mollare per darsi la forza di andare avanti, di continuare, di non mollare. – Okay, soffermiamoci un attimo su questa frase. Hai ripetuto momenti due volte, quindi penso che potresti sostituire con: ripescandoli raramente quando era sull'orlo di ecc. E ti faccio notare che hai ripetuto pure non mollare, quindi direi che possiamo togliere il secondo, siccome è un po' superfluo e ci pensano le frasi prima a enfatizzare il concetto che volevi esprimere.
N pianse per tutti quei momenti che avrebbe potuto passare con lei in questi due anni. – Abbiamo scritto un'altra volta momenti, il che non va bene, perché l'hai messo poche frasi sopra ed è meglio cambiare un po' XD penso che potresti sostituire con: tutto il tempo che avrebbe potuto passare con lei in quei due anni.
Molto bella l'espressione della luna che sorride benevola!
Bene, sono giunta alla fine, e scusa per la puntigliosità ma spero che correggerai ciò che ho segnalato. Ammetto che essendo distratta non avevo notato il N!centric scritto grande come una casa là in alto e mi aspettavo di veder spuntare Touko da un momento all'altro. Comunque, mi è piaciuta perché hai reso bene i pensieri di N, dal primo all'ultimo, entrando totalmente nella sua mente – e poi il finale, quando si rende conto di voler essere degno di Touko, è stato dolce. Leggermente. Comunque non sono d'accordo, lo zucchero nelle ff non fa così male (?) basta saperlo dosare e non mescolarlo troppo all'angst, altrimenti esce un miscuglio agrodolce, ahahah.
Ah e ovviamente il finale è perfetto, forse la frase migliore di tutta la storia – infatti hai fatto benissimo a metterla anche come intro, perché attira molto. Un'ultima cosa: forse avresti potuto staccare di una riga l'angolo autore, così attaccato nonostante le righe stona un po'.
Sto ancora ascoltando la canzone. Non riesco a smettere, lol.
Beh, non ho nient'altro da dire a questo giro, perciò chiudo qui sperando che la recensione ti abbia fatto piacere e che correggerai le piccolezze che ti ho segnalato qua e là.
Alla prossima!
-H.H.-♥ |